Mistero dietro la scomparsa di Bianca Andrea Gherghina, una donna di 36 anni di origine romena abitante nella capitale. Dopo aver accompagnato ieri mattina la figlia di 3 anni all’asilo, di lei non si sa più nulla. Ha lasciato un biglietto al compagno che dice poco o niente: vi ho sempre voluto bene, prenditi cura di Chiara. Una cosa quelle poche frasi sembrano indicare: una scomparsa di propria iniziativa. Poco dopo essere stata all’asilo ha chiamato il compagno al telefono e fra le lacrime gli ha ripetuto che se ne stava andando, senza spiegare i motivi. La speranza è che non abbia commesso un gesto irreparabile come il suicidio. Da quel momento non ha più risposto al telefono e alle 19 il cellulare non ha più squillato. Secondo le prime ricerche il cellulare aveva agganciato la cella di Largo Labia a Fidene, la zona dove la coppia abita. La donna ha lasciato a casa documenti e bancomat, con sé solo 200 euro in contanti. Una donna normale e premurosa racconta il compagno, ma che negli ultimi tempi era in difficoltà con il lavoro. Faceva la cameriera in un ristorante del centro, lavorava anche 14 ore al giorno, era stanca e si lamentava dei colleghi.