Nuove scosse di terremoto si sono verificate in queste ultime ore in Italia. Secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), un sisma di magnitudo 1.4 è avvenuto poco fa in provincia di Perugia (Umbria), un’area già ben nota per la sua elevata attività sismica e dove anche poco prima sono state rilevate altre scosse di lieve entità (spesso al di sotto della cosiddetta soglia di avvertibilità pari a 2 gradi della Scala Richter). Qualche ora fa un altro terremoto di magnitudo 1.8 si è verificato in provincia di Imperia in Liguria, con epicentro localizzato a poca distanza (non più di venti chilometri) dai comuni di Armo (Im), Poggio (Cn) e Pieve Di Teco (Im).
Torna a tremare la terra in provincia di Perugia (Umbria), dove l’Ingv ha registrato un terremoto di magnitudo 2.3 avvenuto pochi minuti fa. La scossa è stata avvertita alle 11.24 di oggi, giovedì 15 gennaio 2015, nel distretto sismico della valle del Topino e a non più di dieci chilometri di distanza dai comuni di Campello Sul Clitunno (Pg), Castel Ritaldi (Pg), Spoleto (Pg) e Trevi (Pg). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono Bevagna (Pg), Cerreto Di Spoleto (Pg), Foligno (Pg), Giano Dell’Umbria (Pg), Montefalco (Pg), Sant’Anatolia Di Narco (Pg), Scheggino (Pg), Vallo Di Nera (Pg), Ferentillo (Tr) e Montefranco (Tr).
Un terremoto di magnitudo 2.2 è stato registrato questa notte nei pressi del golfo di Policastro, un’insenatura del mar Tirreno meridionale che si trova tra tre province: quella di Salerno in Campania, di Potenza in Basilicata e di Cosenza in Calabria. Come fa sapere l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma è avvenuto verso le 5.30 del mattino in mare, ma a poca distanza dalla costa, coinvolgendo in particolare i comuni di Sapri (Sa) e Maratea (Pz), gli unici distanti non più di dieci chilometri dal’epicentro. Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Casaletto Spartano (Sa), Ispani (Sa), Morigerati (Sa), Santa Marina (Sa), Torraca (Sa), Tortorella (Sa), Vibonati (Sa), Lagonegro (Pz), Nemoli (Pz), Rivello (Pz), Trecchina (Pz), Aieta (Cs), Praia a Mare (Cs) e Tortora (Cs). Circa un’ora fa invece, un altro terremoto di magnitudo 2.1 è stato rilevato nei pressi delle Isole Lipari in Sicilia: in questo caso l’unico comune interessato è proprio quello di Lipari, in provincia di Messina.