Iniziano stasera con Barcellona-Panathinaikos i quarti di finale di Eurolega. La formula prevede serie al meglio delle cinque partite; domani si giocheranno Cska Mosca-Vitoria, Olympiakos-Efes Pilsen e Real Madrid-Maccabi Tel Aviv. Favorite per il passaggio del turno le formazioni spagnole Barcellona e Real, poi il CSKA di Ettore Messina e l’Olympiakos campione uscente. La serie più equilibrata sarà probabilmente Real Madrid-Maccabi Tel Aviv. Purtroppo non ci sarà nessuna squadra italiane tra le prime 8 d’Europa: se l’eliminazione di Cantù si può anche accettare, bruciano quella dell’Armani Milano, costruita per arrivare fino in fondo, e soprattutto quella di Siena, che a un certo punto delle Top 16 sembrava aver conquistato il passaggio del turno. Il basket italiano da tempo è in crisi e in questi anni solo le prodezze della Montepaschi hanno consentito di vedere una nostra squadra tra le migliori d’Europa. L’appuntamento finale sarà per le Final Four di Londra dal 10 al 12 maggio. Per parlare di Eurolega abbiamo sentito uno dei giornalisti italiani più esperti di basket, Oscar Eleni. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.
Iniziano i quarti di finale di Eurolega, subito con una sfida di grande livello tecnico come Barcellona-Panathinaikos, catalani troppo superiori? Direi di sì, in questo momento il Barcellona è la squadra migliore d’Europa, c’è un divario anche con il Panathinaikos che la squadra greca non riuscirà a colmare in questa serie.
Poi ci sarà Cska Mosca-Vitoria, altra serie chiusa a favore dei russi? Il Cska Mosca è troppo forte. Il Vitoria ha già fatto il suo miracolo, conquistandosi un posto nei quarti di finale. Si è garantito due incassi, ma più di così non potrà fare, contro lo strapotere della squadra di Messina.
Olympiakos-Efes Istanbul potrebbe essere la serie più equilibrata? Non sono d’accordo, troppo forti i campioni d’Europa che riescono sempre a trovare risorse illimitate. L’Efes è una buona squadra, diversa da quella vista a Milano; al girone delle Top 16 ha dato il meglio di sé, ma non potrà competere con l’Olympiakos.
Real Madrid-Maccabi Tel Aviv promette grandi emozioni… Qui vedo il Real Madrid favorito, dovrebbe passare il turno ma questa è la serie più equilibrata. Il Maccabi, specie in casa, potrebbe mettere in difficoltà il Real e dargli molto fastidio.
Due squadre greche e due spagnole, a testimoniare il dominio di queste nazioni nel basket continentale?
Sono le nazioni che a livello di club hanno molto più degli altri. In Spagna ci sono 6000-7000 persone a ogni partita, c’è un organizzazione perfetta, il livello del basket è eccezionale. In Grecia c’è tradizione, ci sono vivai molto buoni, specialmente adesso che per la crisi economica non si possono spendere cifre pazzesche per comprare grandi giocatori dall’estero e quindi si punta sui giovani.
Da dove potrebbe venire la sorpresa di questi quarti? Potrebbe essere il Maccabi a dare fastidio al Real Madrid, ma ripeto: le due squadre spagnole, il Cska Mosca e l’Olympiakos saranno le 4 squadre qualificate per le semifinali.
Qualche rimpianto per l’assenza delle squadre italiane? No, perchè Milano doveva spaccare il mondo e poi si è visto come si è comportata, mentre Siena per l’infortunio di tanti suoi giocatori ha compromesso la qualificazione. Cantù ha dato il massimo: negli ultimi tempi addirittura la squadra brianzola sta collezionando una striscia di risultati negativi e potrebbe chiudere la stagione nel peggiore dei modi, a testimonianza di come la squadra non fosse competitiva in Europa.
Qual è la squadra favorita di questa Eurolega? Direi che il Barcellona ha le maggiori chances di vincere a Londra, è la squadra più completa, la più attrezzata tecnicamente.
Se la giocherebbe a occhi chiusi? No, perchè avrei sempre paura di quello che farà il Cska, una formazione veramente di grande livello.
(Franco Vittadini)