La Lazio continua a cercare sul mercato esterni di valore. I titolari del ruolo, vale a dire Konko e Radu, non offrono troppe garanzie, non tanto per un discorso tecnico, quanto fisico, visti i loro frequentissimi acciacchi. Ecco, dunque, spuntar fuori le indiscrezioni su un presunto interesse da parte dei biancocelesti per Federico Balzaretti, anche se da Palermo si sono affrettati a smentire tutto. Se può essere considerata in stand-by la pista che porta al terzino rosanero, non altrettanto si può dire per uno che il rosanero l’ha vestito fino alla scorsa stagione. Parliamo di Mattia Cassani che, come molti dei suoi compagni di squadra, è rimasto coinvolto nell’annata negativa vissuta dalla Fiorentina. Il giocatore, 29 anni ad agosto, è arrivato in Toscana con la formula del prestito con diritto di riscatto (intorno ai 4 milioni di euro). Non è detto, comunque, che i gigliati procedano alla riconferma, dunque la Lazio può sperare, cercando di trattare direttamente con il Palermo, che ne detiene ancora il cartellino. Oltre che sulle fasce, comunque, la società biancoceleste cercherà di fare qualcosa anche a centrocampo. Servirà almeno un interno, visto che Cana ha deluso molto e Brocchi, problemi fisici a parte, comincia ad avere una certa età. Di certo, chi sembra avere ottime chances di permanenza è Antonio Candreva. Il giocatore, arrivato a gennaio in prestito, si sta ambientando sempre di più nella Capitale. Al momento, in pratica, è uno dei pochissimi in piena forma dell’organico laziale. Anche contro il Siena, Candreva è stato uno dei migliori dei suoi, sfoderando grinta e intelligenza tattica. Edy Reja non riesce più a farne a meno e lo sta schierando spesso e volentieri dal primo minuto, complice anche l’emergenza infortuni che sta falcidiando la rosa da diverse settimane a questa parte. Se Alfaro – altro arrivo di gennaio – si è rivelato un mezzo flop, non altrettanto può dirsi per l’ex-Cesena, che spera ardentemente di aver trovato la squadra della sua vita. La sua carriera, infatti, è stata contraddistinta da una serie di alti e bassi che lo avevano reso come una delle eterne promesse del nostro calcio. Con una squadra diversa ogni anno, del resto, è anche difficile mettersi in mostra e far vedere di cosa si è capaci.
Ma la Lazio gli ha offerto la vetrina giusta: fino a quando? Le chances per continuare sembrano esserci tutte…