Nella settimana che va dal 18 al 25 marzo 2013, Roma sarà teatro, come di consueto, di un’estrema varietà di concerti. Si comincia stasera, 18 marzo, quando il pubblico di Franco Califano al Teatro Sistina si contrapporrà a un pubblico di nostalgici degli anni ‘80, radunato presso l’Init Club, in via Stazione della Tuscolana, per il concerto di Eric Martin, artista statunitense membro dei Mr. Big e con un memorabile trascorso di collaborazioni con gli Europe, per l’album “Prisoners in Paradise”. Sempre stasera, on stage dalle 21, la romana Casa del Jazz sarà animata dai concerti di: Daniel Bazzani, chitarrista elettrico rock-blues, consacrato con il successivo passaggio alla musica a sei corde e la pubblicazione del suo primo album solista “Truss roads” nel 2003; Danys, cantautrice, pianista e musicologa, i cui pezzi si dimostrano fortemente influenzati dal repertorio classico, nonché da soul e jazz; Jesus Cures the Blind Man, formazione romana nata dalla convergenza di progetti musicali diversi, che presenta una miscela di rock con influenze psichedeliche, prog e new wave.
Imperdibile domani, 19 marzo, presso l’Auditorium Parco della musica, Mick Hucknall, celebre frontman dei Simply Red, un progetto pop-soul britannico, nato a metà degli anni ‘80 e interrotto definitivamente nel 2009, con un bagaglio di 11 album pubblicati in 25 anni e 55 milioni di dischi venduti; c’è poi l’appuntamento con la band islandese Of Monsters and Men presso il Piper Club. Il gruppo, dedito a un genere indie-pop folk islandese, è riuscito a rinnovare la musica tradizionale del suo Paese, superando sia la cadenza introspettiva di Bjork che i ritmi onirici dei Sigur Rose, tendendo, sulla scia degli Arcade Fire, a un nuovo sound più efficacemente emotivo. A dividere il palco dell’Auditorium Parco della Musica, con la voce dei Simply Red, il pluri-accreditato chitarrista e compositore italiano Roberto Fabbri, mentre i concerti di questa ricca serata sul suolo romano non sono ancora finiti, e troviamo: Gigi Finizio al Teatro Sistina; la chitarrista Giulia Salsone, che alterna pezzi propri a raffinate cover presso il 28 DiVino Jazz Club con Ernesto Romero; la band degli Aguirre che si descrive come “una miscela di rock, pop, new wave, psichedelia e cantautorato italiano caratterizzato da testi graffianti e surreali” in concerto all’Atlantico Live, con gli Absent Feet, i Dry Skunked e La Ruggine, band rock blues. Infine, dal folk rock alla new wave presso il Teatro Palladium con Tommaso Di Giulio, e al Forte Fanfulla con i Suz.
La serata del 20 marzo si prospetta altrettanto ricca. Cominciamo dall’Atlantico Live che propone: Le Teorie di Copernico, i Ghouls’n’Ghosts, Alberto Bassani, Antonio Maresca e per finire l’eccellente musicista Richard Green, co-inventore del genere New Acustic. Al Circolo degli artisti ci saranno i Blastema, il gruppo che accompagnerà gli Skunk Anansie durante il tour estivo, mentre il jazzista Gregory Porter animerà l’Auditorium Parco della Musica e il Jona’s Blues band – da non confondere con i Jona’s bro. di Disney Channel – saranno al Big Mama. Gioca in casa, invece, il cantautore romano Niccolò Fabi, in concerto all’Auditorium Conciliazione.
Giovedì 21 marzo, serata incredibile presso il Sinister Noise, con il concerto di Tito & the Brainsuckers, band abruzzese con un repertorio garage rock’n’roll sixties, psichedelico e classic garage, in compagnia di un’autorità del “garage” Leighton Koizumi, ex Morlocks, che torna sul palco dopo 15 anni di inattività. Il Teatro Sistina accoglierà il cantautore napoletano Eduardo De Crescenzo, mentre al Fanfulla si terrà l’attesissimo concerto dei Forest Creature “Il progetto dell’anti-folker di Brooklyn Seth Faegolzia e del suo guru musicale John Lundigton”, in Italia con sole 4 date.
Il weekend romano si carica di aspettative, e troviamo immediatamente, venerdì 22 i concerti – per i quali non occorrono presentazioni – degli Afterhours al Teatro Tendastrisce; Anna Oxa al Teatro Sistina; gli Swans, il gruppo statunitense leggenda dell’alternative rock, al Circolo degli Artisti, che ospiterà un altro imperdibile concerto: gli Xiu Xiu, band synth rock sperimentale californiana. Un vortice di musica ideologicamente impegnata, ci attende sul palco dell’Angelo Mai, con il concerto della Fuzz Orchestra, e infine, il settantasettenne giamaicano Lee “Scratch” Perry sarà ospite al Rising Love. Sabato 23 un pubblico più maturo potrà apprezzare la Pfm in concerto all’Auditorium Conciliazione o Michele Zarrillo al Teatro Sistina; il pubblico più giovane si dividerà tra il concerto dei Diaframma al Blackout rock club e gli imperdibili Noisia, band di produttori olandese che spazia dal Drum & Bass, all’House e Breakbeat.
Infine, domenica 24 marzo l’idolo delle teenagers italiane, Valerio Scanu, catturerà un’ampia fascia di pubblico giovanile all’Auditorium Parco della Musica; mentre Gino Paoli raccoglierà il suo pubblico al Teatro Sistina. La giovane musica cantautoriale troverà il proprio appagamento sul palco Auditorium Parco della Musica per il concerto di Alessandro Mannarino e i suoi imprescindibili elementi folk. Altri appuntamenti rilevanti sono quelli con Domenico Sanna al DiVino Jazz Club, mentre il gruppo black metal/shoegaze degli Onryo vi attendono al Sinister Noise, insieme agli Hellucination e gli Hope against Hope.