Il primo turno dei playoff di Lega A si fanno sempre più interessanti. A oggi abbiamo una sola squadra con la serie in mano: è la Cimberio Varese che dopo aver dominato la regular season è avanti 3-0 su Venezia e già stasera ha il match point. Dovesse centrare subito la qualificazione, avrebbe la possibilità di riposarsi ben più delle avversarie: le partite di ieri sera ci hanno detto infatti che avremo almeno due serie che si prolungano alla sesta partita. Partiamo da Roma-Reggio Emilia: l’Acea, perso il fattore campo in gara-1, aveva bisogno di una vittoria esterna per riprendere l’inerzia. Detto fatto: in Emilia finisce una partita bellissima, sempre punto a punto e con continui sorpassi. La Trenkwalder potrebbe piazzare il 3-1 che chiuderebbe probabilmente i conti, ma sullo striscione del traguardo spunta Roma: Datome fa 2/2 ai liberi, gli risponde Donell Taylor ma Bobby Jones è glaciale dalla linea della carità, dando il +3 decisivo all’Acea con Reggio che non può nemmeno provare la tripla del pareggio. Missione compiuta per Calvani, che torna nella capitale con il fattore campo nuovamente a vantaggio grazie alla solita prova a tutto tondo di Gigi Datome, che ne fa 20 con anche 6 rimbalzi e 2 recuperi. Fondamentale anche aver ritrovato gli infortunati: Gani Lawal ne mette 10 con 5 rimbalzi, Jordan Taylor dalla panchina porta 18 punti e 8 carambole, annullando un Greg Brunner ancora sottotono (8+6). Per Max Menetti una delusione: servono a poco i 19 di Donell Taylor, soprattutto perchè i suoi tirano male (37,5% da 2, 32,1% da 3) e ancora una volta vanno sotto pesantemente a rimbalzo (30-42). Adesso è tutto aperto, con la certezza però che si tornerà sicuramente al PalaBigi. Così come si tornerà al Pianella: altra gara sul filo di lana quella tra Cantù e Sassari, con la Lenovo che ancora una volta vince una partita punto a punto (come in gara-3) e ritrova ossigeno puro quando sembrava che il Banco di Sardegna avesse in mano la serie. Cantù parte fortissimo, chiudendo il primo tempo avanti di 16 punti: qui però commette l’errore di non riuscire a chiudere, facendosi progressivamente rimontare da una Dinamo mai doma. Al 30′ è +9 interno, ancora una volta la Lenovo prova a scappar via con due liberi e un canestro da rimbalzo offensivo di un enorme Alex Tyus (16 con 9 rimbalzi e 22 di valutazione), ma Sassari rimane incollata alla partita contro ogni previsione: si entra negli ultimi tre minuti con i ragazzi di coach Trinchieri avanti di 12, ed ecco che succede l’incredibile: Cantù non segna più, sente la pressione e dall’altra parte salgono in cattedra in campioni: due liberi di Becirovic, poi 2/2 di Thornton, quindi un canestro di Travis Diener e due triple, ancora dell’ex di giornata Bootsy Thornton e poi di Drew Gordon. In mezzo, solo due liberi con Jeff Brooks e Aradori: in un amen siamo e Cantù fa un altro frittatone con Leunen che perde il sesto pallone della sua partita. Thornton però sbaglia il tiro della vittoria, e così la Lenovo torna a Sassari con il 2-2 acquisito e nuove certezze da mettere in campo. Ancora una grande prova di Sani Becirovic che ne fa 19 in 18 minuti, Drake Diener tira male (3/10 complessivo) ma ci mette 9 assist; non basta, perchè dall’altra parte esplode Joe Ragland (23 e 5 assist con 5/6 da 3, ma anche tre perse) e Pietro Aradori segna quando serve (11 punti con anche 4 rimbalzi). Serie appassionante, con possibile arrivo a gara-7 perchè rispetto a Sassari la Lenovo ha sicuramente più esperienza di queste partite. Questa sera (alle 20:30) oltre a Varese che cerca il punto del 4-0 e della semifinale c’è Siena-Milano, con la Montepaschi che ha stravinto gara-3 e proverà ad assicurarsi il pareggio, mentre l’Armani andrà a caccia della vittoria esterna per indirizzare la serie verso la Lombardia.
Cimberio Varese – Umana Venezia 92-74
Cimberio Varese – Umana Venezia 81-72
Umana Venezia – Cimberio Varese 79-93
Gara-4: stasera (20:30) a Venezia
Banco di Sardegna Sassari – Lenovo Cantù 90-70
Banco di Sardegna Sassari – Lenovo Cantù 83-78
Lenovo Cantù – Banco di Sardegna Sassari 73-71
Lenovo Cantù – Banco di Sardegna Sassari 82-80
Gara-5: 17 maggio (20:30) a Sassari
Acea Roma – Trenkwalder Reggio Emilia 58-70
Acea Roma – Trenkwalder Reggio Emilia 82-58
Trenkwalder Reggio Emilia – Acea Roma 89-69
Trenkwalder Reggio Emilia – Acea Roma 68-71
Gara-5: 17 maggio (20:30) a Roma
EA7 Emporio Armani Milano – Montepaschi Siena 103-79
EA7 Emporio Armani Milano – Montepaschi Siena 81-79 dts
Montepaschi Siena – EA7 Emporio Armani Milano 92-73
Gara-4: stasera (20:30) a Siena