Il calciomercato della Lazio può sperare. Roberto Di Matteo appare sempre più lontano dal Chelsea. Secondo le ultime indiscrezioni, riferite dal popolare tabloid ‘The Sun’, pare che il tecnico italiano abbia respinto una proposta di rinnovo annuale formulata dalla dirigenza dei Blues. Di Matteo sente di meritare maggiore considerazione, dopo aver conquistato FA Cup e Champions in sole undici settimane alla guida del club londinese. Quello che gli proporrebbe il Chelsea, invece, sarebbe una sorta di contratto-ponte. In pratica gli toccherebbe un ruolo da traghettatore di lusso, niente di più e niente di meno. In attesa che si liberi un certo Pep Guardiola, impegnato stasera nell’ultima gara da tecnico del Barcellona (in Coppa del Re contro l’Athletic Bilbao). Di Matteo, dunque, punta i piedi: o gli inglesi gli offrono un contratto pluriennale, oppure non se ne fa niente. Certo, strana storia: mandare via un allenatore che ti ha appena fatto vincere la più insperata delle Champions è davvero singolare. Ma tant’è: Didier Drogba ha già salutato, ora potrebbe toccare al mister. Che continua a rimanere nel mirino biancoceleste. La pista è calda, anche se non è l’unica vagliata da Claudio Lotito. Il presidente non perde di vista nemmeno Zola e Zeman, anche se sul boemo sembra essere in netto vantaggio la Roma. Senza dimenticare che Di Matteo vanta tanti estimatori pure in Inghilterra, con l’Aston Villa in prima fila. In Italia, il suo nome è stato accostato di recente al Napoli, ma lì tutto dipenderà dall’esito del faccia a faccia tra De Laurentiis e Mazzarri, previsto per martedì prossimo. La dirigenza del Chelsea, intanto, ha messo un minimo di fretta al suo allenatore. Il prossimo ritiro partirà il 4 luglio ed entro quella data – anzi, molto prima, per ovvie ragioni – il rebus-panchina andrà risolto. Vale anche per l’Aquila, naturalmente, che entro breve tempo vuole scegliere a chi affidare il nuovo progetto. Lotito si è messo al lavoro, ha già perfezionato i colpi Ederson e Breno, anche se sul difensore ieri il ds Tare ha parzialmente frenato, rettificando le dichiarazioni rese al magazine tedesco Kicker. L’affare, a quanto pare, non sarebbe ancora concluso, soprattutto perchè prima si vuole attendere l’esito del processo che vede imputato il brasiliano, accusato di aver appiccato un incendio doloso alla sua villa (con danni per oltre un milione di euro).
Prima di comprare ancora, comunque, il patron deve scegliere l’allenatore: ora o mai più, mentre Di Matteo è in attesa di novità. Lotito però ha messo nel mirino anche altri allenatori importanti in vista della prossima stagione.
