Dopo dieci anni di onorata militanza Marco Materazzi ha lasciato l’Inter. Un addio che non ha mancato di suscitare polemiche, visto che il difensore, campione del mondo nel 2006, ha accusato Leonardo, l’ex-tecnico nerazzurro, di scarsa chiarezza nei suoi confronti. Il brasiliano, a suo dire, ormai non gli lasciava nemmeno le briciole, escludendolo dalla formazione titolare persino in una competizione come la Coppa Italia, normalmente destinata a chi trova meno spazio. Ma Materazzi, archiviata l’amarezza, potrebbe presto consolarsi con una nuova sfida, tutta italiana. Già, perché il giocatore aveva paventato una possibile esperienza all’estero, in Inghilterra (QPR) o negli amati Stati Uniti; ed invece, a breve, come riportato dal quotidiano Leggo, potrebbe arrivare una chiamata dal Bologna. Il club rossoblù cerca infatti un difensore esperto e ‘Matrix’, prelevabile a costo zero visto lo svincolo, potrebbe essere un affarone. Pare che il suo nome sia stato caldeggiato dal tecnico Bisoli. A fargli posto potrebbe essere Portanova, che è richiesto con insistenza da una sua ex-squadra, il Siena. Un altro rinforzo per il reparto potrebbe essere il genoano Chico, mentre è sfumato definitivamente l’acquisto di Heinze; l’argentino, ex-Marsiglia, si accaserà infatti alla Roma, che ha battuto la concorrenza dei felsinei. A centrocampo potrebbe salutare invece Gaby Mudingayi, ormai vicinissimo al Lione, che offre 3,5 milioni di euro. Pista alternativa l’Aston Villa. Se Mudingayi parte, al suo posto arriva Gianni Munari, che non rientra nei piani tecnici del Palermo. In attacco, dopo l’arrivo di Acquafresca, si punta a trattenere il trequartista uruguagio Gaston Ramirez. La dirigenza ne ha fissato il prezzo; la base è di 15 milioni di euro, ma i felsinei vorrebbero ricavare dalla sua cessione qualcosa come 25 milioni. Ramirez, sembra ormai chiaro, partirà solo a titolo definitivo ed a fronte di un’offerta importante. L’Udinese è interessata a lui per il dopo-Sanchez ma chissà se è disposta ad investire così tanto. Se dovesse esserlo, i rossoblù si tufferebbero su Alessandro Diamanti, quest’anno al Brescia. Sul fronte societario da registrare la querelle in corso tra Guaraldi e Bagni, col presidente infuriato dopo le recenti esternazioni dell’ex-mediano azzurro (“Ci sono idee ma non i soldi”).
La decisione sul destino del consulente verrà presa nel consiglio di lunedì, come annunciato dal presidente emiliano.