Il bacino di Gubbio è sempre molto soggetto a piccole scosse di terremoto e anche oggi, domenica 22 marzo 2015, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia segnala terremoti di bassa intensità che hanno colpito la provincia di Perugia. Alle 14.09 un sisma di magnitudo 1.4° sulla scala Richter ha interessato i comuni di Gubbio (Pg), Scheggia (Pg) e Pietralunga (Pg): circa mezz’ora dopo gli stessi comuni, con l’aggiunta di Costacciaro (Pg), sono stati colpiti da un’altra scossa di magnitudo 1.2°.
La provincia di Bologna continua ad essere interessata da piccole scosse di terremoto, che hanno seguito quella di magnitudo 3.1 avvenuta durante la notte, la più forte. In particolare, a pochi minuti da mezzogiorno, un sisma di intensità 2.1 ha colpito i comuni di Montese (Mo), Gaggio Montano (Bo), Lizzano in Belvedere (Bo) e Porretta Terme (Bo). In un raggio più ampio, di circa 20 chilometri dall’epicentro, sono stati interessanti anche Fanano (Mo), Lama Mocogno (Mo), Montecreto (Mo), Pavullo nel Frignano (Mo), Stesola (Mo), Zocca (Mo), Camugnano (Bo), Castel D’aiano (Bo), Castel di Casio (Bo), Granaglione (Bo), Cutigliano (Pt), Sambuca Pistoiese (Pt) e San Marcello Pistoiese (Pt). Lo riporta il sito dell’istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. A seguire, si sono verificate altre scosse (di intensità 1.7, 1.9 e 1.6 sulla scala Richter) sempre nella stessa provincia, l’ultima alle 12.47 di oggi.
L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INgv) registra nuovi terremoti avvenuti poco fa nell’area dell’Appennino pistoiese, con epicentro in provincia di Bologna (Emilia-Romagna). Tra gli eventi più forti si segnala un sisma di magnitudo 2.3 verificatosi poco prima di mezzogiorno a non più di dieci chilometri dai comuni di Fanano (Mo), Gaggio Montano (Bo), Lizzano In Belvedere (Bo) e Porretta Terme (Bo). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono Lama Mocogno (Mo), Montecreto (Mo), Montese (Mo), Pavullo Nel Frignano (Mo), Sestola (Mo), Zocca (Mo), Castel d’Aiano (Bo), Castel Di Casio (Bo), Granaglione (Bo), Cutigliano (Pt), Sambuca Pistoiese (Pt) e San Marcello Pistoiese (Pt).
Continua a tremare la terra in provincia di Bologna (Emilia-Romagna), dove da tempo è in atto un persistente sciame sismico. Come fa sapere l’Ingv, anche questa notte si sono verificati diversi terremoti nell’area dell’Appennino pistoiese: la scossa più forte ha raggiunto una magnitudo pari a 3.1 gradi della Scala Richter, con epicentro localizzato nei pressi dei comuni (distanti non più di dieci chilometri) di Fanano (Mo), Montese (Mo), Gaggio Montano (Bo), Lizzano In Belvedere (Bo) e Porretta Terme (Bo). Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono Lama Mocogno (Mo), Montecreto (Mo), Pavullo Nel Frignano (Mo), Sestola (Mo), Zocca (Mo), Camugnano (Bo), Castel d’Aiano (Bo), Castel Di Casio (Bo), Granaglione (Bo), Cutigliano (Pt), Sambuca Pistoiese (Pt) e San Marcello Pistoiese (Pt). Tra le altre scosse registrate oggi, si segnala un sisma di magnitudo 2 avvenuto verso l’una del mattino in provincia di Perugia (Umbria) nei pressi di comuni di Montone (Pg) e Pietralunga (Pg).