L’Italia e la giustizia. Un rapporto negli ultimi tempi che si è fatto sempre più complicato.
Quello della giustizia civile è diventato uno dei nodi principali che dovrà essere sciolto per la ripresa e lo sviluppo del Paese.
Ed è per questo che Libera Associazione Forense con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Milano ha promosso un convegno dal titolo “Giustizia Civile: una sfida per lo sviluppo dell’Italia” in programma venerdì 3 maggio dalle ore 11 alle 13 presso l’aula Magna del Palazzo di Giustizia del capoluogo lombardo.
Un avvocato, un magistrato e un imprenditore raccontano le loro rispettive esperienze. A fare gli onori di casa ci sarà Giovanni Canzio, presidente della Corte d’Appello di Milano. I relatori saranno Claudio Castelli, responsabile progetti innovazione Tribunale di Milano, l’avvocato Paolo Giuggioli, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano e l’imprenditrice Marina Salamon.
Toccherà, invece, all’avvocato Giuseppe Di Masi di LAF (Libera Associazione Forense) moderare l’incontro.
Durante il dibattito verranno approfondite le problematiche che affliggono la giustizia civile; si cercherà di comprendere in particolare l’impatto dell’inefficienza della giustizia civile sul mondo dell’imprenditoria e sull’economia in generale, prendendo atto di eventuali soluzioni proposte dall’impresa e si cercherà anche di individuare le eventuali prospettive di intervento (sul piano organizzativo e della politica giudiziaria, del processo, dei rapporti tra giudici, avvocati e personale amministrativo), comunicando esperienze positive già realizzate e in fase di attuazione (decreto ingiuntivo telematico, processo telematico).
Ci sarà poi anche il tempo per giudicare altri provvedimenti come il riordino delle circoscrizioni giudiziarie, il tema legato alle sedi distaccate, ecc…
Si tratta di un evento gratuito accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Milano che vale 2 crediti formativi di base. Per l’iscrizione è necessario consultare il sito www.lafonline.it