Scossa di terremoto con epicentro vicino a Finale Emilia, oggi 30 agosto – Come avevano previsto gli esperti dopo le due forti scosse dello scorso maggio, scosse che hanno provocato morte e distruzione, il territorio dell’Emilia è soggetto a un lunghissimo assestamento che non accenna a placarsi. Qualcuno, allora, aveva parlato di scosse che potrebbero durare addirittura per anni. E così nelle ultime ore diversi eventi sismici, fortunatamente di bassa intensità, si sono verificati nel solito territorio che ha subito le scosse più forti. Con epicentro vicino alla città di Finale Emilia una scossa di magnitudo 2.3 gradi della scala Richter è stata infatti registrata stamane alle ore 10 e 53. L’epicentro è stato individuato alle coordinate 44.831°N, 11.268°E e a una profondità di 10,7 chilometri. Una scossa di magnitudo 2.1 gradi era invece stata registrata questa notte, mentre altre due scosse erano state registrate nella giornata di ieri tutte fortunatamente intorno ai 2 gradi. La popolazione emiliana dovrà dunque abituarsi a convivere con questi movimenti tellurici che se non portano danni, portano certamente qualche inquietudine. I comuni nel raggio di dieci chilometri dal terremoto di stamane è quello di Finale Emilia, il più vicino. Altri comuni invece si sono trovati in un raggio di circa venti chilometri: FELONICA (MN), MAGNACAVALLO (MN), SERMIDE (MN), CALTO (RO), CASTELMASSA (RO), CASTELNOVO BARIANO (RO), CAMPOSANTO (MO), MEDOLLA (MO), RAVARINO (MO), SAN FELICE SUL PANARO (MO), CASTELLO D’ARGILE (BO), CREVALCORE (BO), GALLIERA (BO), PIEVE DI CENTO (BO), SAN PIETRO IN CASALE (BO), BONDENO (FE), CENTO (FE), MIRABELLO (FE), SANT’AGOSTINO (FE). Il terremoto è stato individuato con i dati delle stazioni della Rete Sismica Nazionale dell’INGV (quadrati). La localizzazione epicentrale riportata è così quella rivista dagli operatori della Sala Sismica dell’Istituto nzionale di geofisica e vulcanologia e comunicata al Dipartimento di Protezione Civile subito dopo l’evento. I dati relativi a ogni terremoto rilevato dalla rete INGV vengono rivisti successivamente da personale specializzato prima di essere inseriti nel Bollettino della sismicità italiana.
Secondo quanto riportato dalle autorità, la scossa di stamattina non ha provocato danni né a edifici né alle persone.