Un operaio italiano, disoccupato da 15 mesi, si è arrampicato oggi su una gru in un cantiere edile di via della Torre di Pagliaccetto, a Torrimpietra nel comune di Fiumicino, alle porte di Roma, minacciando di volersi suicidare. Una volta arrivati i soccorsi e le forze dell’ordine, l’uomo ha lasciato cadere un volantino in cui spiega i motivi del suo gesto: l’operaio è disperato perché da oltre un anno non riesce a trovare un lavoro e per questo ha paura di perdere la moglie e la propria abitazione. L’uomo ha anche fatto sapere che se non riuscirà a parlare con un rappresentante istituzionale in grado di aiutarlo a risolvere la situazione, si lascerà cadere nel vuoto. Al momento sul posto sono presenti i carabinieri e tre squadre dei vigili del fuoco che stanno predisponendo un telone nel caso in cui l’uomo decidesse di gettarsi. Appena pochi giorni fa, invece, un operaio si è tolto la vita gettandosi dal sesto piano di un palazzo a Ponsacco, in provincia di Pisa: l’uomo non lavorava da due anni ed era entrato in una forte crisi depressiva. Sposato e padre di una figlia di 13 anni, l’operaio abitava a San Giuliano Terme e il 3 maggio scorso è salito in cima a un palazzo di Ponsacco e si è lanciato nel vuoto.