Oggi il terreno, in Calabria, in provincia di Cosenza, ha tremato per due volte di fila nell’arco di pochissime ore. Il primo terremoto è stato di magnitudo 2.4 gradi di intensità, e si è prodotto alle 06:07:46 nel distretto sismico del Pollino. A individuarlo, come sempre, sono stati i macchinari dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. L’ipocentro del fenomeno è stato identificato alle coordinate 39.885°N, 16.035°E, ad un profondità di 8 chilometri. Numerosi comuni nei dintorni, benché non risultino danni di entità rilevante a persone o cose, hanno avvertito la scossa. Quelli che si trovano in un raggio di dieci chilometri e a partire da dove il sisma si è sviluppato sono: Rotonda (Pz), Laino Borgo (Cs), Laino Castello (Cs), Mormanno (Cs); quelli, invece, che si trovano in un’area compresa tra i 10 e i 20 chilometri sono: Castelluccio Inferiore (Pz), Castelluccio Superiore (Pz), Episcopia (Pz), San Severino Lucano (Pz), Viggianello (Pz), Acquaformosa (Cs), Castrovillari (Cs), Lungro (Cs), Morano Calabro (Cs), Orsomarso (Cs), Papasidero (Cs), San Basile (Cs), San Donato Di Ninea (Cs), Santa Domenica Talao (Cs), Saracena (Cs), Verbicaro (Cs). Poche ore dopo, alle 10:05:10, si è verificato un secondo terremoto. Di intensità leggermente superiore, 2.6 gradi di magnitudo, si è prodotto alle coordinate 39.885°N, 16.035°E, ad una profondità di 8 km. I comuni che trovano in un raggio di dieci chilometri e a partire dall’ipocentro, e ce hanno avvertito la scossa – anche in tal caso, pare senza che essa abbia provocato danni – sono: Rotonda (Pz), Laino Borgo (Cs), Laino Castello (Cs), Mormanno (Cs); quelli, invece, compresi in un’area delimitata da un raggio compreso tra i dieci e i venti chilometri a partire dal centro sono: Castelluccio Inferiore (Pz), Castelluccio Superiore (Pz), San Severino Lucano (Pz), Viggianello (Pz), Acquaformosa (Cs), Castrovillari (Cs), Lungro (Cs), Morano Calabro (Cs), Orsomarso (Cs), Papasidero (Cs), San Basile (Cs), San Donato Di Ninea (Cs), Santa Domenica Talao (Cs), Saracena (Cs), Verbicaro (Cs). Come ha più volte sottolineato l’Ingv, tutti i dati sono stati rivisti, analizzati e corretti da esperi sismolog.
Tuttavia, «Ogni rischio derivante da un uso improprio dei parametri o dall’utilizzo delle informazioni inaccurate – ribadisce l’Istituto – è assunto dall’utente».