Ennesimo primato per la nosra Federica Pellegrini: 1’06″08 nei 400 metri. Ma non in vasca, bensì sulla pista d’atletica a Verona, dove la nuotatrie italiana si sta allenando in vista dei Mondiali di Nuoto previsti dal 19 luglio al 4 agosto a Barcellona. Federica, dopo aver brillantemente vinto i 200 dorso al Settecolli, è attualmente in fase di scarico, prima di inziare l’allenamento più intenso previsto per il mondiale. L’idea della corsa è venuta al suo preparatore atletico Matteo Giunta, che ha spiegato ai giornalisti della Gazzetta dello Sport come questa disciplina possa avvantaggiare l’allenamento della nuotatrice:“L’obiettivo era farla concentrare su un altro sport di prestazione per avere un altro tipo di progressione. Ne trarrà benefici”. La corsa infatti le può dare sicuramente un netto miglioramento nell’agilità e nell’esploisività in acqua, oltre che aiutarla anche a livello psicologico. I trascorsi personali e la grande aspettativa mediatica potrebbero riaprire il fantasma delle crisi di panico degli anni precedenti: il concentrarsi provvisoriamente ad un altro sport potrebbe alleviare lo stress per il prossimo mondiale. La scelta di Giunta è sicuramente felice: la corsa le ha infatti permesso anche di potenziarsi aerobicamente: un fattore sicurmante importante in vista dei prossimi impegni. Che l’atletica possa diventare il futuro della 25enne veneta? Lei ci scherza su: “Ogni tanto scherziamo: magari ai Giochi di Rio…chissà!”. Intanto continua serena la sua preparazione, mentre già vuole battere il suo record su pista, un tempo considerato già ottimo anche dagli esperti di atletica. Non resta che vedere se questo nuovo allenamento darà i risultati attesi al prossimo mondiale, in scena nella città spagnola.