Sciame sismico nei campi flegrei, scosse a Pozzuoli oggi 7 settembre – Uno sciame sismico è in atto da stamattina nella zona dei Campi Flegrei in provincia di Napoli. Scosse di terremoto fortunatamente non molto elevate sono state avvertite dagli abitanti di Pozzuoli. Principalmente si è trattato di due scosse di terremoto registrate intorno alle 9 e 34 e alle 10 e 03, con una magnitudo inferiore ai due gradi della scala Richter precisamente di 1.6 gradi. Le scosse però sono state avvertite da parte della popolazione di Pozzuoli, città che è costruita sul cosiddetta caldera dei Campi Flegrei, una zona tra le più grandi al mondo nel suo genere. L’epicentro è stato registrato nel vulcano Solfatara, le zone dove si sono avvertiti gli eventi sismici sono quelli di Pozzuoli alta, Arco Felice e Toiano. Diverse persone hanno chiamato le autorità, spaventate dal ripetersi degli eventi che si susseguono ancora in queste ultime ore. Non si registra però alcun danno a edifici o persone. Le scosse sono state confermate ufficialmente dall’osservatorio Vesuviano che sta monitorando la serie di eventi. Come ha riportato Ilsussidiario.net in un suo articolo di qualche tmep fa, la zona è a forte attività sismica: “I Campi Flegrei, dove si trova il “supervulcano”, si trovano a nord ovest del capoluogo campano. Il significato greco del nome vuol dire proprio “campi che bruciano”: questo perché sin dall’antichità soggetti a fenomeni vulcanici. Secondo la mitologia greca, sotto questo terreno viveva il dio del fuoco. Sempre qui, si sarebbe tenuta una gigantesca battaglia fra i Titani e gli dei che causò terremoti in tutto il globo (allora conosciuto, ovviamente)”. Il supervulcano di cui si fa menzione è un vulcano sotterraneo che se dovesse riprendere la sua attività sismica, secondo alcuni studiosi, sarebbe in grado di provocare una distruzione centinaia maggiore di quella che distrusse Pompei ed Ercolano. Fortunatamente l’ultima eruzione dle vulcano risale a circa 40mila anni fa, ma come sempre nei casi dei vulcani è impossibile stabilire se l’attività sia cessata definitvvvamente o possa riprendere.
Alcune scuole di Pozzuoli, per cautela, hanno fatto uscire gli studenti e i ragazzi all’esterno degli edifici in attesa che la situazione torni alla normalità.