Se aveva ragione Andy Warhol, e come aveva prospettato negli anni ’70, tutti avremmo avuto i nostri 15 minuti di celebrità, è ancora più vero nell’epoca dei social network.
Ne sa qualcosa la 27enne Meagan Simmons, la cui foto segnaletica in questi giorni è diventata famosa, anzi, come si dice in gergo “virale”, sul web.La foto risale invece al 2010 , quando la ragazza è stata arrestata in Florida per guida in stato di ebbrezza e condotta al comando di polizia, dove le è stata scattata la famosa “mugshot”; foto segnaletica appunto.
Molto famose quelle delle star, che mostrano i loro volti stropicciati e sorpresi e di cui le celebrities di solito si vergognano, in questo caso hanno fatto la fortuna di questa anonima studentessa dalla bellezza e una fotogenia fuori dal comune.
Occhi azzurri, capelli chiari e un volto ammaliatore per nulla alterato dalla stanchezza, dal pianto o dallo stato confusionale dovuto all’alcool, ha raccontato. “Non immaginavo fosse una bella foto segnaletica. Avevo appena finito di piangere ed ero sconvolta per l’arresto. Sapevo che la foto era in giro, ma ignoravo che fosse un caso. L’ho capito quando sono stata contattata da un famoso giornalista. Non sono famosa ma tutti mi conoscono”.
Ora la foto della Attractive Convict (detenuta sexy) è diventata un “meme” in 280 differenti versioni, cioè una di quelle foto che, con alcune varianti che ne cambiano lo scopo iniziale, vengono postate e ripostate su facebook, nel suo caso con scritte come: “Cercasi… numero di telefono”, “ricercata in 50 stati”, “ruba il mio cuore… e il mio computer”…
Adesso Megan sta cercando lavoro come assistente medico, ma si vocifera un interessamento da parte di Playboy, la ciliegina sulla torta di un fortuito caso del destino,dal quale magari ricavare un po’ di soldi: “Se Hugh Hefner dovesse contattarmi, credo sia la classica offerta che non si può rifiutare“. In attesa delle prossime foto, in bocca la lupo Megan!