Polemiche e qualche muso lungo per una parata, quella tradizionale del 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica italiana. Per rispettare infatti il difficile momento di crisi, si è deciso di operare dei tagli rendendo la parata di quest’anno meno impegnativa soprattutto per limitarne la spesa. Ecco allora che la caratteristica presenza delle Frecce Tricolori è stata eliminata, uno dei momenti più apprezzati dal punto di vista spettacolare e che ha sempre richiamato grande pubblico. Il più polemico con la scelta di non far volare i nostri aeroplani è stato l’ex ministro Ignazio La Russa che, in tribuna d’onore, non ha smesso un momento di sventolare un cappellino proprio delle Frecce Azzurre al passaggio di ogni reparto militare. Il gesto è stato notato dai fotografi che l’hanno immortalato. La Russa ha poi spiegato di aver così voluto polemizzare perché eliminare le Frecce Tricolori è stata una scelta sbagliata. Si addestrano tutto l’anno per questo momento, ha detto, ed è lì che si spendono i veri soldi. Ha poi aggiunto che il capo dello Stato lo ha rassicurato che il prossimo anno i nostri piloti acrobatici torneranno a esibirsi.