Il sottopasso è allegato da 4 anni, i residenti per protesta lo hanno attraversato in canoa. È successo a Milano due giorni fa. L’opera architettonica era stata realizzata con lo scopo di superare la bretella autostradale ed evitare il traffico, ma non è stata mai utilizzata: il sottopasso di San Giuliano è sempre allagato perché a causa delle intemperie e degli atti vandalici che procurarono il danneggiamento delle pompe idrauliche, l’acqua ristagna, al punto che dentro si trovano nutrie, piccoli pesci e persino una tartarughina. L’opera era costata 7 milioni di euro ed era stata costruita da Ikea per congiungere le frazioni di Civesio e Sesto Ulteriano. Sarebbero necessari 50mila euro per un intervento di manutenzione. Da qui la protesta dei residenti, che l’hanno attraversato in canoa, organizzata dagli attivisti di Sinistra Ecologica e Libertà. Il sottopasso contiene infatti 6 milioni di litri di acqua, la stessa acqua che serve a riempire due piscine olimpioniche. (Serena Marotta)