L’Olimpia Milano ha ufficializzato l’ingaggio per una stagione di Samardo Samuels, centro giamaicano nato il 9 gennaio 1989. Alto 2,06, è reduce da una stagione iniziata nella D-League (nei Reno Bighorns, 19.8 punti e 10.3 rimbalzi di media), la lega di sviluppo dei giocatori poco utilizzati nel NBA, e conclusa nell’Hapoel Gerusalemme. In Israele Samuels ha disputato 13 gare tenendo medie di 12.2. punti e 4 rimbalzi in 22.4 minuti. Il pivot ha giocato nella NBA per tre anni, dal 2010 al 2013, con i Cleveland Cavaliers che lo scelsero dopo un’ottima Summer League 2010, disputata con i ChiCago Bulls e in seguito ad un Draft in cui non fu scelto (era uscito con due anni di anticipo dal college di Louisville). La sua stagione migliore al “piano di sopra” è stata la prima, in cui ha tenuto una media di 7.8 punti e 3.4 rimbalzi pur nella squadra indebolita dal trasferimento di LeBron James a Miami. Nel roster dell’Olimpia Samuels prende il posto lasciato libero dal greco Ioannis Bouruosis, passato al Real Madrid. Il nuovo coach di Milano, Luca Banchi, ha accolto il nuovo acquisto americano con le seguenti parole: “Samardo Samuels è un giocatore che dopo l’esperienza NBA ha dimostrato in Israele di avere caratteristiche che si adattano bene al basket europeo. Puntiamo su un ragazzo giovane, fortemente motivato e intenzionato a cogliere l’opportunità di raggiungere traguardi importanti insieme all’Olimpia“. In attesa dell’arrivo di David Moss da Siena, che sarà ufficializzato a breve, Samuels è il primo acquisto della nuova Olimpia. Per il ruolo di centro era stato cercato l’ex varesino Bryant Dunston, reduce da un grande campionato con la Cimberio ma poi passato in Grecia, all’Olympiakos. Vista l’esperienza in NBA di Samuels è difficile parlarne come di un ripiego.