Il territorio italiano continua ad essere teatro di numerose scosse di terremoto che, con diversa intensità, si verificano già dalle prime ore del mattino. Ancora una volta, secondo quanto riporta l’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, una delle aree più colpite anche oggi, mercoledì 14 novembre 2012, è quella del Pollino, al confine tra la Calabria e la Basilicata. La prima scossa si è infatti verificata alle ore 2 di questa notte con una magnitudo pari a 2.1 gradi sulla scala Richter. L’evento, il cui epicentro è stato localizzato con precisione alle coordinate 39.861°N, 16.24°E e a una profondità di 9 chilometri, ha coinvolto principalmente i comuni di Castrovillari (Cs), Civita (Cs), Frascineto (Cs), San Basile (Cs) e San Lorenzo Bellizzi (Cs), i più vicini all’epicentro, mentre i comuni distanti a un massimo di venti chilometri sono quelli di San Costantino Albanese (Pz), San Severino Lucano (Pz), Terranova Di Pollino (Pz), Viggianello (Pz), Alessandria Del Carretto (Cs), Altomonte (Cs), Cassano All’ionio (Cs), Cerchiara Di Calabria (Cs), Firmo (Cs), Francavilla Marittima (Cs), Lungro (Cs), Morano Calabro (Cs), Plataci (Cs) e Saracena (Cs). Una seconda scossa è invece avvenuta poco dopo, alle ore 7.59 del mattino, stavolta di magnitudo 2.2, con epicentro localizzato alle coordinate 39.9°N, 16.01°E e a una profondità di 8.5 chilometri. In questo caso i comuni più vicini al punto in cui è stata rilevata la scossa sono quelli di Rotonda (Pz), Laino Borgo (Cs), Laino Castello (Cs) e Mormanno (Cs), mentre quelli più distanti sono quelli di Castelluccio Inferiore (Pz), Castelluccio Superiore (Pz), Episcopia (Pz), Latronico (Pz), San Severino Lucano (Pz), Viggianello (Pz), Acquaformosa (Cs), Aieta (Cs), Lungro (Cs), Morano Calabro (Cs), Orsomarso (Cs), Papasidero (Cs), San Basile (Cs), San Donato Di Ninea (Cs), Santa Domenica Talao (Cs), Saracena (Cs) e Verbicaro (Cs). Una terza scossa ha interessato ancora una volta il distretto sismico del Pollino, questa volta alle ore 12.12 e di magnitudo 2.1: l’evento è stato localizzato alle coordinate 39.919°N, 16.008°E e a una profondità di 9 chilometri, coinvolgendo i comuni di Castelluccio Inferiore (Pz), Castelluccio Superiore (Pz), Rotonda (Pz), Viggianello (Pz), Laino Borgo (Cs), Laino Castello (Cs), Mormanno (Cs), Episcopia (Pz), Latronico (Pz), San Severino Lucano (Pz), Aieta (Cs), Morano Calabro (Cs), Orsomarso (Cs), Papasidero (Cs), San Basile (Cs), Santa Domenica Talao (Cs) e Verbicaro (Cs).
Infine un’ultima scossa è stata localizzata dall’Ingv in provincia di Messina, in Sicilia, avvenuta con una magnitudo di 2 gradi. Registrato alle coordinate 38.06°N, 15.084°E e a una profondità di 30 chilometri, l’epicentro del terremoto è non distante dai comuni di Basico’ (Me), Falcone (Me), Furnari (Me), Mazzarra’ Sant’andrea (Me), Montalbano Elicona (Me), Novara Di Sicilia (Me), Oliveri (Me), Tripi (Me), Antillo (Me), Barcellona Pozzo Di Gotto (Me), Castroreale (Me), Floresta (Me), Fondachelli-Fantina (Me), Francavilla Di Sicilia (Me), Librizzi (Me), Malvagna (Me), Meri’ (Me), Moio Alcantara (Me), Montagnareale (Me), Motta Camastra (Me), Patti (Me), Raccuja (Me), Roccella Valdemone (Me), Rodi’ Milici (Me), San Piero Patti (Me), Santa Domenica Vittoria (Me), Terme Vigliatore (Me), Castiglione Di Sicilia (Ct).