Anche nella giornata di oggi, giovedì 15 novembre 2012, diversi terremoti stanno interessando il territorio italiano, in particolar modo il Centro-Sud. Il primo evento sismico registrato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) è avvenuto alle ore 7.41 di questa mattina in provincia di Macerata, nelle Marche. L’epicentro della scossa, di magnitudo 2.1, è stato localizzato precisamente alle coordinate 42.911°N, 13.008°E, nel distretto sismico della Val Nerina, a una profondità di 10.4 chilometri. I comuni che si trovano in un raggio massimo di dieci chilometri dall’epicentro sono quelli di Monte Cavallo (Mc), Visso (Mc), Preci (Pg) e Sellano (Pg), mentre quelli distanti al massimo venti chilometri sono Castelsantangelo Sul Nera (Mc), Fiastra (Mc), Fiordimonte (Mc), Muccia (Mc), Pievebovigliana (Mc), Pieve Torina (Mc), Serravalle Di Chienti (Mc), Ussita (Mc), Cascia (Pg), Cerreto Di Spoleto (Pg) e Norcia (Pg). Poco dopo, precisamente alle ore 9.39 di oggi, una nuova scossa è stata registrata nel distretto sismico del Pollino, in provincia di Cosenza, la stessa area già gravemente colpita dai terremoti di fine ottobre. In questo caso l’evento è stato di magnitudo 2.3, con epicentro fissato alle coordinate 39.923°N, 16.009°E e a una profondità di 10.1 chilometri. I comuni coinvolti, in un raggio di dieci chilometri, sono quelli di Castelluccio Inferiore (Pz), Castelluccio Superiore (Pz), Rotonda (Pz), Viggianello (Pz), Laino Borgo (Cs), Laino Castello (Cs) e Mormanno (Cs), mentre quelli distanti al massimo 20 chilometri sono Episcopia (Pz), Latronico (Pz), San Severino Lucano (Pz), Aieta (Cs), Morano Calabro (Cs), Orsomarso (Cs), Papasidero (Cs), San Basile (Cs), Santa Domenica Talao (Cs) e Verbicaro (Cs). L’evento successivo si è verificato invece alle ore 10.18 in provincia di Perugia, in Umbria, con una magnitudo di 2 gradi sulla scala Richter. L’epicentro, localizzato dall’Ingv alle coordinate 42.709°N, 13.161°E e a una profondità di 16.3 chilometri, ha coinvolto in particolar modo i comuni di Accumoli (Ri) e Cittareale (Ri), ma anche quelli di Castelsantangelo Sul Nera (Mc), Arquata Del Tronto (Ap), Cascia (Pg), Norcia (Pg), Amatrice (Ri), Borbona (Ri) e Posta (Ri).
Segnaliamo infine un’ultima scossa, avvenuta alle ore 13.16, che con magnitudo 2.7 ha interessato ancora una volta l’area al confine tra Calabria e Basilicata, quella del Pollino. Questo nuovo evento è stato localizzato alle coordinate 39.923°N, 16.011°E e a una profondità di 9.1 chilometri, coinvolgendo in particolare i comuni di Castelluccio Inferiore (Pz), Castelluccio Superiore (Pz), Rotonda (Pz), Viggianello (Pz), Laino Borgo (Cs), Laino Castello (Cs) e Mormanno (Cs), ma anche quelli di Episcopia (Pz), Latronico (Pz), San Severino Lucano (Pz), Aieta (Cs), Morano Calabro (Cs), Orsomarso (Cs), Papasidero (Cs), San Basile (Cs), Santa Domenica Talao (Cs) e Verbicaro (Cs), distanti al massimo 20 chilometri.