Il primo episodio nella finale playoff di basket A2 è della Centrale del Latte, che sale così 1-0 nella serie per la promozione. Una partita punto a punto, nella quale però il secondo tempo tira decisamente a favore della squadra di casa: la Leonessa vola con un Mirza Alibegovic da 25 punti, 8/10 al tiro (4/6 nelle triple) e 4 falli subiti, manche con la doppia doppia di Damian Hollis (17 punti e 10 rimbalzi) che esce alla distanza. Il quintetto segna 62 punti e nasconde le defezioni della panchina, che si ferma ai 4 punti di Bruttini e i 5 di Bushati; tutto il contrario o quasi della Fortitudo, che trova 39 punti dalle seconde unità (il top scorer è Valerio Amoroso, 15 punti) ma poco dal quintetto titolare, con Ed Daniel che ha sì 9 rimbalzi ma solo 8 punti e Marco Carraretto che è l’unico dello starting five a chiudere in doppia cifra di punti (10). Il secondo episodio della serie si gioca sempre qui al PalaGeorge di Montichiari: Brescia sogna la fuga sul 2-0 per mettere una seria ipoteca su una promozione storica, la Fortitudo può provare il colpo grosso ma dovrà sistemare una o due cose per fare un’altra partita su questo campo.
Splendida partita al PalaGeorge di Montichiari. Mancano solo 10 minuti e non abbiamo ancora un padrone preciso: punteggio basso, ma questo a causa di un secondo quarto nel quale le due squadre sono state piuttosto imprecise. Adesso le percentuali si sono alzate: Brescia continua a non aver contributo dalla panchina, siamo rimasti fermi ai 4 punti di Davide Bruttini ai quali si aggiungono proprio nel finale i 2 di Franko Bushati, ma in compenso c’è un grande Mirza Alibegovic da 21 punti e 7/9 dal campo che tiene lì la Centrale del Latte, coadiuvato dal solito Damian Hollis che rispetto al solito si è preso meno tiri badando maggiormente al sodo (7 rimbalzi per lui). Brescia ha più palle perse e questo impedisce alla squadra di Andrea Diana di prendere il largo; in casa Fortitudo sembra essersi svegliato Ed Daniel (8 e 4 rimbalzi) ma è sempre Valerio Amoroso a tenere in vita Bologna, per il lungo azzurro ci sono 11 punti importantissimi. La panchina della Eternedile ha prodotto 31 punti (ce ne sono 8 di Matteo Montano, compresa la tripla del pareggio a 33 secondi dalla sirena di fine terzo periodo); meglio le seconde unità rispetto a un quintetto titolare che ha tirato male (9/23) e nel quale nessuno è ancora riuscito ad arrivare in doppia cifra. Resta un quarto per stabilire chi vincerà gara-1 della finale playoff: basterà o bisognerà passare attraverso l’overtime?
Prosegue in equilibrio gara-1 della finale playoff di basket A2. Una partita molto interessante e che si sta confermando incerta e a basso punteggio: per il momento prevale la tensione tra le due squadre. La chiave può essere, come avevamo già detto, la panchina: la Centrale del Latte si è portata in vantaggio cavalcando l’ottimo Alibegovic (13 punti ancora senza errori dal campo, 5/5) ma la sua second unit ha segnato appena 4 punti e tutti con Bruttini, tirando 1/8. La Fortitudo, che ha avuto invece 15 punti dalla sua panchina, sta trovando poco dal quintetto titolare: problemi di falli per Ed Daniel (rimasto a 4 punti e 3 rimbalzi) e Italiano (2 punti), 4 punti per il rientrante Candi mentre nei suoi quasi 8 minuti Raucci ha tirato una sola volta, sbagliando, ha catturato un rimbalzo e ottenuto un recupero ma in generale è parso fuori dal match. Al momento quindi avanti Brescia, ma in questa partita del PalaGeorge di Montichiari può succedere davvero di tutto.
Al termine del primo periodo di gioco, il risultato sorride alla Eternedile che sta sotto per tutto il tempo ma nel finale riesce a piazzare la zampata. Bene Ed Daniel, 4 punti e 3 rimbalzi, bene la panchina dalla quale si alza Valerio Amoroso, che con 6 punti è il miglior marcatore della Fortitudo e ha guidato la second unit della F a 10 punti complessivi (2 anche per Quaglia e Montano). Nella Centrale del Latte la panchina non ha portato punti; sta giocando una grande gara Alibegovic, fatta di 11 punti e ancora nessun errore al tiro (3/3 dalla lunga distanza), ma per il momento non basta per tenere avanti la squadra di Andrea Diana che ha bisogno di trovare qualcosa anche da chi si alza dal pino, per non rimanere troppo indietro nel punteggio.
La prima sfida diretta tra le due squadre in stagione regolare ha visto prevalere la Centrale del Latte, con il punteggio di 74-71. Il 21 novembre 2015, per la nona giornata di campionato, Brescia propose un quintetto formato da Juan Fernandez, Alessandro Cittadini, Davide Bruttini, Mirza Alibegovic e Reginald Holmes; la Fortitudo rispondeva con Ed Daniel, Leonardo Candi, Matteo Montano, Davide Raucci e Nazzareno Italiano. Primo quarto a basso punteggio (12-14), nel secondo più canestri ed equilibrio complessivo, per il 34-35 dell’intervallo lungo. Nel terzo periodo il break di 16-22 sembrò indirizzare la partita verso i binari bolognesi, ma nei 10′ conclusivi Brescia trovò le energie necessarie per ribaltare la situazione, segnando 24 punti e concedendone solo 14 agli avversari. Al ritorno Bologna si è presa la rivincita vincendo per 86-75 al PalaDozza, in data 28 febbraio. Questi i quintetti base: per la Fortitudo Daniel, Candi, Raucci, Jermaine Flowers (oggi infortunato) e Italiano, per Brescia Fernandez, Cittadini, Brittini, Alibegovic e Franko Bushati. In questo caso il parziale decisivo fu il terzo: dopo la parità del primo tempo (45-45) Bologna piazzò un break di 21 punti a 9 cui Brescia non riuscì a ribattere, nonostante lo sforzo degli ultimi 10′. Nel tabellino finale 17 punti per il bolognese Candi, 16 di Flowers e 15 per Daniel.
-Fortitudo Bologna: gara-5 contro Sacafati, che ha portato la Centrale del Latte alle finali dei playoff, è stata la prima esterna in questa postaseason per la squadra lombarda. Coach Andrea Diana ha espresso tutta la sua gioia parlando ai giornalisti nel post partita, cominciando però col rendere l’onore delle armi all’avversario: “Scafati si è dimostrata una grandissima squadra, che ha fatto una stagione super, con giocatori di altissimo livello. Ma voglio farli anche al pubblico di casa, sempre corretto e al tempo stesso molto caldo e appassionato”. L’allenatore di Brescia ha poi ringraziato i tifosi per la trasferta in pullman di 20 ore, tra viaggio di andata e di ritorno da Scafati: “Si sono fatti sentire dall’inizio alla fine e ci sono stati di grande aiuto soprattutto nei momenti di difficoltà”. Una buona razione di complimenti anche alla sua squadra, che secondo Diana ha offerta una “prova di maturità, di alto livello tecnico-tattico, ma soprattutto a livello mentale, perché siamo rimasti sempre dentro la partita anche quando eravamo sotto nel punteggio, senza mai mollare la presa e l’attenzione”. Il coach ha sottolineato come nella partita decisiva della serie Brescia sia riuscita a tenere Scafati sotto i 70 punti realizzati, trovando quindi l’unico modo di riuscire a vincere al PalaMangano.
Domenica 12 giugno 2016 comincia la serie finale dei playoff del campionato di basket A2, che mette in palio la promozione e un posto nella Lega A dell’anno prossimo. Al PalaGeorge di Montichiari si affrontano i padroni di casa della Centrale del Latte-Amica Natura Brescia e la Fortitudo Bologna: palla a due alle ore 18:00.
Serie al meglio delle cinque partite: la squadra che per prima ne vincerà tre si aggiudicherà la promozione. Brescia gode del fattore campo in virtù del miglior piazzamento in stagione regolare: anche gara-2, in programma martedì (14 giugno) si disputerà al PalaGeorge così come l’eventuale bella, mentre per gara-3 e l’eventuale gara-4 il teatro della finale sarà il PalaDozza di Bologna. Si accennava alla regular season: sia Brescia che la Fortitudo erano incluse nel girone Est, che la centrale del Latte ha concluso in seconda posizione con 42 punti (bilancio 21 vittorie e 9 sconfitte); 36 invece i punti dell’Eternedile che si è classificata al settimo posto, a +8 sull’ottava piazza di Verona.
Nei playoff Brescia ha eliminato Trapani dopo un primo turno sudato e risolto solo a gara-5, in cui il fattore campo è sempre stato rispettato. Idem dicasi per i quarti di finale contro Tortona: la Centrale del Latte si è portata sul 2-0 prima di farsi raggiungere sul 2-2 dai piemontesi, nella bella la squadra allenata da Andrea Diana ha avuto nettamente la meglio vincenti per 97-72. Nelle semifinali l’ostacolo più dirò, la Givova Scafati che aveva concluso al primo posto il girone Ovest e vinto la Coppa Italia di categoria: altro giro ed altra gara-5, vinta per 69-74 al PalaMangano; Brescia è così riuscita a vincere tre partite consecutive contro i campani, che sembravano avvantaggiati dopo i successi di gara-1 e gara-2.
Il cammino della Fortutudo Bologna in postseason è cominciato invece contro Agropoli, seconda forza del girone Ovest: il colpo esterno in gara-1 ha aiutato l’Eternedile che in quattro partite ha archiviato la pratica ed estromesso gli avversari. Poi è stata la volta di Agrigento, eliminata in sole tre partite nonostante il fattore campo a favore. Le semifinali hanno proposto lo scontro tra nobili con Treviso: dopo aver vinto gara-1 in trasferta la Fortitudo di Matteo Boniciolli ha subito una pesante batosta nel secondo match, perdendo addirittura di 45 punti (90-45) sempre al PalaVerde; il duo colpo ricevuto ha però svegliato Bologna che si è imposta nelle due sfide casalinghe, chiudendo il discorso con il 54-47 di gara-4.
Ora la serie finale: gara-1 tra Brescia e Fortitudo Bologna sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Sport 3 HD, il numero 203 dello SkyBox: prepartita dalle ore 17:45 e dalle 18:00 la telecronaca; i clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone. Diretta streaming video anche sul sito ufficiale della Lega Nazionale Pallacanestro, www.legapallacanestro.com, tramite il servizio LNP TV Pass accessibile previa abbonamento. Lo stesso sito seguirà il match tramite una schermata azione per azione, con punteggio e statistiche aggiornate in tempo reale.