Un terremoto di magnitudo 2.4 è stato avvertito questo pomeriggio in Puglia. La scossa si è verificata alle 16.37 in provincia di Brindisi, con epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Oria, Latiano, Francavilla Fontana e San Michele Salentino, presenti entro un raggio di dieci chilometri. Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Torre Santa Susanna, Mesagne, San Vito dei Normanni, Erchie, Villa Castelli, San Marzano di San Giuseppe, Manduria, Ceglie Messapica, Sava, Carovigno, Grottaglie e Fragagnano.
Trema ancora la terra in provincia de L’Aquila, in Abruzzo. Dopo le scosse di stanotte, l’Ingv ha registrato un nuovo terremoto di magnitudo 1.5 gradi della Scala Richter avvenuto verso le 14 a poca distanza (non più di dieci chilometri) dai comuni di Rocca Di Cambio (Aq), Rocca Di Mezzo (Aq) e San Panfilo d’Ocre (Aq). Un altro sisma di magnitudo 0.9 si è verificato verso le 15 in provincia di Perugia (Umbria): in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono Gubbio (Pg), Costacciaro (Pg) e Sigillo (Pg).
Un terremoto di magnitudo 2.8 è stato avvertito questa mattina in provincia de L’Aquila, in Abruzzo. Come riportato dall’Ingv, la scossa si è verificata pochi minuti dopo le 4 nell’area del Parco Nazionale della Majella, con epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Pescocostanzo, Rivisondoli, Rocca Pia, Roccaraso, Pettorano sul Gizio, Palena, Cansano e Campo di Giove, tutti presenti in un raggio di dieci chilometri. Un altro sisma di magnitudo 2.7 gradi della Scala Richter è avvenuto verso le 8 del mattino ancora una volta in Abruzzo, ma in provincia di Teramo: in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono Morro d’Oro, Notaresco, Castellalto, Mosciano Sant’Angelo, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Canzano e Bellante. La terra ha tremato infine in provincia di Bologna (Emilia-Romagna) dove alle 9.39 è stata avvertita una scossa di magnitudo 1.2 tra i comuni di Lizzano In Belvedere (Bo), Porretta Terme (Bo) e Gaggio Montano (Bo).