Laura Boldrini è il nuovo presidente della Camera dei Deputati. Dopo una prima giornata caratterizzata da una confusione generale in Parlamento, il Partito Democratico si è presentato questa mattina con due nuovi nomi: Piero Grasso al Senato e proprio la Boldrini alla Camera. Dopo la prima votazione della mattina, l’esponente di Sel ed ex portavoce della Unhcr in Italia è stata eletta dopo aver ottenuto 327 voti sui 345 disponibili dalla maggioranza che l’aveva candidata, facendo scattare l’applauso di Montecitorio. Nata a Macerata il 28 aprile 1961 e laureata in Giurisprudenza presso la Sapienza nel 1985, Laura Boldrini è candidata alla Camera nelle circoscrizioni Sicilia 1 e 2 e Marche come capolista di Sinistra Ecologia Libertà alle recenti elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. La sua candidatura, fortemente voluta dal leader di Sel Nichi Vendola, è stata inclusa tra le 23 persone scelte dall’assemblea nazionale del partito senza passare dalle primarie. Una volta eletta deputata in tutte le tre circoscrizioni, opta per il seggio nella circoscrizione Sicilia 2. Come sappiamo, invece, questa mattina, a seguito di una riunione fra il Pd e Sinistra Ecologia Libertà, la Boldrini è stata indicata dalla coalizione Italia Bene Comune come candidata alla Presidenza della Camera dei deputati e successivamente eletta presidente dopo la prima votazione del giorno. Prima di entrare in politica, Laura Boldrini ha lavorato in Rai, sia per la televisione che per la radio. Ha invece iniziato nel 1989 la sua carriera all’ONU, lavorando per quattro anni alla FAO. Dal 1998 al 2012, invece, è stata Portavoce dell’Alto Commissariato per i Rifugiati (UNHCR), ricevendo anche numerosi riconoscimenti, tra i quali la Medaglia Ufficiale della Commissione Nazionale per la parità e le pari opportunità tra uomo e donna (1999), il titolo di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2004), il Premio Consorte del Presidente delle Repubblica (2006) e il Premio giornalistico alla carriera Addetto Stampa dell’Anno del Consiglio Nazionale Ordine Giornalisti (2009).