Real Madrid e Borussia Dortmund saranno di fronte stasera alle 20.45 al ‘Santiago Bernabeu’, nella sfida forse tecnicamente più interessante dell’intera quarta giornata di Champions League. Le Merengues sono intenzionate a vendicare il 2-1 subìto in terra di Germania, una nazione storicamente ostile ai madrileni, tradizione alla mano. I gialloneri, che comandano il girone a 7 punti, hanno il morale alto per aver conquistato un primato francamente inaspettato, vista la presenza nel girone di squadre come lo stesso Real Madrid e il Manchester City, che stasera ospiterà l’Ajax. Un primato forse solo provvisorio, ma che intanto ha messo il Dortmund nella posizione di poter gestire gli impegni senza avere la pressione di vincerle tutte. Si prospetta una serata di grande agitazione per la difesa tedesca, che dovrà vedersela con campioni del calibro di Ronaldo e Higuain.
“Se passano agli ottavi diventano tra le favorite per la vittoria finale”: così Josè Mourinho ha incensato il Borussia Dortmund, confermando quanto aveva detto alla vigilia della partita di andata (“Sono la squadra più dura in un girone di ferro”). Lo Special One ha inoltre smentito le voci che lo vorrebbero nel mirino del Paris Saint-Germain e ha ribadito l’estrema difficoltà di un raggruppamento in cui tutti in teoria potrebbero ancora qualificarsi: “Anche il Manchester City è fortissimo: speriamo di fare bene in casa”. Intanto José ha disertato la cerimonia d’apertura della cittadella sportiva che ospiterà il settore giovanile del Real Madrid, e ha risposto come suo solito: “Mi sono già giustificato con chi di dovere, il mio club. Ho detto loro che il giorno prima di una partita io penso a lavorare, non a fare presenze”. Formazione anti-Borussia: il modulo è il solito, il 4-2-3-1. In porta ci sarà Casillas, in difesa Sergio Ramos, Varane, Pepe e Arbeloa che viene spostato sulla fascia sinistra per l’emergenza in quel settore; in mezzo al campo Essien e Xabi Alonso, sulla trequarti il trio meraviglia formato da Di Maria, Ozil e Cristiano Ronaldo (tra i favoriti per la conquista del Pallone d’Oro), tutti a servizio di Gonzalo Higuain. L’argentino proverà a mettersi in mostra a suon di gol, cercando di togliere il posto al collega di ruolo Benzema, al momento indisponibile.
A disposizione il secondo portiere Adan, i difensori Albiol e Nacho, i centrocampisti offensivi Modric e Kakà, le punte Morata e Callejon. Molto probabile l’ingresso, a gara in corso, di almeno uno tra Luka Modric e l’ex rossonero, che con la loro fantasia potrebbero scompaginare la difesa avversaria.
Assenti in quattro, ovvero Marcelo, Khedira, Fabio Coentrao e Benzema: forfait pesanti, che riguardano in pratica tutti i reparti.
“Possiamo dire di aver trovato un modo per complicare la vita al Real Madrid”, ha spiegato il tecnico Jurgen Klopp, principale artefice del Borussia Dortmund bicampione di Germania in carica. Il successo per 2-1 dell’andata non può che inorgoglire i tedeschi, che ora però dovranno aspettarsi un avversario molto motivato. “Loro hanno giocatori molto tecnici, come Di Maria e Cristiano Ronaldo, che possono decidere la partita in ogni momento”. Campioni di Germania in campo al ‘Bernabeu’, con un modulo speculare a quello delle Merengues, ovvero il 4-2-3-1 ormai rodato: spazio a Weidenfeller tra i pali, difesa con Piszczek, Subotic, Hummels e Schmelzer, mediana con il capitano Sebastian Kehl e Ilkay Gundogan in mediana, poi la linea di mezzepunte che hanno tantissima qualità e cambiano ritmo alla squadra: Marco Reus a destra, Mario Gotze al centro (ma in realtà si scambieranno spesso la posizione) e Kevin Grosskreutz a sinistra. Davanti Robert Lewandowskl, bomber polacco nel mirino della Juventus (e non solo).
A disposizione il secondo portiere Langerak, i difensori Santana e Lowe, i centrocampisti Bender, Schieber e Leitner, il trequartista croato Perisic, possibile arma da giocarsi a partita in corso (in rete l’anno scorso all’esordio in Champions League, contro l’Arsenal).
Due indisponibili per Klopp, costretto a fare a meno di Owomoyela e Blaszczykowski: pesante soprattutto l’assenza del duttile esterno polacco.
Casillas; Ramos, Pepe, Varane, Arbeloa; Essien, Alonso; Di Maria, Ozil, Ronaldo; Higuain. All.: Mourinho
A disp.: Adan, Albiol, Nacho, Modric, Callejon, Kakà, Morata.
Squalificati: –
Indisponibili: Marcelo, Khedira, Coentrao, Benzema
Weidenfeller; Piszczek, Subotic, Hummels, Schmelzer; Kehl, Gundogan; Gotze, Reus, Grosskreutz; Lewandowski. All.: Klopp
A disp.: Langerak, Lowe, Santana, Bender, Leitner, Perisic, Schieber.
Squalificati: –
Indisponibili: Owomoyela, Blaszczykowski
Arbitro: Cakir (Turchia)