L’imperativo in casa Parma è uno solo: dimenticare la partitaccia di Torino. I gialloblù, domenica scorsa, sono stati un po’ l’agnello sacrificale della grande festa Juve. Quattro gol sul groppone e tutti a casa, tra i peana in favore dei bianconeri, autori in effetti di un’ottima prova. Agevolata dalla debolezza gialloblù? Chissà. Fatto sta che adesso urge il riscatto. Urge soprattutto dare una diversa immagine di sè. Franco Colomba dovrà lavorare molto ed instillare nella mente dei suoi quello spirito e quella voglia di vincere ammirati nello scorso girone di ritorno. Occhio, però, al grintoso Chievo di Di Carlo, ex della partita. I veronesi sono reduci da un rocambolesco 2-2 interno con il Novara. Quella rimonta da parte dei piemontesi non è stata ancora digerita. Ecco, quindi, che anche i ‘Mussi volanti’ avranno motivazioni in quantità industriale in vista del match di domani. Sul fronte gialloblù Colomba dovrebbe confermare il modulo di Torino, il 4-4-1-1, con Giovinco alle spalle di Graziano Pellè, rientrato in Italia dopo l’esperienza in Eredivisie con la maglia dell’Az Alkmaar. A centrocampo dovrebbe agire il quartetto formato da Valiani e Modesto sulle fasce e da Morrone e Galloppa in mezzo. La retroguardia vedrà, da destra verso sinistra, Zaccardo, Paletta, Lucarelli e Rubin, con Mirante a proteggere la porta. Il Chievo, dal canto suo, risponderà con un 4-3-1-2, con Sammarco falso trequartista alle spalle del bomber valdostano Pellissier, trascinatore indiscusso della squadra, e del francese Thereau. Luciano, Rigoni ed Hetemaj comporranno la mediana a tre, alle spalle della quale agirà un pacchetto difensivo composto da Frey, Cesar, Andreolli e Jokic. Tra i pali ci sarà Stefano Sorrentino, rimasto a Verona dopo un’estate densa di voci di mercato sul suo conto. Sembrava destinato al Palermo orfano di Sirigu ed invece, grazie soprattutto alla resistenza del ds clivense Sartori, la sua permanenza è diventata realtà. Diversi gli uomini in panchina, da una parte e dall’altra, che potrebbero essere utili a gara in corsa. Basti pensare a Biabiany e Floccari nel Parma e a Paloschi, Moscardelli e Bradley nel Chievo. L’americano attende con ansia il proprio esordio in A; una rarità, a queste latitudini. Anche ‘Inzaghino’ scalpita, pronto a conquistarsi la sua fetta di palcoscenico.
Parma (4-4-1-1): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Rubin; Valiani, Morrone, Galloppa, Modesto; Giovinco; Pellè.
A disp.: Pavarini, Gobbi, Brandao, Nwankwo, Blasi, Biabiany, Floccari. All. Colomba
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Danilo Pereira
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Andreolli, Cesar, Jokic; Luciano, Rigoni, Hetemaj; Sammarco; Pellissier, Thereau.
A disp. Puggioni, Morero, Dramè, Bradley, Cruzado, Paloschi, Moscardelli. All. Di Carlo
Squalificati: Sardo
Indisponibili: Acerbi