Con i tre punti conquistati contro il Cagliari, nell’ultima partita vinta per quattro a uno, la Fiorentina si trova a due punti dal terzo posto in classifica, occupato dal Napoli, e a sei dall’Inter seconda. La squadra di Montella ha conquistato questa posizione in graduatoria grazie ad un gioco bello da vedere e invidiato da molti tecnici. Il giovane tecnico campano vuole però che la squadra sia più cinica in zona gol. Nel prossimo turno di campionato la Fiorentina affronterà il Milan, i rossoneri sembrano in ripresa e nella formazione viola mancherà sicuramente Stevan Jovetic, trascinatore dell’attacco. Il tecnico della Fiorentina si affiderà a Toni e magari a El Hamdaoui per vincere a San Siro e continuare la cavalcata. Non sarà facile vincere al Meazza ma questa Fiorentina non vuole affatto fermarsi e cerca punti importanti anche per ritrovare la dimensione europea. I tifosi sono già al settimo cielo, in piazza si respira la stessa atmosfera dei tempi di Prandelli. In esclusiva a Ilsussidiario.net, Alberto Malusci, ex difensore viola, ha parlato del bel momento della Fiorentina.
La Fiorentina è a due punti dal terzo posto. Cambieranno gli obiettivi stagionali? Questo non solo, ma è chiaro che se in partenza si è pensato a un salvezza tranquilla adesso sicuramente potrebbe arrivare qualcosa in più.
Fiorentina vera sorpresa del campionato, è d’accordo? Assolutamente si, è la squadra che sta esprimendo il gioco migliore, bisogna continuare su questa strada.
E se a gennaio arrivasse un attaccante…. Con un bomber di razza sarebbe tutto un altro discorso. Sono sicuro che qualcuno arriverà perché i Della Valle hanno dimostrato di voler assolutamente fare grandi cose.
Montella come Prandelli: vede lo stesso entusiasmo a Firenze? Ovviamente quando le cose vanno bene c’è entusiasmo, Montella è stato bravo a dare un gioco spettacolare a questa squadra. Diciamo che la gente si diverte quando gioca la Fiorentina e questo è già tanto.
A proposito di Montella, è sorpreso dal lavoro del tecnico campano? Un po’ sì perché allena da poco, ma ha già dimostrato di avere le idee chiare.
Di chi è il maggiore merito dei risultati della Fiorentina? Non c’è solo una figura. Sicuramente Montella ha grossi meriti tecnici, ma anche i dirigenti partendo da Pradé e i suoi collaboratori hanno fatto un mercato da urlo.
Quale acquisto l’ha convinta maggiormente?
Sicuramente i due difensori Roncaglia e Rodriguez, due giocatori duri da affrontare, bravi nel gioco aereo. Due giocatori importanti.
El Hamdaoui invece deve ancora dimostrare il proprio talento… Sta pagando l’ambientamento al calcio italiano e qualche problema fisico. Io non inizierei a dare giudizi, il ragazzo mostrerà il proprio valore a Firenze.
Il ritorno di Luca Toni ha fatto alzare più di un sopracciglio. Intanto però ha già segnato tre gol… Io lo dissi fin dal primo giorno che Toni sarebbe stato un valore aggiunto di questa squadra. E’ arrivato con la testa giusta, si è messo a disposizione del tecnico senza alcuna pretesa.
(Claudio Ruggieri)