DIRETTA OLIMPIA MILANO ZALGIRIS KAUNAS (RISULTATO FINALE 62-94): AFFONDA L’OLIMPIA MILANO
Inizia l’ultimo periodo di una partita che appare ampiamente compromessa per l’Olimpia Milano. Aaron White firma il punto numero 76 per gli ospiti che ora stanno dilagando. Awudu Abass a cui risponde subito Dee Bost, più trentatrè per gli ospiti in un match che vede una differenza abissale tra le due compagini. Gli ospiti stanno disputando un grandissimo match grazie ad un quintetto che sta funzionando davvero benissimo. Gytis Masiulis, sta dilagando ora il Zalgiris Kaunas, l’Olimpia Milano attende solo la fine del match. Andrew Goudelock è stato il miglior dell’Olimpia Milano in un match che ha visto gli altri componenti sempre soffrire contro i rispettivi avversari. Termina la partita con l’Olimpia Milano che affonda sotto i colpi del Zalgiris Kaunas. Bruttissima sconfitta per i padroni di casa. (agg. Umberto Tessier)
SOFFRE L’OLIMPIA MILANO
Inizia il terzo quarto, l’Olimpia Milano è chiamata alla grande impresa. Andrew Goudelock realizza il suo undicesimo punti in partita, inizia bene l’Olimpia. Padroni di casa ora sul meno quattordici, ci sta provando Milano. Andrew Goudelock, undici punti, è insieme a Jordan Theodore una delle poche note liete nell’Olimpia Milano che ora è sotto di dodici, secondo quarto comunque dove si è vista una buona reazione dell’Olimpia Milano ma gli ospiti sembrano nettamente superiori. Il Zalgiris Kaunas sta brillando in molti elementi tra cui Davies Brandon e Paulius Jankunas. A pochi minuti dalla fine del terzo quarto l’Olimpia Milano è sotto di diciassette punti. Arriva il punto numero settanta del Zalgiris che sta affondando letteralmente l’Olimpia, termina il terzo periodo. (agg. Umberto Tessier)
INTERVALLO LUNGO
Inizia il secondo quarto, l’Olimpia Milano deve recuperare cinque punti di scarto. Edgaras da due e ospiti più sul più sette. Zalgiris Kaunas è ora sul più dieci, l’Olimpia Milano fatica ad entrare in partita. Kevin Pangos da due firma il più quindici per gli ospiti che ora stanno dilagando, serve una pronta reazione dell’Olimpia Milano. Zalgiris Kaunas è ora avanti di ventitrè, sono dieci i punti siglati da Davies Brandon e Ulanovas Edgaras, affonda l’Olimpia Milano. Jordan Theododre sta provando a scuotere i suoi in grandissima difficoltà, l’Olimpia è ora sotto di diciannove. Termina il secondo periodo con l’Olimpia Milano sotto di diciannove punti. Andrew Goudelock ha firmato nove punti mentre tra gli ospiti brillano Davies Brandon e Ulanovas Edgaras, servirà una grande Olimpia per ribaltare il match. (agg. Umberto Tessier)
L’OLIMPIA DEVE INSEGUIRE
Inizia la sfida tra Olimpia Milano e Zalgiris Kaunas. Andrew Goudelock parte a razzo siglando sei punti in due minuti di gioco. Si sta giocando ora punto a punto, Goudelock ha siglato nove punti fino ad ora, mentre Milaknis Arturas cinque. Bellissima la partita che vive sull’equilibrio assoluto, siamo ora sul sedici pari. Cory Jefferson fa due su due dalla lunetta, Olimpia Milano avanti. Partita non facile per i padroni di casa che provano a conquistare la seconda vittoria in Eurolega. Vladimir Micov inizia a macinare punti, sono sette al momento quelli totali. Davies Brandon da due intanto sigla da due e porta Zalgiris sul pareggio. Bellissima tripla di Edgaras e Olimpia Milano che chiude il primo periodo sotto di cinque. Negli ospiti il miglior marcatore è Davies Brandon, otto punti. (agg. Umberto Tessier)
PALLA A DUE!
Eccoci alla palla a due di Olimpia Milano Zalgiris Kaunas: come abbiamo detto, la società meneghina ha firmato per una stagione Curtis Jerrels, il giocatore che nel 2014 infilò la tripla che permise alla squadra di vincere gara-6 della finale scudetto, evitare la sconfitta nella serie e andare alla settima dove finalmente fu battuta Siena, per un tricolore che mancava da 18 anni. Amatissimo dalla tifoseria Olimpia, Jerrels è sicuramente un’addizione importante ma va a ingolfare ancor più il pacchetto guardie: al momento Simone Pianigiani può contare su Goudelock, Kalnietis, Theodore, Cinciarini e Bertans, senza ovviamente dimenticare Fontecchio e Abass che hanno minutaggio minore, e Zoran Dragic che è ancora sotto contratto ma di fatto escluso dal progetto. Dal punto di vista prettamente numerico dunque, forse Milano ha troppe guardie restando carente nel settore ali, dove i soli Micov e Pascolo garantiscono una doppia dimensione e Cory Jefferson sta deludendo le aspettative; Pianigiani però ha allenato il trentenne di Austin nell’Hapoel Gerusalemme, insieme i due hanno vinto il titolo e dunque da questo punto di vista l’alchimia potrebbe essere immediata, anche se di fatto Jerrels non troverà nessuno dei vecchi compagni di un tempo (il veterano è Andrea Cinciarini, arrivato nel 2015). Ora a noi non resta che metterci comodi e lasciar parlare il campo: sta per alzarsi la palla a due su Olimpia Milano Zalgiris Kaunas. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Olimpia Milano Zalgiris Kaunas non sarà trasmessa in diretta tv; per questa partita di Eurolega sarà però disponibile la diretta streaming video su Eurosport Player, il servizio attivabile su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone che richiede il pagamento di una quota per abbonarsi. Ricordiamo anche il sito ufficiale dell’Eurolega, all’indirizzo www.euroleague.net.
LE STATISTICHE
Aspettando che Olimpia Milano Zalgiris Kaunas cominci, andiamo a vedere alcune statistiche che la squadra italiana ha messo insieme nelle prime cinque giornate di Eurolega. L’Olimpia segna 81,2 punti a partita con il 48,5% da 2 punti e il 41% dall’arco (71% ai liberi): percentuali ottime, qualche defezione forse a rimbalzi (30,8) e solo 15,8 canestri assistiti, che non sono in generale pochissimi ma nemmeno troppi (di fatto, meno di uno per periodo). Milano recupera 5,2 palloni perdendone 11,6: il differenziale non è palese, però in termini di aggressività difensiva si può fare meglio. A livello individuale, le responsabilità offensive sono divise in particolare tra quattro giocatori: Andrew Goudelock (14 punti), Arturas Gudaitis e Dairis Bertans (12,2 a testa) e Jordan Theodore (10,6). Sono gli unici che vanno in doppia cifra, Gudaitis e Kaleb Tarczewski sono invece i migliori per rimbalzi (5,8) mentre Theodore per distacco è il giocatore che smazza più assist (5,8). Le rotazioni di coach Simone Pianigiani sono al momento definite: Vlado Micov e Goudelock quelli che giocano di più (oltre i 30 minuti), sono vicini per minutaggio anche Theodore e Bertans, hanno spazi importanti Amath M’Baye, Gudaitis e Tarczewski, che sono i tre lunghi e hanno di fatto dati molto simili (M’Baye spicca, ma perchè può giocare in due diversi ruoli dando assetti differenti ai quintetti). (agg. di Claudio Franceschini)
GLI EX DELLA PARTITA
In Olimpia Milano Zalgiris Kaunas ci sono ovviamente due ex di grande livello: il primo è Mantas Kalnietis, che ha iniziato quella che è la sua terza stagione con la EA7 anche se la seconda dall’inizio. Campione d’Italia nel 2016, il playmaker lituano ha raccolto e messo in bacheca anche due Coppe Italia e due Supercoppe Italiane; a Milano è arrivato proprio dallo Zalgiris nel corso del 2015-2016, era tornato nella città lituana dopo il triennio nel Lokomotiv Kuban. Kalnietis è infatti un prodotto del settore giovanile biancoverde: in prima squadra è arrivato nel 2006 quando aveva 20 anni, e con la maglia della squadra di Kaunas ha vinto quattro campionati e quattro Leghe Baltiche. L’unico successo internazionale è invece arrivato con il Kuban (la Eurocup 2013). L’altro ex è il centro ventiquattrenne Arturas Gudaitis: per lui due stagioni nella prima squadra dello Zalgiris Kaunas, con cui ha vinto due campionati e una Coppa di Lituania prima di passare agli arcirivali del Lietuvos Rytas e affinarsi come giocatore di livello internazionale. Dal passato milanese emerge anche Jonas Maciulis, 4 anni di Zalgiris e due di Olimpia, arrivato nel 2009 al Forum con trasferimento diretto; insieme a lui era sbarcato Marijonas Petravicius, che però arrivava dal Lietuvos Rytas e nello Zalgiris non ha mai giocato in carriera. (agg. di Claudio Franceschini)
I PRECEDENTI
Olimpia Milano Zalgiris Kaunas è la quarta partita che le due squadre giocano in Italia dal 2000, ovvero da quando l’Eurolega si è presentata con nuova formula sostituendo la vecchia Coppa dei Campioni. Il bilancio è a favore dei lituani: 2-1 (e 4-2 sul totale dei match), con l’ultima vittoria che la squadra di Sarunas Jasikevicius ha centrato lo scorso 29 dicembre in regular season. Era finita 70-78 con strappo decisivo da parte dello Zalgiris nel quarto periodo; per l’Olimpia c’erano stati 16 punti di Mantas Kalnietis (con anche 5 palle perse) e 15 a testa di Ricky Hickman e Rakim Sanders, nello Zalgiris solo due giocatori in doppia cifra (16 punti per Arturas Milaknis, 11 per Edgaras Ulovanos) ma altri tre si erano fermati a 9 punti, tra questo Paulius Jankunas che aveva sfiorato la doppia doppia (11 rimbalzi). La vittoria Olimpia è quella dell’ottobre 2013, sempre in regular season: 82-75 con una prestazione da 20 punti e 9 rimbalzi di Nicolò Melli, coadiuvato da Davis Moss (16) e Curtis Jerrels (14 e 6 assist); 16 a testa per Martynas Pocius e Jankunas dall’altra parte, l’anno prima (dicembre) lo Zalgiris aveva espugnato il Forum per 65-67 grazie al +7 del secondo tempo, 14 punti e 8 rimbalzi di Tremmell Darden, 16 dell’onnipresente Jankunas mentre per l’Olimpia c’erano stati 20 punti, 5 rimbalzi e 4 assist di Keith Langford. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Olimpia Milano Zalgiris Kaunas si gioca alle ore 20:45 di giovedì 9 novembre: siamo arrivati alla sesta giornata dell’Eurolega 2017-2018 e per la formazione meneghina questa è una partita da vincere senza se e senza ma. E’ in casa, contro un avversario che non fa parte dell’elite del basket europeo e si presenta all’appuntamento con una sola vittoria nelle cinque partite precedenti. Questo significa che i margini di errore sono ormai ridotti al minimo: vero che siamo solo all’inizio e ci sarà tutto il tempo per recuperare, ma arriveranno anche partite molto più difficili di questa.
QUI MILANO
Fino a questo momento l’unica vittoria dell’Olimpia è stata quella contro il Barcellona; la partenza è stata peggiore rispetto allo scorso anno (2-3 dopo cinque partite), ma le prestazioni offerte dalla squadra milanese sono superiori. Basta guardare come sono arrivate le sconfitte: comunque di misura a Mosca dopo aver guidato anche in doppia cifra, all’overtime contro il Fenerbahçe e anche qui avendo condotto per larghi tratti, onorevole sul campo del Real Madrid restando punto a punto fino al quarto periodo inoltrato. Insomma: Milano c’è, e il campo dice che le possibilità di entrare nelle prime otto di Eurolega ci sono. Tuttavia, manca ancora qualcosa per fare il salto di qualità, quello che permetta non solo di competere contro le big ma anche di batterle: forse questo step potrebbe portarlo in dote Curtis Jerrels, l’eroe dello scudetto 2014 che è tornato a casa Olimpia firmando un contratto di una stagione. Un’addizione sicuramente importante, che aggiunge una bocca di fuoco in più: ora dovrà essere bravo Simone Pianigiani a gestire al meglio le sue rotazioni, perchè la squadra ha tante soluzioni e non tutti possono giocare – o anche solo sedersi in panchina, se è per questo. Intanto, possiamo ricordare che nella sconfitta di Tel Aviv aveva particolarmente brillato Arturas Gudaitis, autore di 11 punti e 5 rimbalzi tirando 5/6 dal campo e 1/1 in lunetta. In campionato invece l’Olimpia è seconda con record 4-1; domenica sera ha vinto una partita punto a punto sul campo della Virtus Bologna grazie al bello sforzo collettivo prodotto dai giocatori.
QUI ZALGIRIS KAUNAS
Sono due le vittorie dello Zalgiris, che dopo aver superato la Stella Rossa di misura ha fatto il colpo grosso al Palau Blaugrana, approfittando dell’ancora ondivago Barcellona. I lituani condividono con Milano il calendario fino a questo momento: anche la squadra allenata da Sarunas Jasikevicius ha già affrontato Cska Mosca e Real Madrid – oltre che il Khimki, grande rivelazione di questo avvio di Eurolega – e dunque la situazione in classifica deriva, come per l’Olimpia, anche dalle partite affrontate fino a questo momento. Lo Zalgiris è una delle grandi realtà del basket europeo: in patria non conosce rivali, ha vinto gli ultimi sette campionati e ne ha 19 nelle 24 edizioni disputate da quando la Lituania ha avuto una propria federazione. Vincendo contro il Neptunas Klaipeda si è confermato in testa alla classifica, ma adesso vuole fare il salto di qualità in Europa: l’anno scorso ci ha provato ma ha mancato la qualificazione ai playoff, quest’anno ha fatto vedere di poter competere (a Mosca ha perso di appena 3 punti) ma deve ancora trovare la sua continuità, visto che appena qualche giorno prima era miseramente caduto in casa contro il Real Madrid (-21). Kevin Pangos e Paulius Jankunas sono i giocatori che segnano di più, entrambi sopra i 12 punti di media; in doppia cifra soltanto loro due, ma tanti elementi nel roster possono diventare protagonisti e tra questi anche l’ex Varese Brandon Davies.