DIRETTA BARCELLONA ANADOLU EFES (RISULTATO FINALE 85-89): PRIMA VITTORIA PER L’ANADOLU
ANADOLU AVANTI A SORPRESA
Inizia il terzo quarto tra Barcellona e Anadolu, cerca la rimonta la compagine di casa. Koponen Petteri realizza da due e porta il Barcellona sul meno quattro. A cinque minuti dalla fine del terzo quarto il Barcellona è sempre sotto, sono sette i punti ora di distanza. Il Barcellona sembra comunque essere sempre in partita, Pierre Oriola firma il settimo punto personale e porta a meno sei i padroni di casa. Thomas Heurtel mantiene a debita distanza il Barcellona che ora è sul meno sei. Errick Mccollum firma l’undicesimo punto personale, Anadolu che sta vincendo a sorpresa sul Barcellona. Ricky Ledo ha firmato fino ad ora ben diciotto punti. Termina il terzo quarto con l’Anadolu in vantaggio di dieci punti. I turchi sono vicini alla prima vittoria in Eurolega. (agg. Umberto Tessier)
INTERVALLO LUNGO
Inizia il secondo quarto a Barcellona, Anadolu è sempre avanti di undici punti. Pierre Oriola da due firma il meno sette Barcellona che cerca a tutti i costi di riaprirla. Kevin Seraphin ha siglato fino ad ora otto punti per il Barcellona mentre Ricky Ledo, con tredici, e Valdimir Stimac con undici stanno brillando nell’Anadolu che continua a restare in vantaggio. Ricky Ledo firma il quindicesimo punto personale e mantiene i turchi a sorpresa avanti, brutta la gara del Barcellona fino ad ora. I blaugrana non riescono ad esprimere il loro gioco in maniera incisiva, l’Anadolu invece sta disputando una partita davvero gagliarda. Termina il secondo quarto con l’Anadolu avanti a sorpresa di sette punti, il Barcellona può ancora dire la sua. (agg. Umberto Tessier)
ANADOLU AVANTI
Inizia la sfida tra Barcellona e Anadolu. Thomas Heurtel apre la contesa con una bellissima bomba da tre! A Barcellona siamo giunti al 6′ del primo periodo e a sorpresa la compagine di casa è sotto di otto punti contro l’Anadolu che ha sempre perso fino ad ora. Ricky Ledo, otto punti fino ad ora, sta trascinando la sua compagine contro i catalani. Kevin Seraphin sta provando a riportare in partita il Barcellona che ha iniziato davvero male il match, in questo momento Anadolu è avanti di undici. Vladimir Stimac è l’altro grande protagonista dell’Anadolu, sono sei i punti totali. Termina il primo quarto a Barcellona con i turchi a sorpresa in vantaggio di undici. Davvero deludente fino ad ora la prestazione dei padroni di casa che faticano ad entrare in partita. (agg. Umberto Tessier)
PALLA A DUE!
Siamo arrivati alla palla a due di Barcellona Anadolu Efes. Nel parlare dei precedenti abbiamo parlato di Joey Dorsey, al momento senza squadra ma – pare – vicino al Panathinaikos dove ritroverebbe Xavi Pascual che lo ha allenato in Catalogna. Recentemente la Corte numero 26 della città di Barcellona ha disposto il pagamento di 25000 euro di “danni morali”, oltre al contratto ancora in essere in questa stagione: l’americano, licenziato a gennaio, si era lamentato pubblicamente della sua gestione medica da parte del club ed era rimasto svincolato (lo aveva poi preso il Best Balikesir, con cui aveva chiuso la stagione). Un provvedimento che a questo punto lascia il Barcellona con due scelte: reintegrare Dorsey nella squadra B oppure liquidare la cifra. Divertente la reazione di Tyrese Rice, che di fatto versa nella stessa situazione: il playmaker, uno dei giocatori migliori nel disastro della scorsa stagione, non rientra nei piani di Sito Alonso e del club e dunque si sta allenando con la squadra riserve, ma a questo punto anche il suo futuro potrebbe cambiare in tempi brevi. Staremo a vedere; intanto passiamo la palla al Palau Blaugrana, dove Barcellona e Olympiacos stanno per fare il loro ingresso in campo e giocare la partita valida per la sesta giornata dell’Eurolega 2017-2018. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Barcellona Anadolu Efes è la partita trasmessa in diretta tv su Eurosport 2: dunque un appuntamento da non perdere, con la possibilità aggiuntiva di seguire la partita del Palau Blaugrana in diretta streaming video, un privilegio che tuttavia è riservato ai soli possessori dell’abbonamento alla televisione satellitare che potranno attivare l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Per tutte le informazoni sul torneo, potete consultare il sito ufficiale dell’Eurolega che trovate all’indirizzo www.euroleague.net.
I PRECEDENTI
Sono 5 le partite che Barcellona e Anadolu Efes hanno giocato in Eurolega dal 2000 a oggi: i blaugrana sono imbattuti contro i turchi tra le mura amiche (mentre sono sotto 2-3 in trasferta). In termini generali l’ultima vittoria turca è quella dello scorso dicembre; a metà gennaio invece il Barcellona si era imposto in casa per 79-68, cavalcando il neo arrivato Vitor Faverani che aveva piazzato 18 punti e 8 rimbalzi tirando 8/12 dal campo. Heurtel e Doellman, come detto, giocavano a maglie invertite: 18 punti con 7/11 per il francese, 9 punti e 6 rimbalzi per l’americano. Dobbiamo risalire al gennaio 2003 per la prima vittoria del Barcellona sull’Efes, nella stagione in cui Svetislav Pesic aveva condotto i catalani al titolo europeo: 73-60 con 23 punti (8/14 dal campo) di Sarunas Jasikevicius e 16 con 7 rimbalzi e 4 assist di Dejan Bodiroga, Gregor Fucka aveva segnato 11 punti con 4 rimbalzi mentre per i turchi c’erano stati 14 punti di Antonio Granger, 12 e 7 rimbalzi per Kaspars Kambala. In generale il Barcellona ha vinto tre di queste cinque partite con almeno 10 punti di scarto, ma il successo più largo è del gennaio di tre anni fa: 84-65 grazie ai 21 punti di Juan Carlos Navarro e alla doppia doppia (10 punti e 11 rimbalzi) di Joey Dorsey. La vittoria più striminzita è invece il 79-74 del 2006, sempre in gennaio: 23 e 9 rimbalzi di Michailis Kakiouzis, 18 e 6 assist di Shammond Williams, anche 10 punti di Gianluca Basile che però aveva tirato 1/6 dall’arco, 12 rimbalzi invece per Gregor Fucka. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Barcellona Anadolu Efes va in scena alle ore 21 di giovedì 9 novembre: siamo arrivati alla sesta giornata di basket Eurolega 2017-2018 e al Palau Blaugrana la partita è importante per entrambe. Il Barcellona non è partito bene, confermando le difficoltà dello scorso anno: due vittorie e tre sconfitte, un record in negativo che difficilmente sarebbe utile per prendersi la qualificazione ai playoff. Ancora peggio l’Efes, che resta l’unica squadra a non aver mai vinto: c’è già un certo margine da recuperare sull’ottava posizione e dunque i margini di errore si sono drasticamente ridotti, per non dire che si sono cancellati del tutto.
QUI BARCELLONA
Due vittorie e tre sconfitte dicevamo: il Barcellona sembra essere ripartito da dove aveva lasciato, cioè da una stagione pessima che aveva portato all’addio a Georgios Bartzokas dopo un solo anno. I ko contro Stella Rossa, Zalgiris Kaunas (interno) e Olimpia Milano (scialacquando 15 punti di vantaggio) hanno pesato molto, impedendo alla squadra blaugrana di godersi appieno le vittorie squillanti contro le due greche (in particolare quella dello scorso venerdì contro l’Olympiacos). In panchina è arrivato Sito Alonso e il roster si è piuttosto rinnovato; in campionato le cose vanno più o meno bene e il Barcellona naviga in terza posizione (5-2) alle spalle di Real Madrid e Valencia, ed è anche difficile definire quale possa essere l’obiettivo principale visto che anche in patria c’è la necessità di rilanciarsi. Miglior realizzatore è al momento Kevin Seraphin, che ci mette 14,1 punti; in doppia cifra ci va anche il grande ex Thomas Heurtel (10,2) che con 7 assist a partita si sta confermando anche come passatore sopraffino. Del roster farebbe tecnicamente ancora parte Tyrese Rice, che però ha rifiutato la rescissione e, non rientrando più nei progetti, si allena con la squadra riserve in attesa di sistemazione. Sito Alonso non ha ancora le idee chiare sul quintetto di partenza: Heurtel, Adam Hanga e Seraphin hanno sempre fatto parte dello starting five, negli spot di playmaker e ala forte invece si sono alternati i vari Pau Ribas, Petteri Koponen, Adrien Moerman, Sasha Vezenkov e Pierre Oriola, a conferma che in quel ruolo bisogna ancora costruire certezze.
QUI ANADOLU EFES
Situazione davvero complicata in casa Efes: l’anno scorso la squadra turca era entrata nei playoff, quest’anno ha iniziato malissimo. Va anche detto che tre sconfitte erano forse da mettere in preventivo: se non altro quelle contro Real Madrid, Fenerbahçe e Cska Mosca – anche se due partite sono state giocate in casa – mentre fanno decisamente più male quella di Valencia (per quanto gli spagnoli stiano facendo bene) e quella interna contro l’Unicaja Malaga. A 0-5 rimontare diventa complicato: c’è anche una componente psicologica che adesso può intervenire a dare fastidio e complicare i piani di Velimir Perasovic. Il quale ha già alternato i suoi starting five: il playmaker Errick McCollum e il centro ex Varese Bryant Dunston (10,6 punti e 6 rimbalzi) sono gli unici ad aver sempre fatto parte del quintetto di partenza in cinque occasioni, anche Ricky Ledo (tre presenze) e Birkan Batuk (appena una) sono sempre partiti titolari mentre si sono alternati altri giocatori, tra cui l’ex Olimpia Milano Krunoslav Simon che ha 11 punti, 3.6 rimbalzi e 3,4 assist ad allacciata di scarpe. Se Heurtel è l’ex che oggi veste la maglia blaugrana, il percorso inverso l’ha fatto Justin Doellman: dopo tre stagioni il fuciliere di Cincinnati ha lasciato la Catalogna per trasferirsi all’Anadolu Efes, ma per il momento ha soltanto 5 punti di media con il 28,6% dal perimetro in poco più di 13 minuti di utilizzo a partita.