Sfida emozionante tra Cantù e Venezia, ma alla fine i campioni d’Italia in carica sono riusciti a vincere in casa della Red October, che ha vanificato nel finale del tempo supplementare la grande rimonta messa in atto nel corso di tutta la partita. Questo perché il primo quarto aveva visto Venezia imporsi in maniera addirittura dilagante sugli avversari, con un parziale di 13-30 impressionante. Nel secondo quarto però Cantù sbrana letteralmente gli avversari con un Culpepper straripante e una rimonta punto su punto che si chiude proprio grazie a Culpepper sul 43-43, anche se a fil di sirena Venezia riesce a portarsi sul 45-43 grazie ad un canestro di Orelik.
L’INTERVALLO
Il terzo quarto per la prima volta prosegue nel segno dell’equilibrio, con Cantù che si avvale di una prestazione crescente di Chappell Jeremy. Venezia chiude però sul 66-70 e sembra in grado di gestire nel finale, invece tra Orelik e Culpepper parte una sfida a suon di canestri che proprio quest’ultimo chiude sull’84-84, nonostante una tripla di Ross avesse illuso Venezia nel finale. Nel supplementare Chappell Jeremy porta Cantù sull’86-84, sembra il colpo del ko per Venezia che con l’ennesima tripla di Orelik rimette la testa avanti, e alla fine riesce a chiudere d’un soffio sul 92-93. Venezia resta agganciata a Milano a quota 12 in classifica e ringrazia i 20 punti di Orelik e i 19 di Haynes, Cantù resta a 6 punti senza a sfruttare i 26 punti finali di Culpepper, miglior realizzatore della partita, ed i 18 messi a segno da Chappell Jeremy.