Due scosse di terremoto di notevole intensità si sono registrate questa sera nel mar Ionio, senza quindi causare danni a cose o a persone, anche se la magnitudo (3.3 gradi della scala Richter per quanto riguarda la prima scossa sismica e 3.5 per la seconda) ha messo in allarme gli abitanti della costa della Sicilia e della Puglia in prossimità dell’epicentro. Per ambedue le scosse, infatti, l’ipocentro si è registrato in prossimità della superficie, a una profondità che l’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) ha determinato a 10,5 km e a 9 km. Con profondità di questo tipo eventi anche di intensità decisamente minore si fanno sentire molto distintamente dalla popolazione, spesso scatenando scene di panico. Questa volta la localizzazione in mare del centro del terremoto ha limitato questi inconvenienti, ma siciliani e pugliesi hanno comunque avvertito distintamente il fenomeno. Di seguito i dettagli delle scosse registrate in serata:
Un terremoto di magnitudo(Ml) 3.3 è avvenuto alle ore 11:18:20 italiane del giorno 11/Mar/2013 (10:18:20 11/Mar/2013 – UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico: Mar_Ionio (in prossimità delle coste siciliane, a meno di 50 km da Siracusa).
Un terremoto di magnitudo(Ml) 3.5 è avvenuto alle ore 21:55:23 italiane del giorno 11/Mar/2013 (20:55:23 11/Mar/2013 – UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico: Mar_Ionio (in prossimità delle coste pugliesi, a meno di 50 km da Gallipoli).