La zona dell’Abruzzo si sa è molto sensibile per terremoti e dissesti vari idrogeologici e in questa domenica 23 agosto si sta confermando tale con un lieve sciame sismico che sta perdurando fin da questa mattina. Secondo le segnalazioni dei sismografi del centro Iside, alle 14.10 c’è stata una nuova scossa di sisma dalla lieve intensità, più bassa di quella capitata a mezzogiorno: questa volta i comuni colpiti sono stati Montereale, Capitignano e Cagnano Amiterno con una scossa di magnitudo 1.1, nessun danno comunque da luoghi e persone. Alle 14.30 invece sono stati registrati dei piccoli movimenti nel sottosuolo della provincia di Perugia, precisamente tra i comuni di Cerreto di Spoleto, Piedipaterno e Sellano, con una piccola scossa di M 0.9. Circa mezzora dopo, altri comuni del Perugino sono stati coinvolti da un’altra lieve scossa (questa di M 0.5), eccoli: Gubbio, Costacciaro, Scheggia.
Anche in questa mattina di domenica 23 agosto il territorio italiano viene attraversato da tanti piccoli terremoti che per fortuna non vengono avvertiti e nemmeno provocano danni a persone o luoghi fisici. Alle 10.00 è stato segnalato dal centro Iside una scossa di M 1.4 nella provincia di L’Aquila, storicamente una zona molto sensibile ai movimenti sismici e ben prima del terribile terremoto del 2009. I comuni toccati sono stati Pescocostanzo, Rivisondoli e Rocca Pia, tutti nella zona abruzzese attorno al capoluogo. Qualche ora più tardi, attorno a mezzogiorno è invece stata segnalata un’altra scossa di magnitudo 1.2 questa volta nella vicina zona umbra attorno a Perugia, in particolare tra i comuni di Cerreto di Spoleto, Cascia e Poggiodomo. Di questa mattina preso invece l’altro piccolo sisma più a nord, nella provincia di Cuneo: scossa di M 1.3 tra i comuni di San Mauro, Bernezzo e Gaiola e anche qui per fortuna nessun danno registrato.
In questa domenica di fine agosto continuano le attività sismiche sul suolo italiano, anche se le segnalazioni che arrivano per questo bollettino sono piuttosto di lieve entità. Si registra giusto venti minuti un sisma al largo della Calabria, nel mar Ionio: la scossa è stata di magnitudo 2.0 ed è giunta ad una profondità di 22 chilometri. Non ci sono stati particolare conseguenze sulla costa, esattamente come non sono state neanche avvertite le piccole scosse che nella prima mattinata sono avvenute nel Lazio e nell’Umbria: alle 7.30 piccola scossa di M 0.7 nella provincia di Rieti, precisamente tra i comuni di Posta, Cittareale e Borbona; nella zona di Perugia invece un’altra lieve scossa di M 0.4 ha colpito i comuni di Gubbio, Scheggia e Costacciaro. Per tutte queste segnalazioni data la piccola entità di sisma non sono state segnalate conseguenze o danni a luoghi e persone.