Esattamente come succede da settimane in Israele, un ebreo milanese è stato accoltellato mentre camminava per la strada. L’aggressore era incappucciato, nessuna rivendicazione al momento, ma si esclude che si tratti di un caso personale o di un tentativo di rapina perché la vittima era vestita in modo esplicito, da ebreo ortodosso con la tradizionale kippah. Dunque la vittima era stata scelta con cura. L’aggressione poi è accaduta verso le otto di sera nelle vicinanze di una scuola ebraica e di un ristorante anche quello ebraico. Una donna che passava nelle vicinanze ha visto l’aggressore che mentre si allontanava si toglieva il cappuccio e mostrava lunghi capelli biondi, dunque non si tratterebbe di un mediorientale, forse solo un invasato, un cane sciolto dalla mente labile che ha agito per conto suo. La vittima è stata ferita al volto non è in gravi condizioni fortunatamente.
EBREO ACCOLTELLATO/ L’intifada arriva a Milano? La paura della comunità ebraica
Un ebreo che indossava gli abiti traidzionali della sua religione è stato ferito al volto con un coltello da un aggressore, l'episodio accaduto vicino a una scuola ebraica a Milano
