Continua a tremare la terra in provincia di Rieti, nel Lazio. Dopo la recente scossa di magnitudo 1.3, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato un nuovo terremoto di magnitudo 1.8 gradi della Scala Richter: in questo caso però i comuni più vicini all’epicentro (presenti in un raggio di venti chilometri) sono Amatrice (Ri), Accumoli (Ri), Cittareale (Ri). Un altro sisma di magnitudo 1.3 è avvenuto poco dopo in provincia di Cosenza (Calabria) stavolta interessando i comuni di Parenti (Cs), Bianchi (Cs) e Colosimi (Cs).
Trema la terra nelle Marche, dove pochi minuti fa è stato avvertito un terremoto di magnitudo pari a 1.6 gradi della Scala Richter. Come fa sapere l’Ingv, la scossa è avvenuta alle 12.30 di oggi con epicentro tra i comuni di Arquata Del Tronto (Ap), Accumoli (Ri) e Acquasanta Terme (Ap). Qualche minuto prima un altro sisma di magnitudo 1.3 è stato registrato nella provincia di Rieti, nel Lazio: in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono Amatrice (Ri), Accumoli (Ri) e Cittareale (Ri).
Un terremoto di magnitudo 2.0 gradi della Scala Richter è stato avvertito questa notte in provincia di Belluno, in Veneto. Come riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la scossa si è verificata verso l’1.40 del mattino con epicentro localizzato esattamente tra i comuni di Chies d’Alpago, Pieve d’Alpago, Puos d’Alpago, Tambre, Soverzene, Ponte nelle Alpi, Farra d’Alpago, Erto e Casso, tutti presenti in un raggio di dieci chilometri. Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Cimolais, Longarone, Claut, Barcis, Castellavazzo, Belluno, Ospitale di Cadore, Andreis, Budoia, Polcenigo e Montereale Valcellina. Verso le 7.30 di oggi la terra ha tremato anche nella provincia di Salerno in Campania, dove è avvenuto un sisma di magnitudo 1.6 gradi tra i comuni di Centola (Sa), Camerota (Sa) e Pisciotta (Sa).