Nuovi terremoti si sono verificati anche oggi, mercoledì 3 aprile 2013, in molte aree del territorio italiano: la prima scossa si è verificata in mare, di fronte alle coste di Rimini e Riccione, alle ore 8.15 con una magnitudo pari a 2.1 gradi sulla scala Richter. Come riporta l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il distretto sismico in cui è avvenuta la scossa è quello della Zona Rimini, mentre l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 44.096°N, 12.76°E e a una profondità di 20.6 chilometri. I comuni che si trovano tra i 10 e i 20 km di distanza dal punto di localizzazione sono quelli di Gabicce Mare (Pu), Gradara (Pu), Tavullia (Pu), Cattolica (Rn), Misano Adriatico (Rn), Riccione (Rn), Rimini (Rn) e San Giovanni in Marignano (Rn). La scossa successiva si è invece verificata alle ore 12.18 in provincia di Avellino (Campania) con una magnitudo pari a 2.6 gradi sulla scala Richter. In questo caso il distretto sismico è quello dell’Irpinia, mentre l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 40.833°N, 15.191°E e a una profondità di 12.2 chilometri. I comuni presenti in un raggio massimo di 10 chilometri dal punto in cui si è generato il terremoto sono Calabritto (Av), Caposele (Av), Lioni (Av), Sant’angelo Dei Lombardi (Av), Senerchia (Av) e Teora (Av), mentre quelli che si trovano tra i 10 e i 20 chilometri sono Andretta (Av), Bagnoli Irpino (Av), Cairano (Av), Carife (Av), Cassano Irpino (Av), Castelfranci (Av), Conza Della Campania (Av), Guardia Lombardi (Av), Montella (Av), Morra De Sanctis (Av), Nusco (Av), Rocca San Felice (Av), Sant’andrea Di Conza (Av), Torella Dei Lombardi (Av), Villamaina (Av), Acerno (Sa), Campagna (Sa), Castelnuovo Di Conza (Sa), Colliano (Sa), Contursi Terme (Sa), Laviano (Sa), Oliveto Citra (Sa), Palomonte (Sa), Santomenna (Sa) e Valva (Sa). La terza scossa, avvenuta alle ore 13.16, si è verificata invece in provincia di Ascoli Piceno, nelle Marche, con una magnitudo pari a 2.1 gradi sulla Scala Richter: in questo caso il distretto sismico coinvolto è quello dei Monti Sibillini, mentre l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 42.866°N, 13.276°E e a una profondità di 9.4 chilometri, andando a coinvolgere in particolare i comuni, distanti al massimo 10 chilometri, di Arquata Del Tronto (Ap), Montegallo (Ap) e Montemonaco (Ap), mentre quelli distanti tra i 10 e i 20 chilometri sono Acquacanina (Mc), Bolognola (Mc), Castelsantangelo Sul Nera (Mc), Sarnano (Mc), Ussita (Mc), Visso (Mc), Acquasanta Terme (Ap), Amandola (Ap), Comunanza (Ap), Montefortino (Ap), Palmiano (Ap), Norcia (Pg) e Accumoli (Ri).