Contro la Sampdoria, nell’ultimo match di serie A, il Palermo ha scoperto il talento di Paulo Dybala. Un giocatore potenzialmente molto forte, ma attenzione a non montarsi la testa alla prima prestazione convincente. “Sarebbe rischioso“, ha detto ieri in proposito il tecnico Gian Piero Gasperini, a margine di un convegno, tenutosi a Lavagna, sulla medicina sportiva. Il giovane Dybala, che dopodomani compirà 19 anni (classe 1993), deve essere lasciato crescere in pace: è questo il senso del messaggio gasperiniano. Anche perchè le pressioni su di lui sono già tante, basti pensare che il suo estimatore munero uno è il presidente Zamparini: “Secondo lui Dybala è già l’erede di Miccoli“, ha spiegato Gasperini. A prescindere dall’apporto che potrà dare il ragazzo, sembra chiaro a questo Palermo serva un’altra punta, visto anche il grave infortunio di Abel Hernandez. Secondo recenti indiscrezioni di calciomercato, pare che i dirigenti rosanero siano interessati all’acquisizione in prestito di Marko Livaja, attaccante classe 1993 dell’Inter. Effettivamente gli stessi uomini di calciomercato palermitani sono stati rintracciati a Milano recentemente (clicca qui per saperne di più), e non è da escludere che stiano cercando di imbastire l’operazione Livaja con l’Inter, oltre che portare avanti altri discorsi “milanesi” (tipo Mesbah con il Milan). Finora il croato è stato utilizzato dall’Inter soprattutto come bomber di Coppa: cinque presenze e due reti in Europa League il suo bottino stagionale, a cui vanno aggiunti tre spezzoni in campionato. Palermo potrebbe essere una piazza interesante per un impiego più continuo, tuttavia è stato lo stesso Lo Monaco, contattato in esclusiva da fcinternews.it, ad allontanare le voci di calciomercato: “Pur stimando le qualità del ragazzo, è lontano da ogni nostra intenzione. Sinceramente abbiamo altro in testa“. Il discorso resta in sospeso, al di là di una smentita quasi di rito, perchè se è vero che l’Inter non ha altre prime punte di ruolo oltre a Milito e Livaja, è risaputo anche che i nerazzurri potrebbero acquistare un attaccante più esperto a gennaio, magari consentendo al croato di farsi le ossa altrove. Sull’asse Palermo-Inter è appeso anche un altro affare di calciomercato, quello che riguarda Matias Silvestre, difensore argentino che i nerazzurri hanno prelevato in estate dalla società di Zamparini. Per ora il rendimento di Silvestre in maglia interista è stato un pò al di sotto delle aspettative, per questo c’è chi dice che l’estate prossima Moratti potrebbe decidere di non esercitare il diritto di riscatto per la completa acquisizione del giocatore, fissato a 6 milioni di euro. Tramite il portale fcinternews.it, Lo Monaco è stato molto chiaro:
“Non siamo pronti a riaccolgiere Silvestre come si dice: vengono scritte e dette parole fuori da ogni contesto. Sapete tutti che, per ciò che concerne la trattativa Silvestre, c’è l’obbligo di riscatto, quindi il suo ritorno a Palermo è una possibilità che non è contemplata“. Il difensore argentino sta mancando alla difesa del Palermo, che però piano piano sta recuperando gli equlibri anche grazie ad un’intuizione di Gasperini, che ha arretrato il centrocampista Massimo Donati facendone un libero di buona qualità. Per quanto riguarda Silvestre, sembra proprio che verrà riscattato dall’Inter: al di là delle iniziali difficoltà riscontrate quest’anno, l’italo argentino resta una valida opzione di ricambio ai centrali titolari.