Numerose oggi le scosse di terremoto che si sono registrate da nord a sud nella nostra penisola, territorio come si sa ad alta densità sismica. La più forte è quella che ha raggiunto i 3.3 gradi in Toscana nel pomeriggio, ma vediamo i dettagli degli eventi sismici di questa giornata ricordando che fortunatamente non si sono registrati danni di alcun tipo a case o persone. La sequenza è cominciata stamane con due scosse a poca distanza una dall’altra nelle Marche, esattamente in provincia di Ascoli Piceno, la prima alle ore 7 e 46 la seconda pochissimi secondi dopo di magnitudo 2.2 gradi della scala Richter la prima e di 2.4 gradi la seconda. Il distretto sismico interessato è quello della zona di Teramo. I comuni più vicini all’epicentro (registrato nel primo caso alle coordinate 42.862°N, 13.775°E e a una profondità di 27,1 chilometri e alle coordinate 42.85°N, 13.803°E e a una profondità di 28,5 chilometri nel secondo) nell’arco di dieci chilometri sono quelli di Alle ore 16 e 07 invece si è verificato un evento sismico in mare a poca distanza dalle isole Lipari: la scossa è stata di 2,1 gradi della scala Richter e i comuni più vicini sono stati quelli di . La profondità del sisma è stata rilevata a 9,1 chilometri. Infine due scosse a poca distanza una dall’altra nella stessa zona, il distretto sismico di Valdarno Inferiore in Toscana in provincia di Firenze. La prima scossa si è verificata alle ore 16 e 44 alle coordinate 43.675°N, 11.133°E e a una profondità di 6,8 chilometri. I comuni più vicini all’epicentro sono quelli di Poco dopo alle ore 16 e 50 una seconda scossa di magnitudo 3,3 gradi nella medesima zona a una profondità di 8,3 chilometri. I comuni più vicini sono quelli di