Alla fine il distacco è notevole. L’Olimpia Milano sconfigge centonove a ottantasette il Vanoli Cremona, aggiudicandosi la semifinale di Basket valida per la Supercoppa 2016. Abbiamo assistito ad una partita molto piacevole, con le due squadre che hanno regalato spettacolo nei primi due quarti dove sostanzialmente ha prevalso l’equilibrio. Dopo l’intervallo l’Olimpia Milano ha dato il meglio di se, facendo emergere la propria superiorità tecnica. Nulla da fare per gli avversari, che hanno perso nettamente la terza frazione e di misura la quarta. Avanza l’Olimpia Milano.
E’ cominciato da alcuni minuti il terzo quarto di Olimpia Milano-Vanoli Cremona, sfida valida per la Supercoppa 2016 di Basket. I padroni di casa hanno allungato sugli avversari, che avevano chiuso la seconda frazione in vantaggio di due punti. Ventisette a nove dunque la terza frazione, con il parziale che è fermo sul settantasette a sessantuno. Sfida che ora pende a favore della formazione locale, che ha l’occasione di accelerare e portare a casa la partita.
Pochi istanti fa si è concluso il secondo quarto di Olimpia Milano-Vanoli Cremoni, sul punteggio di cinquantadue a cinquanta in favore della formazione ospite. La partita si sta rivelando combattutissima ed equilibrati, con continui ribaltoni di fronte e occasioni da una parte e dall’altra. La prima frazione si è conclusa ventinove a ventotto per l’Olimpia Milano, mentre il secondo scorcio dell’incontro è finito ventiquattro a ventuno. Le due squadre ora stanno rifiatando per l’intervallo, ma a breve si ritorna in campo per il terzo quarto. Match apertissimo, che promette spettacolo.
E’ cominciato da alcuni minuti il secondo quarto della semifinale di basket tra Olimpia Milano e Vanoli Cremona, valido per la Supercoppa 2016. I padroni di casa si sono aggiudicati la prima frazione di gioco, vincendo per un solo punto. Il tabellone ha segnato ventinove a ventotto per l’Olimpia, che ora dovrà confermarsi in questo seconda parte della sfida. Stiamo assistendo ad un confronto appassionante, tra due delle squadre più in forma del momento. Sicuramente ci attende una partita ricca di emozioni e colpi di scena, vedremo chi riuscirà a spuntarla.
Mancano ormai pochi minuti all’inizio della seconda semifinale, diamo intanto uno sguardo all’Albo d’oro della Supercoppa Italiana di basket. La squadra più titolata risulta la Mens Sana Siena, che prima del fallimento aveva conquistato il trofeo per 7 volte, la prima nel 2004 contro la Pallacanestro Treviso (85-77 il risultato finale). Negli anni successivi Siena ha alzato la Supercoppa Italiana per cinque volte di fila, dal 2007 al 2011, prima di farsi scippare il trofeo dalla Pallacanestro Cantù nel 2012 (80-73 il punteggio per i brianzoli); nel 2013 l’ultima affermazione senese, ai danni della Pallacanestro Varese (81-66), mentre nelle ultime due stagioni a vincere la Supercoppa Italiana sono stati prima Sassari e poi la Pallacanestro Reggiana, entrambe per la prima volta nelle rispettive storie e contro l’Olimpia Milano. Le squadre plurivincitrici oltre a Siena sono Treviso, che ha 4 trofei in bacheca, poi Fortitudo Bologna e Cantù con 2 successi a testa. Completano l’albo d’oro della Supercoppa Italiana di basket le squadre che hanno vinto una sola volta: Virtus Bologna (1995), Pallacanestro Virtus Roma (2000), Dinamo Sassari (2014), Pallacanestro Varese (1999), Scaligera Verona (1996) e Pallacanestro Reggiana (2015). Adesso però la parola passa al campo: il derby lombardo Milano-Cremona sta per cominciare!
Tra le fila dei padroni di casa Alessandro Gentile sarà come al solito un osservato speciale. Questa volta però non solo per le sue grandi capacità tecniche, ma anche perché negli ultimi giorni il numero 5 dell’Olimpia è stato al centro di un caso che ha fatto molto discutere. Partito dalle dichiarazioni rilasciate dal presidente di Milano, Livio Proli, alla Gazzetta dello Sport: il dirigente biancorosso ha spiegato che per la nuova stagione, la ruolo di capitano passerà da Gentile al playmaker Andrea Cinciarini. Motivazione? Proli non ha nascosto la sua idea: “Alessandro Gentile deve capire se è ancora un ragazzo o è un uomo. È sempre stato un giocatore dell’Olimpia ma deve dimostrare che il triennale che ha con noi riflette quello che avevo visto in lui un anno e mezzo fa e che non ho visto pienamente nella scorsa stagione. Che è stata sfortunata, con tanti guai fisici che gli hanno fatto perdere fiducia nel tiro da 3. Ha avuto un crollo psicologico, arrivando ai playoff con tanta insicurezza. Le dichiarazioni egoistiche post scudetto hanno mangiato la vetrina di un momento bellissimo portando su di sé l’attenzione di tutto il basket italiano”. Il presidente milanese ha concluso il concetto affermando che se Gentile riuscirà ad essere un valore aggiunto, facendo parte di un sistema in cui riuscirà ad essere uomo, probabilmente nei prossimi anni approderà nell’NBA. Quell’NBA che il figlio d’arte ha già intravisto, se pur ancora da lontano, venendo selezionato dai Minnesota Timberwolves (e poi ceduto agli Houston Rockets) con la chiamata numero 54 del Draft 2014. In ogni caso, Gentile avrà l’occasione di dare una risposta con i fatti e quindi sul campo, a cominciare dalla Supercoppa Italia 2016.
Le due squadre si sono già affrontate nella nuova stagione sportiva, circa un mese fa. Il 18 agosto l’Olimpia Milano ha affrontato e superato la Vagoli Cremona nella finale del Trofeo Lombardia, classico appuntamento estivo tra varie squadre della regione. Un primo quarto equilibrato, tra allunghi milanesi e recuperi della Vanoli, si è concluso sul 19-17 per la squadra allenata da Jasmin Repesa. Un margine di vantaggio assottigliato ad una sola lunghezza nel secondo parziale, in cui Cremona ha prima subito una scrollata avversaria (26-19) e poi ricucito ancora lo strappo, grazie in particolare ad un break di 8-0 firmato dai nuovi York e Holloway. 36-35 Olimpia il punteggio all’intervallo lungo. Nella ripresa Milano ha condotto le danze, ma Cremona è riuscita a rimanere a contatto entrando negli ultimi 10’ con uno svantaggio di 5 punti, sul 57-52. Ridotto nuovamente a meno 1 (58-47) grazie a due bombe da oltre l’arco di Fabio Mian: l’Olimpia è però riuscita e non farsi superare e a piazzare nel finale lo scatto decisivo, mentre il coach Vagoli Cesare Pancotto si faceva espellere per proteste. Al termine del match il nuovo pivot di Milano, il serbo Miroslav Radujica, è stato eletto MVP della finale: per lui 10 punti con 5/6 al tiro dal campo e 6 rimbalzi, mentre Kruno Simon ha ricevuto il premio di miglior realizzatore del torneo con i suoi 49 punti complessivi (21 in finale). A Cremona non sono bastati 1 15 punti di Omar Thomas né i 12 di Gabe York.
, seconda semifinale della Supercoppa 2016 di basket si gioca al Forum di Milano alle 20:45 e sarà una sfida tutta lombarda che opporrà i campioni d’Italia alla Vanoli Cremona. Per Milano è l’occasione di vincere per la prima volta questo trofeo, che non è mai riuscita ad alzare nelle precedenti 21edizioni. Olimpia Milano e Cremona hanno fatto le prove di questa semifinale di Supercoppa pochi giorni fa nella finale del Trofeo Lombardia che le ha viste di fronte e che è terminato con la vittoria della formazione di Jasmin Repesa che si è imposta per 82 – 74. Nella scorsa stagione l’Olimpia vinse anche le due gare che si disputarono in stagione regolare, dimostrando la sua superiorità.
Nella finale del “Lombardia”, Repesa non poteva contare su giocatori importanti come Alessandro Gentile, Sanders, Macvan ed il nuovo play Ricky Hicman, ma non ha avuto problemi a regolare la formazione guidata da Pancotto, con un super Miroslav Raduljca che oltre a mettere a segno 20 punti in finale, si è aggiudicato anche il premio quale Mvp.
Nelle fila della squadra di Pancotto si è messo in luce lo statunitense Omar Thomas, che è ancora in uscita, ma continua a dimostrare grande carattere ed attaccamento ed in questa finale ha segnato 15 punti ottenendo un bel 22 di valutazione. Era anche la prima occasione di vedere in campo il nuovo arrivato sloveno, Zoran Dragic, in precedenza con la sua nazionale ed autore di 8 punti, mentre il miglior marcatore dell’Olimpia è risultato Simon con 21 punti all’attivo.
Dopo aver vinto nella scorsa stagione Coppa Italia e Scudetto, la Milano del confermato tecnico croato Jasmin Repesa, ha confermato sette giocatori del suo roster, il play Cinciarini, che è anche il nuovo capitano, al posto di Gentile, anche lui confermato, Kalnietis, Sanders, Cerella, ed i due lunghi McLean e Macvan. A completare un roster lungo e di qualità come quello che serve per affrontare una stagione con in programma 70 partite e quindi dispendiosa, sono arrivati il pivot sebo Miroslav Raduljica, protagonista con la sua nazionale alle Olimpiadi di Rio dove ha conquistato l’argento, il play americano Ricky Hickman, già visto in Italia a Pesaro, e successivamente nelle file del Maccabi Tel Aviv e del Fenerbahçe Istanbul dove era compagno di Datome, e tre promettenti giovani italiani che sono nel giro della nazionale azzurra, l’ala Pascolo da Trento, l’ala Fontecchio dalla Virtus Bologna e l’esterno Abass da Cantù. Una via italiana che ha voluto fortemente la proprietà dell’Olimpia.
In campionato il quintetto base della squadra di Repesa dovrebbe vedere una struttura “piccola” con Rakim Sanders nel ruolo di numero 4, accanto ai centimetri ed ai chili di Raduljca sottocanestro. Hickman sarà il playmaker con il compito di fare giocare la squadra e di servire palloni da trasformare in punti a Gentile e Simon. I quintetti però potranno essere variati a seconda delle esigenze, e delle manifestazioni, con gli impegni di Eurolega che saranno veramente pressanti e che comporteranno un grande dispendio di energie.
Per quanto riguarda Cremona, la società lombarda punta a ripetere l’eccellente stagione dell’anno scorso, ha lasciato partire verso altri lidi i suoi due alfieri italiani, Luca Vilati e Cusin, e punta come riferimento sul play Holloway, al quale Cesare Pancotto chiede soprattutto più continuità.
I confermati della scorsa stagione sono gli italiani Gaspardo, Mian e Biligha, con i primi due destinati a partire dalla panchina, mentre Biligha è stato promosso come centro titolare dopo le buone prestazioni della scorsa annata. Nel quintetto base l’attaccante numero uno sarà Elston Turner, e gli altri due componenti i due Thomas, Omar e TaShawn, con il quintetto base che avrà una connotazione “da corsa”.
Partito il “sesto uomo dell’anno”, McGee, Pancotto prova a ripetere la scommessa vincente con Gabe York, giocatore proveniente dall’università di Arizona ed alla sua prima apparizione in Europa. Tra gli esterni arrivato anche l’ex Milano, Andrea Amato, ed il lungo Wociekowsky, che dovranno garantire minuti di qualità partendo dalla panchina.
Olimpia Milano-Vanoli Cremona, seconda semifinale della Supercoppa 2016 di basket, godrà della trasmissione in diretta tv, dalle 20.30 sul canale 202, Sky Sport 2; tutti gli abbonati alla pay tv del satellite avranno a disposizione anche il servizio di diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.