Oggi l’Italia è stata colpita da diverse scosse di terremoto. L’ultima, in ordine di tempo, come hanno rilevato i macchinari dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, si è prodotta alle ore 15.15, nel Lazio, in provincia di Rieti, nel distretto sismico dei Monti Reatini. Di magnitudo 1,5 gradi, si è verificata ad una profondità di 12.4 chilometri, alle coordinate 42.451°N, 13.042°E. I comuni situati entro un raggio di dieci chilometri dall’ipocentro che hanno avvertito il fenomeno sono: Antrodoco (Ri), Borgo Velino (Ri), Castel Sant’angelo (Ri), Micigliano (Ri), Posta (Ri); quelli, invece, che si trovano tra i dieci e i venti chilometri sono: Belmonte In Sabina (Ri), Borbona (Ri), Cantalice (Ri), Cittaducale (Ri), Concerviano (Ri), Leonessa (Ri), Longone Sabino (Ri), Petrella Salto (Ri), Poggio Bustone (Ri), Rieti (Ri), Rivodutri (Ri), Cagnano Amiterno (Aq). La terra ha tremato, in Toscana, in provincia di Siena, alle ore 13:29, quando alla profondità di 5.7 chilometri e alle coordinate 43.212°N, 10.979°E si è verificato un terremoto di 3 gradi di intensità di magnitudo. I comuni coinvolti dalla scossa, e situati entro un raggio di dieci chilometri dall’ipocentro, sono: Castelnuovo Di Val Di Cecina (Pi), Radicondoli (Si), Montieri (Gr); quelli situati entro un raggio compreso tra i dieci e i venti chilometri, invece, sono: Pomarance (Pi), Casole D’elsa (Si), Chiusdino (Si), Massa Marittima (Gr), Monterotondo Marittimo (Gr). In Lombardia, in provincia di Brescia, invece, si è prodotta una scossa alle ore 13.02. La sua magnitudo è stata di 2,4 gradi di intensità, mentre il suo ipocentro è stato identificato alle coordinate 45.765°N, 10.475°E, ad una profondità di 7,2 chilometri. I comuni coinvolti entro un raggio di dieci chilometri dall’ipocentro sono: Anfo (Bs), Bagolino (Bs), Capovalle (Bs), Idro (Bs), Lavenone (Bs), Provaglio Val Sabbia (Bs), Treviso Bresciano (Bs), Vestone (Bs), Bondone (Tn); quelli che, invece,distano tra i dieci e i venti chilometri sono: Agnosine (Bs), Barghe (Bs), Bione (Bs), Casto (Bs), Collio (Bs), Gardone Riviera (Bs), Gargnano (Bs), Gavardo (Bs), Irma (Bs), Magasa (Bs), Marmentino (Bs), Mura (Bs), Odolo (Bs), Pertica Alta (Bs), Pertica Bassa (Bs), Preseglie (Bs), Puegnago Sul Garda (Bs), Roe’ Volciano (Bs), Sabbio Chiese (Bs), Salo’ (Bs), San Felice Del Benaco (Bs), Toscolano-Maderno (Bs), Vallio Terme (Bs), Valvestino (Bs), Villanuova Sul Clisi (Bs), Vobarno (Bs), Brione (Tn), Castel Condino (Tn), Condino (Tn), Storo (Tn). Alle 5.54 della mattina, una scossa ha avuto luogo in mare, ad una profondità di 300 chilometri, e alle coordinate 39.595°N, 15.543°E. il fenomeno si è verificato al largo della Costa Calabra Occidentale e non ha coinvolto alcun comune.
Alle 5.33 poi, c’è stato un terremoto in Abruzzo, in provincia di Teramo. Il suo ipocentro è stato fissato ad una profondità di 13.5 km e alle coordinate 42.549°N, 13.417°E. Di 1,8 gradi di magnitudo, è stato sentito dai comuni di Campotosto (Aq), Crognaleto (Te), – entro dieci chilometri dall’ipocentro, e da quelli di Amatrice (Ri), Barete (Aq), Capitignano (Aq), L’aquila (Aq), Montereale (Aq), Pizzoli (Aq), Cortino (Te), Fano Adriano (Te), Pietracamela (Te), Rocca Santa Maria (Te), – tra i dieci e i venti chilometri.