Stefano Pioli è il nuovo allenatore della Lazio. Lo ha comunicato con una nota la stessa società biancoceleste al termine di una trattativa niente affatto semplice. Pioli sarà presentato alla stampa domani (venerdì) alle 12 al centro sportivo di Formello. Sono tanti gli interrogativi che i giornalisti vorrebbero chiarire, a cominciare dal progetto tecnico dell’allenatore sulla squadra. Il mercato però è appena cominciato, e per la Lazio Pioli è sicuramente uno dei colpi più decisivi.
Ora è ufficiale, Edy Reja non è più l’allenatore della Lazio. La notizia era già nell’aria da qualche giorno ma poco fa è stato lo stesso tecnico goriziano a renderla pubblica. Intervistato da Lazio Style Radio, l’emittente radiofonica biancoceleste, l’ex allenatore del Napoli ha confessato: «Alla fine del campionato, quando ci siamo salutati, mi aveva rinnovato stima e fiducia. Io ho detto che avevo l’impressione che il rapporto fosse chiuso, era giusto cambiare ed è giusto che cambi allenatore, per avere nuovi stimoli. La situazione ambientale così non può continuare, bisogna trovare il sistema giusto per ritrovare entusiasmo. Ora è finito un ciclo e bisogna iniziarne un altro». La decisione definitiva è stata presa da Reja dopo il vis a vis avvenuto ieri con Lotito e Tare: «Col presidente ieri ci siamo lasciati – ha proseguito l’ormai ex allenatore biancoceleste – abbiamo strappato anche questo accordo perché io non vivo di contratti. Ringrazio chi mi ha comunicato la speranza che io restassi. Ma ora è giusto rinnovare, non solo la squadra ma anche il tecnico. Avrò sempre affetto nei confronti della Lazio, del presidente. Spero di aver fatto bene. Mi dispiace per chi non ha avuto molta riconoscenza nei miei confronti, mentre ringrazia chi mi ha dimostrato affetto». A questo punto sembra sempre più scontato lo sbarco a Formello di Stefano Pioli, ex allenatore del Bologna attualmente senza squadra. Niente da fare invece per Massimiliano Allegri, troppo caro, e per Donadoni, che dovrebbe restare a Parma.
Non c’è solo la grana allenatore da risolvere in casa Lazio, ma c’è una rosa da ampliare e migliorare in ogni reparto. Il nome nuovo è quello di Matias Kranavitter, centrocampista del River Plate, oltre a quelli di Marco Parolo e Davide Astori che sembrano già essere vicini a vestire la maglia dei capitolini. Il Messaggero rivela che i biancocelesti avrebbero presentato un’offerta da 6 milioni di euro per il centrocampista dei Millionarios; su Kranvitter ci sarebbero anche Napoli, Fiorentina e Torino. Centrocampista tuttofare, è un classe 1993 che nell’ultima stagione si è imposto all’attenzione dell’Europa. Deve l’esordio nel calcio professionistico a un ex di tutto rispetto, quel Matias Jesus Almeyda a cui poi molti già lo paragonano. E nonostante il club biancoceleste non abbia ancora un allenatore a Roma già si lavora per una stagione che deve essere quella del rilancio.
In casa Lazio sembra tutto far pensare alla candidatura di Stefano Pioli come nuovo allenatore. La candidatura in pole viene confermata sia dalla Gazzetta dello Sport, che lo vede favorito su Simone Inzaghi, che da Sky Sport 24, che parla di un incontro in serata tra Lotito e Reja per decidere il da farsi. L’annuncio potrebbe quindi già esserci in serata, sempre ammesso che il tecnico ex Bologna trovi l’accordo con i felsinei per la retrocessione. Pioli ha infatti guidato il club ducale fino al 7 gennaio scorso quando è stato esonerato. Curioso pensare come proprio Pioli fosse stato l’indiziato appena un anno fa per la guida tecnica dell’altra squadra capitolina, la Roma, prima dell’arrivo di Rudi Garcia. Rimane comunque una possibilità accreditata quella di vedere Simone Inzaghi immediatamente promosso a tecnico della prima squadra. Anche se nel momento questa opzione è in forte ribasso rispetto ai giorni precedenti. Tramontate ormai definitivamente invece le piste che portano a Massimiliano Allegri, troppo caro, ePierpaolo Bisoli.
Non sarà Massimiliano Allegri l’allenatore della Lazio per la stagione 2014-2015. Dopo una serie di sondaggi approfonditi il club capitolino ha dovuto abdicare dicendo addio al Conte Max; troppo alta la richiesta economica dell’ex Milan, pari a 2,5 milioni di euro per tre stagioni, un impegno totale da 15 milioni lordi. E’ tornata quindi fortemente di moda la candidatura di Stefano Pioli, ormai libero dal Bologna, ma occhio anche a Simone Inzaghi, il cui nome sta riprendendo quota in queste ultime ore. L’idea del tandem Lotito-Tare è quella di “spalleggiare” il tecnico della Primavera con Edy Reja nel ruolo di direttore tecnico. Infine, occhio alla novità dell’ultima ora, quella che vuole Devis Mangia, allenatore dello Spezia ed ex commissario tecnico dell’Under-21 azzurra (vice-campione d’Europa), pronto a sedersi sulla panchina biancoceleste.