DIRETTA PISTOIA TRENTO (RISULTATO FINALE 79-86)
Pistoia Trento 79-86: bella vittoria per l’Aquila che espugna il PalaCarrara e sale al 50% di vittorie in campionato, occupando il settimo posto in classifica ma dovendo ovviamente aspettare l’impegno di tutte le altre. La Dolomiti Energia intanto rilancia la sua candidatura per un posto nella Final Eight di Coppa Italia: lo fa con una prova in costante ascesa, dopo un primo quarto dominato e un secondo nel quale la The Flexx era riuscita a ribaltare l’inerzia. Decisivi gli esterni come già detto, con Diego Flaccadori e Jorge Gutierrez sugli scudi; nel quarto periodo Trento è salita a +13 prima che Ronald Moore (tornato a produrre) decidesse di rientrare in partita e provare a scuotere i suoi, firmando la tripla del -10 e guidando il gruppo nella fase difensiva. Segnali confortanti anche per Jaylen Bond, non troppo produttivo nell’area avversaria ma decisamente in palla a rimbalzo e in difesa; la The Flexx sembrava fuori dai giochi ma incredibilmente con l’energia messa da Tyrus McGee e la prova superlativa di Deyan Ivanov è tornata in partita, arrivando già a -5 con circa 2 minuti sul cronometro. Purtroppo per Pistoia le percentuali di Trento sono state davvero ottime questa sera, e l’Aquila ha anche tenuto botta a rimbalzo riuscendo così a condurre in porto una vittoria davvero importante per classifica e morale. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA PISTOIA TRENTO (56-67): 4^ QUARTO
Pistoia Trento 56-67: la partita del PalaCarrara continua a essere molto equilibrata, nel finale del periodo Trento allunga in maniera sensibile ma c’è una buona notizia per Vincenzo Esposito: è entrato in ritmo anche Yakhouba Diawara, che quasi a voler rompere il ghiaccio si prende responsabilità offensive nel terzo periodo e diventa quel fattore a rimbalzo che già sapevamo potesse essere, visti i suoi trascorsi in Italia. Deyan Ivanov infatti si prende qualche giro di pausa, e allora è il francese che con Tyrus McGee si prende i tiri pesanti che tengono a contatto una The Flexx che non vuole saperne di mollare. Per Trento invece ottime prove di Jorge Gutierrez e Diego Flaccadori: è il back court a produrre maggiormente in questo terzo periodo, ma l’Aquila ha bisogno dei punti di Joao Gomes (che invece si è bloccato) e Dominique Sutton, comunque ben dentro la partita e vicino alla doppia doppia, tanto da essere il migliore per valutazione tra i suoi. Ci attende ora un quarto quarto entusiasmante: non vediamo l’ora di vedere come finirà questa partita. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Pistoia Trento non sarà trasmessa in diretta tv; tuttavia, come per tutte le partite del campionato di basket Serie A1, sarà possibile seguirla sulla piattaforma Eurosport Player, dunque in diretta streaming video su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Sarà necessario pagare una quota in abbonamento per le immagini, mentre sul sito ufficiale www.legabasket.it arriveranno informazioni utili sulla sfida del PalaCarrara, come il tabellino play-by-play e le statistiche delle due squadre e dei giocatori sul parquet.
DIRETTA PISTOIA TRENTO (41-43): 3^ QUARTO
Pistoia Trento 41-43: partita davvero equilibrata al PalaCarrara, grazie alla The Flexx che rientra nel secondo quarto. La difesa è la chiave: Pistoia non concede più tanti punti all’Aquila che sporca nettamente le sue percentuali dall’arco e inizia a faticare anche a rimbalzo. Devastante Deyan Ivanov: per il bulgaro nessun errore da 2 punti e 14 punti, i rimbalzi sono lasciati a Bond (ne ha già 6) e così la The Flexx arriva ad agganciare Trento con i liberi di Ivanov prima e la conclusione di Ronald Moore. Gli ospiti hanno in Shavon Shields il giocatore che prova ad alzare il livello nel secondo quarto; i suoi 7 punti sono utili per permettere a Trento di non uscire dalla partita e rimanere comunque davanti, si iscrive alla partita anche Diego Flaccadori che torna ad allungare dalla lunetta prima che Ronaldo Moore sbagli la tripla del potenziale sorpasso. Ci sono 9 punti per Joao Gomes, ma questa partita è ben lungi dall’essere finita. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA PISTOIA TRENTO (18-26): 2^ QUARTO
Pistoia Trento 18-26: buon primo quarto da parte dell’Aquila che al momento è in vantaggio al PalaCarrara. La squadra di Maurizio Buscaglia costruisce il suo periodo su Joao Gomes: per lui 7 punti con 2/2 dall’arco e la leadership con la quale la Dolomiti Energia cerca subito di prendere il largo. Dall’altra parte ci sono 8 punti di un Deyan Ivanov già dentro i meccanismi, ma la The Flexx soffre a rimbalzo e soprattutto non riesce a mettere in ritmo gli altri protagonisti, a parte Tyrus McGee: quando l’ex Venezia esce dal campo si spegne la luce per la squadra di Vincenzo Esposito, che ha già dato 3 minuti a Yakhouba Diawara il quale però al momento è stato silente, senza prendere tiri o catturare rimbalzi. E’ uno 0 in tutte le voci statistiche per il francese: vedremo se nel corso della partita arriverà anche il suo contributo, che sarebbe importante per questa Pistoia. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA PISTOIA TRENTO (0-0)
Pistoia Trento sta finalmente per cominciare. Pochi giorni fa erano arrivate le parole di Dustin Hogue, il grande ritorno in casa Aquila. Hogue era stato uno dei protagonisti della cavalcata verso la finale scudetto, ma al termine della stagione era stato acquistato dal Pinar Karsiyaka; tuttavia le difficoltà del club turco hanno portato alla rescissione del contratto prima ancora di scendere in campo, e adesso il lungo di Yonkers è tornato a disposizione di coach Maurizio Buscaglia. Nella conferenza stampa di presentazione si è detto felice di essere nuovamente a Trento, dove ha ritrovato “un grande gruppo con cui ho legato anche fuori dal campo”. Hogue ha promesso il 150% anche in allenamento e la voglia di vincere; ha ammesso di non giocare da gara-6 di finale e dunque di non essere al top della condizione, ed è tornato anche sui liberi sbagliati in gara-5 che avrebbero potuto dare tutto un altro esito alla serie. “Le cose negative ti restano in testa, dunque ci ho pensato a lungo ma in estate ho lavorato molto sui miei errori”. All’esordio contro la Vanoli Cremona l’americano ha giocato 12 minuti portando alla causa 10 punti e 6 rimbalzi, tirando male (33,3%) ma lasciando intendere di poter essere importante anche in questa stagione. Magari a cominciare da questa sera: diamo subito la parola al campo, finalmente la partita comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
IL RITORNO DI DIAWARA
Come già detto, Pistoia Trento segna il ritorno di Yakhouba Diawara: giocatore francese di 35 anni, si è aggregato alla The Flexx per una prova di una settimana, che potrebbe sfociare in un’acquisizione a tempo pieno fino al termine della stagione. Diawara è un’ala di grande esperienza: si è affermato nel Digione, e già nel 2005 è sbarcato in Italia dove, con la maglia della Fortitudo Bologna, ha disputato la finale scudetto persa contro la Benetton Treviso. Esperienza che gli è valsa la chiamata NBA: il francese ha giocato due anni a Denver e altri due a Miami, diventando un giocatore di rotazione ma senza mai lasciare il segno. Tanto da tornare in Italia nel 2010: lo ha voluto Brindisi, per la prima stagione di sempre in Serie A. Stagione conclusa con la retrocessione, ma Diawara è comunque riuscito a guadagnarsi la chiamata di Varese, nella versione precedente a quella che avrebbe vinto la regular season; allenatore Carlo Recalcati, Diawara ala titolare di un roster che comprendeva Rok Stipcevic e Janar Talts, Luca Garri e Krjstian Kangur oltre a Phil Goss, tornato a stagione in corso. Con i biancorossi il francese ha poi giocato un altro anno nel 2014-2015; prima li ha affrontati nei quarti playoff del 2013, perdendo 1-4 quella serie con la maglia della Reyer Venezia. In mezzo Kuba aveva piazzato una stagione a Gravelines, mentre dopo un’annata in patria con il Limoges è tornato a metà stagione per salvare la Juvecaserta (poco più di 9 punti di media), anche se lo sforzo è stato inutile visto il fallimento. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Pistoia Trento sarà diretta dalla terna arbitrale Baldini-Borgioni-Perciavalle; alle ore 20:45 di sabato 23 dicembre, al PalaCarrara, si gioca uno dei due anticipi validi per la dodicesima giornata del campionato di basket Serie A1 2017-2018, un turno che si completerà tra martedì e mercoledì. Sfida che può valere anche per l’accesso alla Final Eight di Coppa Italia: mancano quattro giornate al termine del girone di andata, al momento la quota limite per accedere al tabellone del torneo è cinque vittorie che sono quelle che ha Trento, in condivisione con altre tre squadre in una classifica ancora molto corta. Pistoia ha invece un record di 4-7: deve guardarsi alle spalle, anche se ha due partite di margine su Brindisi (che oggi sarebbe la retrocessa) e dunque ha preso un leggero margine che le consente di non avere una totale ansia nelle sue gare. A cominciare da stasera, quando dovrà provare a sfruttare il fattore campo e agganciare l’Aquila.
QUI PISTOIA
Al PalaCarrara c’è la novità Yakhouba Diawara: il francese, visto a lungo in Italia (con le maglie di Fortitudo Bologna, Brindisi, Varese – in due diversi momenti – Venezia e Caserta), si è aggregato alla squadra per un try-out di sette giorni. A dire la verità bisogna ancora capire se questa sera sarà già in campo (dovrebbe esserlo), ma intanto il giocatore si è allenato agli ordini di Vincenzo Esposito ed è già stato deciso di tesserarlo fino al termine della stagione. Un acquisto che rappresenta una ventata di esperienza per una squadra che ha archiviato il difficile periodo, culminato nel -48 di Reggio Emilia, vincendo due delle ultime tre partite; i colpi interni contro Torino e Pesaro lasciano intendere che Pistoia ha finalmente cambiato passo almeno nelle gare casalinghe. Effettivamente il rendimento al PalaCarrara è buono: qui la The Flexx ha vinto tre partite, non siamo ancora su livelli totalmente positivi ma di sicuro è una statistica che contribuisce ad allontanare lo spettro della retrocessione. Pistoia comunque deve riscattare l’ultima sconfitta, arrivata sul campo di Sassari arrivata però al termine di una partita che si è sostanzialmente giocata punto a punto.
QUI TRENTO
Per la prima volta nella stagione Trento è riuscita a vincere due partite consecutive in campionato, e a sfatare il tabù trasferta: le affermazioni di Brindisi e del PalaTrento contro Cremona sono valse finalmente un ideale back to back che ha contribuito a migliorare sensibilmente la situazione in classifica, portando l’Aquila a sognare un altro ingresso nel tabellone delle Final Eight. Non è un caso che la seconda vittoria di fila sia arrivata nella giornata in cui Dominique Sutton è tornato a giocare sui livelli dello scorso anno: 24 punti con 9/14 dal campo e 6/6 dalla lunetta, 13 rimbalzi e 33 di valutazione, solo parzialmente diminuito dalle quattro palle perse. Con l’ala di Durham in piena efficienza, la Dolomiti Energia può nuovamente considerare obiettivi ambiziosi; a Brindisi, sul campo dell’ultima in classifica, la squadra è anche riuscita a vincere una partita esterna, cosa che nel corso della stagione non era mai successa. L’Aquila sta penando nel confermarsi dopo aver raggiunto a sorpresa la finale scudetto, ma la scelta di ripartire dallo stesso roster del 2016-2017 sta iniziando a pagare i dividendi; archiviata la “sbornia” per un risultato comunque storico i trentini hanno ripreso la marcia e ora puntano a chiudere al meglio un girone di andata che, dopo il PalaCarrara, li vedrà giocare in casa contro Torino e Avellino e in trasferta a Sassari per un calendario piuttosto complicato.
GLI STARTING FIVE
Pistoia ha ritrovato Tyrus McGee, che dunque sarà in campo dall’inizio come guardia al fianco di Ronald Moore, come sempre il playmaker della squadra; per il resto quintetto che punta sulla presenza sotto i tabelloni, visto che Raphael Gaspardo è di fatto un’ala forte e dovrebbe giocare insieme a Daniele Magro e Deyan Ivanov (cambierebbe poco inserendo nello starting five Markus Kennedy). Per Trento, la scorsa domenica c’è stata la sorpresa di Luca Lechthaler nel quintetto di partenza; con lui Joao Gomes sotto i tabelloni, mentre Shavon Shields, Toto Forray e Dominique Sutton erano la batteria di esterin. In alternativa a controllare il pitturato può partire uno tra Chane Behanan e Ojars Silins.