Champions League 2012-2013, quinta giornata, gruppo C: va in scena Zenit San Pietroburgo-Malaga, partita molto importante per la formazione russa e molto meno per quella spagnola, che è prima nel girone con 10 punti ed è già qualificata agli ottavi di finale. Lo Zenit invece è ultimo con 3 punti: vincendo salirebbe a sei ma dovrebbe sperare in un pareggio nell’altra sfida del girone, che lascerebbe spazio alle speranze di qualificazione. Un eventuale risultato di parità tra Zenit San Pietroburgo e Malaga sarebbe inutile per la squadra di Spalletti, che resterebbe all’ultimo posto, al massimo a parimerito, mentre consentirebbe al Malaga di assicurarsi il primo posto nel raggruppamento C. L’arbitro di Zenit San Pietroburgo-Malaga sarà il portoghese Benquerença, il calcio d’inizio allo stadio Petrovskij di San Pietroburgo è previsto per le ore 18. All’andata il Malga s’impose in casa per 3-0.
Lo Zenit San Pietroburgo ha perso solo una volta nelle ultime otto partite, contro l’Anderlecht in Champions League. Una sconfitta molto dolorosa che ha consentito ai belgi il sorpasso in classifica nel gruppo C, relegando i russi all’ultimo posto. In campionato le cose vanno positivamente per lo Zenit, distante 6 punti dalla vetta, occupata dal CSKA, ma con una partita in meno e in striscia vincente da cinque partite, oltre che col secondo miglior attacco (30 gol fatti) e la miglior difesa (10 subiti, al pari dello stesso CSKA). Tutta la squadra ha vissuto momenti di tensione nell’ultimo week-end, quando la partita esterna contro la Dinamo Mosca è stata interrotta per il lancio di petardi da parte dei tifosi, che hanno colpito con un petardo il portiere avversario (fortunatamente senza danni per il giocatore, eccetto l’iniziale stordimento). Quest’anno lo Zenit San Pietroburgo ha già perso tre volte in casa, due in campionato contro Rubin Kazan (1-2) e Terek Grozny (0-2) e una in Champions League, contro il Milan (2-3). In quella partita abbiamo avuto modo di notare come lo Znit sia una squadra sicuramente insidiosa ma altrettanto vulnerabile in difesa. Il Malaga ha sicuramente le qualità per impensierire la difesa russa ma d’altro canto i ragazzi di Spalletti dovrebbero essere più motivati alla vittoria, e potranno contare sul sostegno del proprio pubblico, sempre caldo a dispetto del gelido ambiente. Questa sera l’ex allenatore della Roma dovrà fare a meno del connazionale Mimmo Criscito, così come dell’ex Udinese Aleksandar Lukovic, del secondo portiere Yuri Zhevnov e dell’attaccante Aleksandr Bukharov. Il fuoriclasse Hulk dovrebbe non è al meglio e dovrebbe partire dalla panchina (clicca qui per le probabili formazioni di Zenit San Pietroburgo-Malaga).
Il Malaga di Manuel Pellegrini non sta attraversando un grande periodo di forma. Basti pensare che nelle ultime cinque partite è arrivata una sola vittoria, in coppa di Spagna e per di più contro una formazione minore come il Cacereno (4-3 con gol di Onyewu, Santa Cruz e doppietta di Duda). Poi sono arrivate due sconfitte, contro Rayo Vallecano (1-2) e Real Sociedad (1-2), ed altrettanti pareggi con Milan (1-1 a San Siro) e Osasuna (0-0 nell’ultima partita della Liga). Dopo un inizio positivo -contro ogni aspettativa, visti i problemi societari- il Malaga ha perso terreno in campionato, ed ora è un punto dietro il quarto posto che in Spagna significa ancora Champions League (19 lunghezze). Generalmente la squadra di Pellegrini subisce molto poco, non a caso ha la miglior difesa della Liga con solo 9 reti subite, mentre l’attacco funziona più a singhiozzo (15 gol nella Liga, uno dei peggiori dati del campionato). La doppia sfida con il Milan ha rivelato una squadra in grado di produrre una discreta mole di gioco, con diverse opzioni offensive (Saviola, Isco, Joaquin), ma che fatica a finalizzare come confermano i dati. Oggi in ogni caso gli spagnoli potranno giocare più tranquilli perché la vittoria non è obbligatoria, anche se il pareggio garantirebbe il primo posto nel girone e un sorteggio teoricamente migliore negli ottavi di finale. Questa sera Pellegrini deve rinunciare ad alcuni giocatori importanti: il centrocampista Joaquin, gli attaccanti Saviola e Julio Baptista e il difensore Sergio Sanchez. Mentre lo Zenit San Pietroburgo ha affrontato 11 volte le squadre spagnole, con un bilancio di 2 successi, 3 pareggi e 6 sconfitte, il Malaga non ha mai giocato contro una squadra russa. Ora è il momento di passare la parola al campo: Zenit San Pietroburgo-Malaga sta per cominciare…
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