Il direttore sportivo del Feyenoord, Marin van Geel, lascia aperte le porte alla Lazio sul possibile acquisto di Stefan de Vrij, che come è noto è un grande obiettivo di calciomercato per la difesa biancoceleste. Ecco le parole del dirigente olandese al noto quotidiano De Telegraaf: “Stefan è un giocatore del Feyenoord che ha appena disputato una Coppa del Mondo fantastica e ha un altro anno di contratto. Se un buon club si presenta con un’offerta interessante, la valuteremo attentamente. In poco tempo siamo diventati una società sana dal punto di vista finanziario, non abbiamo fretta di vendere”. Pur con tutte le classiche cautele del caso, l’apertura c’è. Una buona notizia per il presidente Claudio Lotito, che già può contare sulla volontà del giocatore di trasferirsi in Serie A: l’affare si avvicina?
La Lazio stringe i tempi. Il grande obiettivo biancoceleste per questa estate di calciomercato si chiama Stefan De Vrij: difensore centrale del Feyenoord, già tenuto d’occhio prima di una Coppa del Mondo che lo ha visto grande protagonista (per lui anche un gol, contro la Spagna). Sono ore frenetiche: il Manchester United non molla la presa sul calciatore ed è forte della presenza in panchina di Louis Van Gaal, ma la società capitolina non molla la presa ed è forte di una trattativa partita con largo anticipo. Al proposito, De Vrij si è espresso sul sito ufficiale del club olandese e fatto sapere che “è sempre un piacere sapere di essere stimati da club di altri campionati. L’esperienza al Mondiale è stata molto importante per la mia crescita, miglioravo partita dopo partita”. Parole che farebbero presagire un futuro ai Red Devils, per proseguire un rapporto con il CT che lo ha lanciato in nazionale; la verità è che di deciso non c’è ancora nulla, se non che nel frattempo il Feyenoord si è premunito con l’acquisto dell’ex Amburgo e Chelsea Khalid Boulahrouz, lui pure olandese ed ex nazionale. Un chiaro segnale che De Vrij è ormai in uscita dal suo club.
Nel mirino, ma la Lazio punta sempre moltissimo anche su Davide Astori. Oggi infatti è in programma un importante incontro di calciomercato tra la dirigenza biancoceleste ed il procuratore del giocatore Vigorelli per una risposta definitiva. Quindi la decisione verrà resa nota al Cagliari, che a più riprese ha fatto capire di non voler trattare con la società biancoceleste. Come rivela il ‘Corriere dello Sport’, innazitutto serve trovare l’accordo con il giocatore. La Lazio ha fatto un passo avanti, offrendo un contratto quadriennale di 1,3 milioni di euro a stagione a fronte della richiesta di 1,5 di Astori: distanza non incolmabile, vista anche la volontà di Astori di lasciare la Sardegna, ma di cui comunque bisognerà tenere conto. Per il Cagliari, invece, è pronta un’offerta da sei milioni di euro, un milione in più della precedente. La società rossoblù tuttavia ne chiede almeno otto, e qui c’è ancora da lavorare molto per limare la differenza.
La Lazio non molla Stefan De Vrij, difensore centrale del Feyenoord e dell’Olanda che ha appena chiuso al terzo posto il Mondiale giocato con la sua Nazionale. De Vrij è già da tempo uno dei principali obiettivi di calciomercato dei biancocelesti per quanto riguarda la difesa, e secondo l’edizione odierna del quotidiano romano Il Messaggero il giocatore starebbe facendo pressioni sul proprio attuale club perché vuole solo la Lazio. Il centrale difensivo classe ’92 dovrebbe dunque incontrare a breve il Feyenoord per spingere a favore della sua cessione ai biancoceleste. La Lazio e de Vrij hanno infatti raggiunto un accordo già dall’inizio di maggio, prima dell’inserimento del Manchester United di Louis Van Gaal nella trattativa, ma adesso bisogna stabilire il prezzo del cartellino. Il Feyenoord chiede 12 milioni di euro dopo la Coppa del Mondo che ha certamente alzato le quotazioni di De Vrij come quelle di quasi tutti i giocatori olandesi, ma il presidente laziale Claudio Lotito offre solo 6,5 milioni di euro più 1,5 di bonus. Non è escluso che lo stesso presidente possa andare in Olanda per provare a chiudere l’operazione, facendosi forte della volontà e della preferenza del giocatore, che dovrebbero spianare la strada ai biancocelesti.