DIRETTA ULM TRENTO (84-94): FINE ULTIMO QUARTO
Trento sembra ormai aver trovato le giuste contremisure. A inizio ultimo quarto i tentativi di rientrare in partita dell’Ulm vengono ben neutralizzati dalla Dolomiti Energia. Il primo canestro della ripresa è di Franke: 62-72. Pongo con una tripla indica ai compagni che ancora non è finita ma la difesa dell’Ulm resta un colabrodo. Gutierrez si scatena vanificando gli sforzi avversari. Poco dopo i locali riescono ad accorciare sensibilmente le distanze ma questa volta Trento trova Shields in fase offensiva. Sono lui e Sutton a realizzare i punti decisivi che staccano definitivamente gli avversari. La Ratiopharm capisce che stavolta è davvero finita. Nel finale Trento gestisce con pazienza e intelligenza. Risultato finale 84-94.
FINE TERZO QUARTO
Tante sostituzioni a inizio terzo tempo, sia da una parte che dall’altra. L’Ulm torna subito avanti grazie al canestro realizzato in apertura di ripresa da Isaac Fotu. Toto Forray risponde subito con una tripla che aggiunge ulteriore pepe all’incontro, come se ce ne fosse bisogno. La gara diventa infatti spettacolare. Continui ribaltamenti di fronte, risultato perennemente in bilico, fasi offensive avvolgenti. Murry prova a un certo punto a trascinare la Ratiopharm verso un nuovo allungo ma Gomes subito riporta sotto Trento. Nel finale di quarto la Dolomiti Energia mette il turno. L’Ulm viene rinchiuso nella propria metà campo: Sutton e Gomes insaccano un pallone dopo l’altro. Hogue mette la ciliegina sulla torta. A 10 minuti dalla fine il risultato è di 62-70.
FINE SECONDO QUARTO
Nel secondo quarto l’Ulm si fionda subito in avanti cercando lo spiraglio giusto per andare a canestro. I primi tentativi dei padroni di casa vanno a vuoto. Beto Gomes in contropiede trova così il primo canestro della seconda ripresa. Poco dopo Hogue lo imita portando a 8 i punti di distacco. Pongo con un tiro da 3 risolve i problemi realizzati della Ratiopharm. Anche Gutierrez sfodera una bomba dalla distanza trovando 3 punti. Rispetto al primo quarto Trento è più attenta e coraggiosa. La squadra ospite riesce a trovare i varchi giusti per colpire: Beto Gomes si scatena e riesce a portare a soli 4 punti il distacco. Ohlbrecht allunga momentaneamente il vantaggio locale ma la Dolomiti Energia risponde con Forray e Shields: 44-42. I padroni di casa s’innervosiscono e sbagliano parecchie conclusione con Ferner e Murry. L’aggancio arriva a piccoli passi: un tiro libero di Flaccadori (l’altro lo sbaglia) e un altro di Sutton (anche per lui 1 su 2 dalla lunetta). Nel finale nuovo vantaggio dell’Ulm con Thompson, immediato pareggio di Sutton. Fine primo tempo 46-46.
FINE PRIMO QUARTO
I primi punti del match li realizza la Ratiopharm grazie a Murry Toure (assist di Akpinar). La Dolomiti Energia nelle prime battute di gara subisce l’iniziativa avversaria non riuscendo a ripartire. Fotu e ancora Murry allungano il distacco portandolo a 8 punti. Beto Gomes con un tiro preciso da fuori area suona la carica tra le fila trentine. Trento prova a imbastire azione rapide per andare subito al tiro ma la velocità di esecuzione non è accompagnata dalla precisione. L’Ulm recupera palla, riparte e accumula vantaggio: 15-7. In fase difensiva gli ospiti sbagliano parecchio. Murry segna ancora. Sutton prova a tenere in corsa Trento ma l’Ulm risponde colpo su colpo. Nel finale di quarto Flaccadori ci prova ma senza fortuna. Franke prima dello scadere trova un paio di punti come Hogue. Il risultato parziale dopo i primi dieci minuti è 33-20.
PRE-PARTITA
Si alza la palla a due su Ulm Trento: andiamo a leggere qualche statistica legata all’Aquila, che si appresta a salutare la prima fase di Eurocup per avventurarsi ancora una volta in Top 16. Trento ha segnato fin qui 81,8 punti a partita con un buon 51,5% da 2 punti e il 33,2% dall’arco che non è certo una percentuale di eccellenza ma comunque può starci; i rimbalzi sono 34,6 e questo invece è un ottimo dato, così come i 15,8 canestri su assistenza e i 9,1 recuperi per gara, che fanno un conto decisamente positivo se rapportato alle 12,7 palle perse, un po’ da limare ma comunque nella norma. La valutazione media della squadra è di 83,3; il migliore in questo senso è Dominique Sutton, che ha 16,4 punti e 6 rimbalzi con il 59,8% da 2 punti, ma dece assolutamente migliorare in lunetta dove tira con un pessimo 56,1%. L’ala americana è il miglior realizzatore di Trento in questa Eurocup; viene invece superato di poco a rimbalzo, dove Joao Gomes ha un dato di 6,2; sono due i migliori assistman della squadra, vale a dire Chane Behanan (che però ha già lasciato il Trentino) e Jorge Gutierrez con 2,6. Il fatto che sia il centro del roster a guidare questa statistica ci dice che Trento non ha in squadra un vero passatore e regista del gioco, ma anche che tutti gli elementi a disposizione di Maurizio Buscaglia possono all’occorrenza prendersi le loro responsabilità in questi termini. Ora è arrivato il momento di dare la parola al campo: non vediamo l’ora di stare a vedere come si concluderà questa appassionante partita di Eurocup, e in che posizione di classifica chiuderà Trento nel girone D. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Ulm Trento non verrà trasmessa in diretta tv, ma la grande novità di questa stagione di basket è la piattaforma Eurosport Player: pagando una quota per l’abbonamento avrete accesso, in diretta streaming video su PC, tablet o smartphone, a tante partite delle coppe europee e dunque anche a questa della Ratiopharm Arena. Ricordiamo inoltre il sito ufficiale della Eurocup all’indirizzo www.eurocupbasketball.com: troverete qui informazioni utili su questa sfida, come le statistiche delle due squadre e dei giocatori in campo e il tabellino play-by-play.
IL VOLTO NOTO
Volendo analizzare meglio Ulm Trento dal punto di vista dei giocatori che saranno in campo alla Ratiopharm Arena, andiamo a conoscere quello che forse è l’elemento di maggior spicco nel roster dei tedeschi. Luke Harangody, quasi 30 anni (li compirà tra una manciata di giorni), è un’ala forte americana di Decatur – nell’Illinois – che ha giocato nel prestigioso college di Notre Dame, completando i quattro anni di percorso universitario (caso oggi non più scontato). I Boston Celtics lo hanno selezionato al draft 2010 nel secondo giro (52esima scelta assoluta), ma in NBA Harangody ha trovato poco spazio: una doppia doppia da 17 punti e 11 rimbalzi contro Toronto, poi il passaggio a Cleveland dove ha messo insieme 4,5 punti in due anni di tempo, senza incantare e dunque chiudendo la sua esperienza americana. Varcati i confini nazionali, ha prima giocato con l’Unics Kazan (appena cinque partite), poi è approdato a Valencia dove finalmente ha avuto continuità e si è messo in luce come ottimo elemento difensivo, non disdegnando però di prendersi le sue responsabilità. I quasi 10 punti a partita sono stati ripetuti nei due anni con il Darussafaka, con cui ha disputato l’Eurolega lo scorso anno raggiungendo i playoff; a Ulm segna circa 12 punti a partita in Bundesliga, mentre in Eurocup ha 11,1 punti e 5,6 rimbalzi tirando con il 54,5% da 2 punti e il 42,9% dal perimetro, cosa che lo rende un giocatore versatile e che può cambiare lo schema tattico della squadra allenata da Thorsten Leibenath. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Ulm Trento si gioca alle ore 19:30 di mercoledì 27 dicembre e vale per la decima giornata del girone D di basket Eurocup 2017-2018: anche alla Ratiopharm Arena si chiude la prima fase di questo appassionante torneo. Partita che vale ormai poco dal punto di vista della qualificazione: l’Aquila infatti ha già strappato il pass per la Top 16 che rappresentava il primo obiettivo stagionale mentre i tedeschi, che hanno vinto appena 2 delle nove partite giocate, sono eliminati. Dunque per la Dolomiti Energia sarà più che altro una gara per provare qualcosa, restare in ritmo e comunque mantenere viva la voglia di vincere che sarà utilissima quando la stagione entrerà nel vivo; una squadra che dopo aver avuto un avvio stagionale difficile sembra essere in ripresa, e un altro possibile step verso le vette raggiunte l’anno scorso passa anche attraverso questa trasferta “allenante” di Ulm.
QUI ULM
I tedeschi del Ratiopharm si possono considerare come una delle delusioni della stagione europea: partiti con l’obiettivo dichiarato di arrivare in Top 16, non sono mai riusciti a mantenere il livello e si sono presto staccati dal gruppo. A dire il vero erano anche partiti molto bene: nelle prime tre giornate avevano fatto valere il fattore campo battendo Tofas Bursa e Gran Canaria, con la sola sconfitta di Villeurbanne. Da lì in avanti non hanno più vinto: entrano in questa partita con sei sconfitte consecutive sul groppone e un’eliminazione che è già stata sancita in maniera ufficiale. La squadra nelle ultime quattro gare ha sempre subito almeno 90 punti, e in generale lo ha fatto in sei delle nove uscite europee; è questo il reale problema di un Ulm che ha faticato anche a trovare ritmo in attacco. Nello scorso fine settimana la squadra tedesca ha vinto in campionato superando per 78-62 gli Oettinger Rockets; in classifica occupano il quarto posto in compagnia di Bamberg, Bayreuth e Fraport, sono dunque in piena quota playoff e almeno in patria hanno l’occasione di costruire qualcosa di buono. In campo internazionale però è stato un flop; si proverà se non altro a chiudere il girone con una vittoria, magari anche ribaltando il -11 con cui all’andata il Ratiopharm era stato sconfitto al PalaTrento.
QUI TRENTO
La Dolomiti Energia non potrà più prendersi il primo posto nella classifica del girone: ha infatti la sfida diretta a sfavore contro Villeurbanne, ma anche nei confronti di Gran Canaria. Francesi e spagnoli giocheranno in serata il loro ultimo impegno, ma in un eventuale arrivo di tre o quattro squadre con 6 vittorie la Dolomiti Energia non riuscirebbe a ottenere il primato. Già essere arrivati vicini a giocarselo è comunque importante: la squadra di Maurizio Buscaglia non era infatti partita bene. Meglio: aveva esordito in Eurocup con la bellissima vittoria contro Villeurbanne, ma poi era andata incontro a tre sconfitte consecutive nelle quali in mezzo c’era stato il pesante ko interno contro il Tofas Bursa. Il riscatto è arrivato immediato: da allora infatti l’Aquila ha perso soltanto una volta (in Francia) regolando tutte le altre avversarie. Quattro vittorie in cinque partite, in un periodo molto positivo in generale visto che anche in campionato Trento ha saputo rialzare la testa. Per la Dolomiti Energia il reale problema nell’approcciare questa stagione era quello motivazionale: dopo aver raggiunto la finale scudetto mantenere il livello non era affatto semplice, nemmeno per una società che di fatto ha confermato lo stesso roster. Sistemati i principali meccanismi, adesso Trento può tornare a sognare una grande stagione e, presa la qualificazione alla Top 16 di Eurocup, può concentrarsi sul campionato dove cercherà di strappare il pass per la Final Eight di Coppa Italia, per poi confermare la sua partecipazione ai playoff che non è mai stata mancata da quando la squadra è arrivata in Serie A.
GLI STARTING FIVE
Per la Dolomiti Energia Trento il quintetto è ancora in forse: sicuramente ci sarà Jorge Gutierrez ma insieme a lui possono partire Toto Forray o Shavon Shields. In ala piccola Dominique Sutton, mentre sotto i tabelloni la coppia che va per la maggiore è quella formata da Ojars Silins e Joao Gomes, pur se potrebbe esserci una partenza per Ojars Silins o anche per Luca Lechthaler, già tre volte nello starting five di Eurocup. Il punto fermo di Ulm è doppio: le due ali Ryan Thompson e Isaac Fotu hanno giocato da titolari tutte le partite del girone, ne ha saltata una Per Guenther (il playmaker) che però è sempre stato nello starting five quando disponibile. A completare il quintetto dovrebbero essere Ismet Akpinar nel back court e Da Sean Butler che si muove da ala forte o centro, in alternativa attenzione anche alla possibilità di vedere Luke Harangody dal primo minuto.