Empoli-Torino è senza alcun dubbio una delle partite più importanti della trentatreesima giornata di serie B. Infatti, i tre punti in palio sono molto importanti per la classifica di entrambe le formazioni: ovviamente, i granata di Ventura puntano a consolidare ulteriormente il primo posto e ad avvicinare ulteriormente la promozione diretta in serie A, ma non si deve dimenticare il fatto che la formazione di mister Aglietti occupa una scomoda sest’ultima posizione nella graduatoria, due soli punti sopra alla zona play-out. Anche i toscani dunque hanno bisogno di fare risultato: insomma, ci sono tutte le premesse per assistere a una partita combattuta ed incerta. Il pareggio potrebbe essere un risultato accettabile per entrambe, ma non in partenza: siamo convinti che entrambe le squadre scenderanno in campo per conquistare il bottino pieno.
L’Empoli finora ha ottenuto in casa gran parte dei punti che ha in classifica (20 dei 31 totali), anche se nemmeno il cammino al “Castellani” si possa definire esaltante per una squadra che può vantare anni molto migliori. Infatti, in casa l’Empoli ha ottenuto finora cinque vittorie, cinque pareggi e sei sconfitte in sedici partite giocate, con un bottino di ventuno reti segnate e ventisei subite. Un cammino appena sufficiente per la salvezza, quello tenuto fino a questo punto dagli empolesi, anche se nelle ultime tre giornate c’è stato certamente un piccolo miglioramento, con due vittorie e una sola sconfitta (peraltro sul difficilissimo campo del Sassuolo): particolarmente importante è stato il colpaccio esterno a Varese tre settimane fa. Nelle ultime cinque giornate l’Empoli ha segnato tre gol e subiti altrettanti: poco spettacolo nelle partite dell’Empoli, quattro volte su cinque il risultato finale è stato 1-0 (due a favore e due contro). Per quanto riguarda la formazione di oggi, c’è da segnalare il recupero in extremis di Tavano, che è stato convocato da Aglietti.
Per il Torino bisogna fare discorsi molto diversi: il ritmo della capolista è naturalmente superiore, anche se in trasferta non è scintillante come all’Olimpico. In ogni caso, Ventura ha ottenuto lontano da Torino ventisette dei sessantasei punti complessivi, frutto di sette vittorie, sei pareggi e tre sconfitte in sedici partite giocate: un ruolino molto positivo, con una differenza reti positiva grazie ai diciassette gol segnati e ai soli dieci subiti. A dire il vero, i granata ultimamente non hanno attraversato il loro miglior momento stagionale, segnato dalla sconfitta di Brescia e soprattutto dal crollo in casa contro il Verona. Ma il trionfo di sabato scorso, con il “set” tennistico rifilato al Grosseto, dovrebbe essere stato il segnale di una grande ripartenza, anche perchè gli attaccanti sono tornati a segnare con continuità. Antenucci è il capocannoniere della squadra a quota nove, seguito da Bianchi con otto. Per la partita di oggi non è stato convocato Vives, ma torna Iori. Ora però la parola passa al campo, perchè Empoli-Torino sta per cominciare.
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