Si chiama Sonia Scipioni la bidella trentaseienne della scuola Pietro Romualdo Pirrotta di Centocelle che ieri ha sequestrato e minacciato una classe di bambini con un paio di forbici, finché un alunno è riuscito a scappare e ad avvertire la polizia. “Era fuori di sé, abbiamo avuto tutti paura. Eravamo terrorizzati”, ha detto una delle maestre, le cui parole sono riportate da Il Messaggero. “Li minacciava impugnando delle forbici, non tanto grosse, di quelle che si usano per i lavoretti, ma che spavento”, ha aggiunto la donna. “Stavamo per uscire, tutte le classi svolgono l’orario pomeridiano. Sembrava un pomeriggio come un altro, invece è scoppiato il finimondo”. Della bidella arrestata sa solamente che “aveva già lavorato qualche altra volta nella nostra scuola” e che ieri “doveva sostituire la collega di ruolo. Una sostituzione-lampo, insomma. Poche ore in cui davvero non ci saremmo aspettati di trovarci in mezzo a questo caos. No, quelle poche volte che era stata qui in passato, non aveva evidenziato particolari problemi o fatto cose del genere”, ha detto la maestra al Messaggero.
Paura ieri pomeriggio a Roma in una scuola elementare, all’istituto Pietro Romualdo Pirotta, nel quartiere di Centocelle. Una bidella di 36 anni, Sonia Scipioni, ha cercato di sequestrare i bambini che frequentano la scuola minacciandoli con le forbici. Uno di loro però è riuscito a fuggire e a dare l’allarme. Le forze di polizia intervenute sul luogo sono riuscite ad arrestare la donna. Al momento si trova ricoverata nel reparto psichiatria dell’ospedale Fatebenefratelli. “Sembrava una forsennata, gridava frasi senza senso” hanno raccontato alcuni testimoni. In passato non aveva mai dato segni di squilibrio.