Cittadella-Avellino finisce 1-2: vantaggio della squadra ospite con Galabinov al minuto 29; raddoppio dell’Avellino a inizio ripresa, ancora con Galabinov, e padroni di casa che riaprono il match allo scadere grazie al gol di Coralli. In classifica il Cittadella rimane a quota 13, in decima posizione, a più quattro punti sul terzultimo posto, L’Avellino invece vola a 21 punti agganciando il Cesena, e vede la vetta a quattro punti di distanza. Nel prossimo turno il Cittadella andrà a Siena (2 novembre ore 15) e l’Avellino ospiterà il Palermo (3 novembre alle 12.30). Partita non bella, condizionata anche dal brutto tempo, accesa però nel finale da un Cittadella che non ha mollato nonostante il doppio svantaggio. Entrambe le squadre hanno messo in campo una buona dose di grinta, accompagnata però da poca lucidità in fase di impostazione che ha determinato parecchi errori da ambo le parti.
Partenza timida, lasciando il pallino del gioco spesso agli avversari. Solo dopo il raddoppio di Galabinov ha cercato di imporsi, e tutto sommato è uscito un gioco mediocre, caratterizzato da tanta corsa e da un pressing continuo. Il goal al 90° di Coralli ha dato speranze alla squadra di casa ad una rimonta incredibile, che con un po’ di precisione in più sotto porta poteva arrivare.
Vittoria tanto importante quanto sofferta. Bella prova dei campani, che fin dai primi minuti hanno fatto capire di voler giocare per i 3 punti. Trascinati dal solito Galabinov e da una prestazione ordinata di tutta la squadra, sono riusciti a centrare l’obiettivo. Una disattenzione finale ha riaperto però una partita che sembrava chiusa. Questo ha abbassato di mezzo punto la prova della squadra.
Partita a tratti accesa, anche troppo. È stato bravo ad affrontare situazioni di mischia ristabilendo sempre la tranquillità. Tante ammonizioni, 9 in totale: Schiavon, Colombo, Pecorini, Peccarisi, Coralli, Pellizzer, Izzo, Gasparetto, D’Angelo.
Il tabellino
Marcatori: 29’pt e 15’ st Galabinov (A), 44’ st Coralli (C)
Cittadella: Di Gennaro, Marino (31’st Perez), Pellizzer, Gasparetto, Alborno, Pecorini, Colombo (16’st Di Roberto), Di Donato, Busellato (40’st Paolucci), Coralli, Dumitru Allenatore Foscarini
Avellino: Seculin, Izzo, Peccarisi, Pisacane, Zappacosta, D’Angelo, Arini, Schiavon (43’st Angiulli), De Vito (16’st Bittante), Galabinov (31’st Millesi), Soncin. Allenatore: Rastelli
Arbitro: F.Saia di Palermo
Ammoniti: Schiavon (A), Colombo (C), Pecorini (C), Peccarisi (A), Coralli (C), Pellizzer (C), Izzo (A), Gasparetto (C), D’Angelo (A)
Espulso: Rastelli al 2’ del secondo tempo
(Francesco Vignati)
Il primo tempo di Cittadella Avellino finisce 0-1. Primi 45 minuti confusi, molti errori da parte delle due squadre. l’avellino ha avuto la bravura di sfuttare l’unica vera palla goal capitata sui piedi di Galabinov che al minuto 29 ha insaccato (sfruttando l’errore della difesa). Dopo il goal si è risvegliato il Cittadella che ha provato a sfruttare le fasce, trovando però grosse difficoltà e non riuscendo mai a trovare Dumitru per il pareggio. Ammonizioni: una per parte, Schiavone per l’avellino e Pecorini per il Cittadella. Partita comunque piacevole, giocato su buoni ritmi e con le due squadre che hanno sempre guardato la porta cercando la rete piuttosto che rimanere ancorati alla fase difensiva.
Cittadella
Di Gennaro 6, Incolpevole sui gol. Per il resto sempre presente quando è stato chiamato in causa.
Marino 5, Svagato come tutta la difesa in occasione del secondo gol (31’ st Perez 5, ha avuto l’occasione per riacciuffare la partita e non ha saputo concretizzarla)
Pellizzer 5.5, Poco incisivo. Tanti errori anche in fase di costruzione del gioco. Finisce anche sul lungo elenco di ammoniti.
Gasparetto 5.5, Non sempre nella posizione corretta, spesso è anticipato dal suo avversario diretto Galabinov.
Alborno 5.5, Responsabile sul primo gol subito. Errore che ha condizionato la sua prestazione. Spesso disattento.
Pecorini 6.5, Grande corsa, sempre nel vivo dell’azione. Ci crede sempre ed è l’ultimo a mollare. Cartellino giallo speso bene.
Colombo 5.5 Corre tanto, non sempre con utilità. I suoi rari cross non creano mai un vero e proprio pericolo per gli avversari. (16’ st Di Roberto 6.5 Chiamato in causa da Foscarini da grinta alla manovra del Cittadella.)
Di Donato 6,5 Tanta sostanza, serve il prezioso assist per l’1 a 2
Busellato 5.5 Si sdoppia tra tamponamento ed impostazione, ma risulta spesso impreciso nelle giocate (40’st Paolucci sv)
Coralli 6,5 Segna il gol della speranza.
Dumitru 5,5 cerca di trovare in ogni modo la via del gol. Si ferma però spesso sul muro dell’Avellino.
All.Foscarini 5 Nella ripresa ci ha messo forse troppo a fare i cambi che potevano cambiare l’esito della partita.
(Francesco Vignati)
Avellino
Seculin 6.5, Chiamato a sostituire l’infortunato Terraciano, ha risposto alla grande. Sempre sicuro sugli interventi in mezzo ai pali e decisivo nelle uscite.
Izzo 6.5, Impeccabile in difesa. Fino al 90 esimo ha tenuto testa a Coralli.
Peccarisi 6.5, Nonostante l’età, 36 anni, sembrava un ragazzino. Insieme ad Izzo ha creato un muro in difesa.
Pisacane 6 Sempre attento anche lui.
Zappacosta 6 Grande corsa, sia in fase difensiva che in fase offensiva. Forse per questo motivo i cross non sono perfetti.
D’Angelo 6.5 Ha conquistato tantissimi palloni. Quasi sempre è nel vivo delle azioni
Arini 6.5 Si è fatto sentire sulla mediana. Presente su ogni pallone.
Schiavon 6.5 Un ex della partita. Bella prestazione, favorendo anche l’assist sul secondo gol di Galabinov (43’ st Angiulli sv)
De Vito 6 Da una mano in fase di contenimento. Prestazione sufficiente (16’st Bittante 5,5, non ha lasciato tracce sul match.)
Galabinov 7,5 senza dubbio il migliore in campo. Segna una doppietta importantissima, non solo per lui ma per tutta la squadra. Aiuta spesso la squadra anche in fase difensiva (31’ st Millesi sv),
Soncin 5, sarà per colpa del campo pesante, ma non riesce mai ad essere incisivo.
All.Rastelli 6, Ha letto bene la partita, peccato per l’episodio dell’espulsione.
(Francesco Vignati)