Una forte scossa di terremoto è stata registrata attorno alle 00:26 di questa notte e ha interessato tutta la zona della Versilia, la Liguria e la Toscana settentrionale. La sala dati dell’INGV ha cominciato a raccogliere i dati ma l’intensità della magnitudo registrata ha fatto impazzire i centralini della protezione civile. Al momento è troppo presto per avere aggiornamenti, ma a parte molta paura non sono arrivate al momento notizie di danni a cose e a persone.
Un nuovo terremoto è stato registrato dall’Ingv alle ore 11.59 di oggi in provincia di Ancona, nelle Marche. Il sisma ha raggiunto una magnitudo pari a 2 gradi sulla Scala Richter, andando a coinvolgere i comuni di Arcevia (An), Genga (An) e Sassoferrato (An). Poco più distanti (in un raggio compreso tra i 10 e i 20 chilometri) si trovano invece i comuni di Fratte Rosa (Pu), Frontone (Pu), Pergola (Pu), San Lorenzo In Campo (Pu), Serra Sant’abbondio (Pu), Barbara (An), Castelleone Di Suasa (An), Castelplanio (An), Cerreto D’esi (An), Fabriano (An), Mergo (An), Montecarotto (An), Poggio San Marcello (An), Rosora (An), Serra De’ Conti (An), Serra San Quirico (An) e Poggio San Vicino (Mc). L’epicentro è stato localizzato nel distretto sismico dell’Appennino maceratese, alle coordinate 43.454°N, 12.902°E e a una profondità di 10 chilometri.
Il primo terremoto registrato oggi dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) si è verificato alle ore 3.55 in provincia de L’Aquila (Abruzzo) con una magnitudo pari a 2 gradi sulla Scala Richter. L’epicentro del sisma è stato localizzato alle coordinate 41.995°N, 13.408°E e a una profondità di 12.9 chilometri, nel distretto sismico della Piana del Fucino, andando a interessare i comuni (distanti al massimo 10 chilometri) di Avezzano (Aq), Canistro (Aq), Capistrello (Aq), Castellafiume (Aq), Civitella Roveto (Aq), Luco Dei Marsi (Aq) e Scurcola Marsicana (Aq), ma anche quelli (distanti tra i 10 e i 20 chilometri dall’epicentro) di Vallepietra (Rm), Filettino (Fr), Cappadocia (Aq), Celano (Aq), Civita D’antino (Aq), Magliano De’ Marsi (Aq), Massa D’albe (Aq), Morino (Aq), Ovindoli (Aq), San Vincenzo Valle Roveto (Aq), Tagliacozzo (Aq) e Trasacco (Aq). Il terremoto successivo, avvenuto alle ore 11.32 con una magnitudo pari a 2.2 gradi, si è invece verificato in mare, non lontano dalla costa tra Ancona e Macerata, nelle Marche. L’epicentro è stato localizzato nel distretto sismico dell’Adriatico centro-settentrionale, alle coordinate 43.624°N, 13.851°E e a una profondità di 10.6 chilometri, non coinvolgendo alcun comune in un raggio di 20 chilometri.