Anche oggi al Tour de France 2012 l’ha fatta da padrona lo squadrone Sky. Dopo la vittoria di Mark Cavendish di ieri ci ha pensato la maglia gialla Bradley Wiggins in persona a confermare la potenza di questa formazione, vincendo la cronometro di 53,5 chilometri che ha portato i corridori da Bonneval a Chartres. Sigillo al suo trionfo, con il compagno di squadra Chris Froome secondo oggi e secondo nella classifica generale. Wiggins ha messo le mani su questo Tour 2012 e domani ci sarà la passerella finale della Grande Boucle nelle strade di Parigi. Terzo di tappa è stato Luis Leon Sanchez, mentre Vincenzo Nibali è giunto sedicesimo ma ha conservato il terzo posto e il meritato podio finale. La classifica generale del Tour vede quindi primo Wiggins, secondo Froome a 3’21”, terzo Nibali a 6’19” (clicca qui per leggere la cronaca della tappa, l’ordine d’arrivo e la classifica generale). Per parlare della corsa francese abbiamo sentito Silvio Martinello. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Wiggins primo nella cromometro, Froome secondo: non c’è fine al dominio Sky?
Penso che non ci fossero dubbi sul dominio Sky in questa cronometro. I valori tecnici dei due corridori erano troppo superiori. E poi bisogna dire che sono stati confermati i risultati delle ultime tappe di questo Tour de France, che hanno visto i due atleti della Sky in grande forma.
Wiggins porta a casa questo Tour de France: è meritato?
Penso proprio di sì, Wiggins ha corso un Tour da protagonista e merita questa vittoria. Wiggins ha fatto un salto di qualità notevole in questa stagione: il percorso lo ha avvantaggiato, ma ha meritato fino in fondo il Tour non solo perchè era il capitano della Sky, che ha puntato su di lui, come vincitore di questa corsa.
Froome non può avere delle recriminazioni per il suo secondo posto?
No, direi di no. In tanti si sono chiesti cosa avrebbe fatto Froome se avesse avuto via libera dalla Sky. Ma certamente in questo caso Wiggins avrebbe replicato nella maniera più opportuna. Da biasimare poi sono alcuni gesti di Froome durante il Tour contro lo stesso Wiggins, che la Sky avrebbe magari dovuto punire.
Come giudica il terzo posto di Nibali?
E’ un buon piazzamento, peccato che probabilmente Nibali se ne andrà a correre all’estero la prossima stagione.
Cosa servirà a Nibali per poter vincere il Tour in futuro?
Dovrà certamente migliorare a cronometro, che è una prova ritenuta da sempre importante nell’economia di una corsa come il Tour. Certo, l’anno prossimo non avremo un Tour così impostato sulla corsa contro il tempo, ma in ogni caso i nostri corridori dovrebbero abituarsi a curare maggiormente questo tipo di gara ciclistica, per poter figurare ai massimi livelli al Tour.
Se ci fosse stato Contador cosa sarebbe successo?
Contador avrebbe potuto veramente mettere in difficoltà lo squadrone Sky. E’ uno dei pochi ciclisti dotati di inventiva, in grado quindi di fare cose importanti in una corsa a tappe.
Tour bello o troppo scontato quello di questa edizione 2012?
Il Tour ha rispettato le previsioni, con la Sky dominatrice assoluta e Wiggins vincitore di questa corsa. C’è da dire che nel ciclismo moderno serve sempre una grande squadra per poter puntare a grandi obiettivi. Per quanto riguarda Wiggins poi non è da sminuire il suo successo, perchè in questa stagione ha vinto in tutte le corse a tappe, dalla Parigi-Nizza in poi.
(Franco Vittadini)