Finisce settantotto a settantasette in favore della formazione biellese, la sfida di Basket A2 tra Tortona e Biella. Una partita tiratissima, con tante belle giocate da una parte e dall’altra. Il primo set è stato vinto dalla squada ospite venticinque a diciannove. mentre il secondo tempo è stato vinto di misura dai padroni di casa per tredici a dodici. Terzo scorcio aggiudicato dai biellesi ventuno a venti, mentre l’ultimo set si è concluso venticinque a venti per il Tortona. Abbiamo assisito ad una sfida davvero interessante tra due ottime formazioni, che ci hanno regalato una bella partita senza esclusioni di colpi.
Siamo agli sgoccioli del secondo quarto della sfida di Basket A2 tra Tortona-Biella. I biellesi sono avanti trentasette a trentadue, dopo essersi aggiudicati la prima frazione di gioco venticinque a diciannove e la seconda persa tredici a dodici. Ancora pochi secondi da giocare prima dell’intervallo lungo, in cui i due allenatori cercheranno di spronare i propri ragazzi a dare il meglio. Partita fin qui abbastanza piacevole e avvincente. Ci aspettano altri due quarti piuttosto combattuti. Si va in pausa dunque, coi padroni di casa che hanno riaperto la gara in questo secondo quarto dopo essere stati messi sotto nella prima parte dell’incontro.
È l’ennesima sfida per l’Angelico sulla strada che porta al ritorno alla grandezza. La formazione piemontese ha conosciuto anni d’oro all’inizio del millennio: nel 2001 ha finalmente centrato la promozione in Serie A1 e vi è rimasta per dodici stagioni consecutive, partendo dalle brillanti salvezze targate Alessandro Ramagli (oggi coach della Virtus Bologna) e con giocatori come Matteo Soragna (la cui maglia numero 7 è stata ritirata), Fabio Di Bella e Marco Carraretto. L’Angelico ha avuto le sue due stagioni migliori tra il 2005 e il 2007, quando in entrambi i casi è arrivata ai playoff (lo aveva già fatto nel 2003 ma con vecchia formula, arrivando decima in regular season): il primo anno con un Damon Williams da 18,9 punti costrinse la Fortitudo (finalista) a giocare la quarta partita della serie, l’anno seguente Biella arrivò sesta (record 17-17) e aprì i playoff con la vittoria sul campo della Virtus Bologna (futura finalista) arrivando a gara-5 davanti a 600 tifosi piemontesi in trasferta. Nel 2009 l’ultimo grande ballo, targato ancora Bechi: con una squadra che comprendeva Valerio Spinelli, Jonas Jerebko, James Gist (oggi al Panathinaikos), Pietro Aradori e Reece Gaines i rossoblu eliminarono Roma al primo turno espugnando la capitale in gara-5, poi giocarono una serie fantastica contro l’Olimpia Milano arrivando fino a gara-4, con Jerebko che fu strepitoso in difesa su David Hawkins.
Analizziamo Tortona-Biella secondo le statistiche messe insieme dalle due squadre. La Orsi tira con il 47% da 2 punti e il 36% da 3; l’Angelico fa meglio nel primo dato (51%) ma peggio nel secondo (35%), gli ospiti catturano anche più rimbalzi (38,6 contro 36,8) ma smazzano meno assist, anche se la differenza è minima (12,3 contro i 12,9 di Tortona). Entrambe faticano molto nel dato delle palle perse, relativamente ai recuperi: se per Tortona il differenziale è in qualche modo contenuto (-4,9) per Tortona inizia a essere molto negativo (-6,8). Uno sguardo alle statistiche individuali ci dice che il miglior realizzatore di Tortona è Glenn Miller Cosey con 18,1 punti su poco meno di 15 tiri a partita; segue Philip Edward Greene con 16,3. I rimbalzi sono deficitari per tutti, basti pensare che il migliore (Luca Garri) non raggiunge i 6 (5,7). Per Biella Jazzmarr Ferguson è dominante: il playmaker è il primo giocatore del girone Ovest per minuti (36,9) e punti segnati (22), mentre Mike Hall (già visto a Milano e, brevemente, Teramo) è il miglior rimbalzista del girone con 13,4. Ferguson è poi quarto negli assist (4,7) ma qui Glenn Cosey fa meglio di lui (5,9).
È una delle partite più interessanti dell’ottava giornata del campionato di basket A2 2016-2017, girone Ovest; palla a due alle ore 20.30 di venerdì 18 novembre. La squadra di casa, allenata da coach Demis Cavina, è partita per una annata di tranquillità, certamente con qualche ambizione in più rispetto alla scorsa stagione da neopromossa, mentre Biella è stata costruita per cercare un ritorno in quella serie A1 nella quale è stata ottima protagonista per molti anni.
La Lega 2, che al termine della stagione avrà solo una promozione nel campionato maggiore, è certamente un campionato lungo e difficile, ma queste due formazioni hanno dato l’impressione di poter lottare sino al termine per conseguire questo risultato. La gara si gioca in anticipo, al PalaFerraris di Casale Monferrato. Per la formazione di Cavina l’ultimo turno vedeva in programma la sfida casalinga contro Trapani, che si è risolta con una vittoria per 79 – 76.
La formazione ospite ha subito una sola sconfitta, nella seconda giornata, sul campo della Viola Reggio Calabria e nell’ultima giornata ha battuto in casa la Remer Treviglio con il punteggio di 89 – 80, mentre per Tortona l’unico stop stagionale è arrivato nella quarta giornata sul campo di Agropoli. Il successo di Tortona su Trapani è stato molto sofferto, con la formazione siciliana che si è aggiudicata entrambi i parziali prima dell’intervallo, andando al riposo con 12 punti di vantaggio, poi nel terzo quarto i piemontesi hanno iniziato la rimonta che li ha portati ad iniziare l’ultima frazione sotto di 4 punti, grazie alle triple messe a segno da Reati e dal veterano Garri.
L’aggancio della formazione di casa arriva a quota 64 grazie ad una tripla di Ricci, che come tutti i suoi compagni ha migliorato le proprie percentuali dopo quelle pessime dei primi 2 quarti. Tortona allunga fino al 71 – 67, poi si trova di nuovo in parità a quota 73 a poco più di 60 secondi dal termine della gara, che si sblocca con una tripla di Cosey e con il fallo subito in seguito da Garri che porta Tortona a + 4 quando mancano 20 secondi, poi la formazione allenata da Cavina riesce a chiudere sul +3.
Quattro i giocatori in doppia cifra: Cosey, Garri, Reati e Ricci. Biella ha mantenuto inviolato il proprio parquet, sospinta dal suo caldissimo pubblico, ed ha regolato Treviglio grazie ad una pioggia di triple nel quarto periodo, 7 / 10, ed in generale il 50% nel corso della gara, contro una Treviglio che invece ha concluso con 6 / 25. I lombardi comunque si sono dimostrati un avversario ostico, riuscendo a rimanere in vantaggio sino a 5 minuti dalla fine del match, che è iniziato subito con le due squadre a ritmo alto e Tessitori che si mette in luce per Biella.
Poi sono gli ospiti a scappare sul + 10 mentre Biella sembra essersi fermata nelle segnature. Primo quarto a favore di Treviglio sul 22 – 30, poi nel secondo la battaglia si fa dura e Biella arriva al pareggio a quota 42, salvo poi vedere la formazione ospite allungare di nuovo per il 45 – 49 dell’intervallo. Equilibrio totale nel terzo quarto che si chiude con Treviglio avanti 57 – 60, poi nell’ultima frazione sono le due triple di Venuto a dare prima il pareggio e poi il sorpasso per la formazione di Carrea. Quando arriva anche il terzo tiro da tre punti del play, Biella sale sul 79 – 74 ed anche il timeout dell’allenatore ospite non serve a fermare la fuga dei piemontesi.
In casa Angelico Ferguson, Venuto, Udom, Tessitori e De Vico in doppia cifra. Il quintetto base di coach Cavina è formato dai due statunitensi Cosey e Greene, rispettivamente play e guardia tiratrice, con Sanna che agisce nel ruolo di ala piccola, e Ricci che affianca Garri nella difesa dei tabelloni. La risposta di coach Carrea è con uno starting five che prevede Ferguson e venuto come coppia di esterni, con il giovane De Vico come ala piccola e l’ex milanese Mike Hall a giocare da ala grande, con Tessitori da centro.
Tortona-Biella sarà trasmessa in diretta tv da Sky Sport 3, e dunque sarà riservata a tutti gli abbonati della pay tv del satellite che potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video, attivando su dispositivi mobili – come PC, tablet e smartphone – l’applicazione Sky Go che non comporta costi aggiuntivi. Sul sito ufficiale www.legapallacanestro.it troverete invece le informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori.